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13 Reasons Why – Recensione 2×02

Ciao ragazzi, benvenuti in questa nuova recensione di

13 Reasons Why

Se avete seguito anche la recensione del primo episodio saprete già che i tredici episodi saranno recensiti da tre persone diverse che si alterneranno tra loro. Ecco, a parlarvi di questa 2×02 oggi è Veronica, il Big Boss dei Redheads Diaries.

Bando alle ciance comunque, addentriamoci subito in questo “Due ragazze e un bacio” titolo originale “Two Girls Kissing“.

Voglio cominciare sottolineando qualcosa che vedo essere molto ricorrente sui social, e che a differenza dei vari pareri discordanti su questa seconda stagione, sembra mettere d’accordo chiunque:

siamo di fronte ad un telefilm completamente diverso da quello a cui la prima stagione ci ha abituati; è un mix di Pretty Little Liars, Scream e The Vampire Diaries fusi insieme ed io sono molto curiosa di sapere se a lungo andare, nel corso della stagione, la cosa possa essere vincente oppure no.

Ma perché dico questo? Cosa c’entra 13 Reasons Why con le serie sopra citate?

Beh, i segreti, i fantasmi, le minacce anonime. Tutte cose che sembrano essere ben lontane dal 13RW che conoscevamo.

Partiamo appunto dal vedere i fantasmi, che è stato in parole povere l’espediente per tenere Katherine Langford all’interno del cast. Ora, lei è meravigliosa e mi piace l’idea che la sua presenza sia ancora tanto forte in Clay (anche se questo è davvero triste per la povera Sky, della quale parleremo tra qualche riga) ma trovo un po’ forzata l’idea di inserire addirittura un fantasma nella trama. Ora, probabilmente non è un vero fantasma ed è semplicemente la mente di Clay che gli gioca brutti scherzi ma mi sembra comunque un po’ troppo.

Credo che la giusta via di mezzo l’avessero trovata nella scorsa stagione con i flashback. Molto più credibili rispetto ad una presenza con la quale puoi conversare tranquillamente nel tuo salotto. Non siete forse della stessa idea?

Ovviamente è giusto che lui non l’abbia dimenticata, Hanna farà sempre parte del suo cuore e sarebbe triste se fosse il contrario dato quanto ha tenuto a lei, ma al momento non mi piace molto come stanno gestendo le cose. Per ricollegarci a ciò di cui vi parlavo prima, ovvero del collegamento con The Vampire Diaries, Clay mi ricorda molto Jeremy Gilbert che nella terza stagione della serie aveva cominciato a vedere il fantasma di un’altra Anna, provocando dei problemi con la sua ragazza perché rendendosi conto di essere ancora innamorato di un fantasma.

Un po’ come Clay quando dice ad Hanna, in questo episodio: Nessuno è come te.

Ma nella prima serie, abbiamo un insegnamento importante che ci dice che non si può amare un fantasma per tutta la vita e mi chiedo se anche Clay sarà dello stesso avviso, soprattutto dopo ciò che è capitato a Sky (anche se un ragazzino non dovrebbe prendersi un tale peso, dovrebbe cercare di farsi aiutare da qualcuno. Ricordiamoci che parliamo di sedicenni). Si può continuare ad amare qualcuno che non c’è più ma non si può far si che la propria vita termini in quell’istante e Clay ha bisogno di comprendere come andare avanti, cosa che ha cercato di fare convincendosi di non pensare più a quella ragazza ma ottenendo l’effetto opposto.

Ha bisogno dei suoi tempi, così come la madre di Hanna e sono curiosa di capire se questa stagione ci darà modo di vedere questo “andare avanti”.

Questa stagione comunque, ci da una visione più ampia dei vari personaggi, non concentrandosi più solamente su Hanna ma dandoci una visione a 360° di tutte le persone che le erano attorno.

In questo episodio in particolar modo abbiamo avuto modo di conoscere un nuovo lato di Courtney, un lato che non conoscevamo e che forse ce l’hanno fatta odiare un po’ meno. Lei è stata uno dei personaggi più detestati dal fandom nella prima stagione ma in questo episodio si è “riscattata”, raccontando finalmente tutta la verità. Ha raccontato tutto, confessando il perché di quel bacio e del perché Hanna avesse ricambiato. Una confessione che forse, se fatta a suo tempo, avrebbe potuto cambiare le cose ma che porta finalmente a galla parte della verità.

Verità che non sembra essere gradita da tutti, tanto che in questo episodio cominciamo a vedere le conseguenze del processo e di ciò che questo inizia a svelare. Abbiamo messaggi anonimi, minacce e molto altro, ma chi ci sarà dietro?

Il primo a cui ci viene da pensare è senza ombra di dubbio Bryce ma sarà davvero lui?

Inutile dire per quanto riguarda il suo personaggio che il mio odio nei suoi confronti non può far altro che aumentare. Il modo in cui tratta Jessica, che al momento è il mio personaggio preferito, e soprattutto quello in cui la trattano gli altri è davvero disgustoso. Chi ci segue sa che siamo sempre in prima linea quando si tratta di violenze, il nostro staff è composto interamente da donne e queste cose sono davvero inaccettabili per noi. Provo molta tristezza per quella ragazza e ciò che ha detto ad Alex, ovvero che vederlo lì le fa rivivere quel momento all’infinito è qualcosa di davvero terribile. Jessica ha bisogno che qualcuno la aiuti e proprio come Hanna, ha bisogno che qualcuno faccia giustizia per lei.

Spero che le nuove alleanze che si stanno creando in questa stagione possano essere un modo per i nostri protagonisti di superare le difficoltà potendo contare sugli altri e che queste nuove unioni aiutino ragazze come Hanna o Jessica a non dover più vivere in silenzio, nella vergogna di gesti tanto terribili.

Come ultima cosa voglio dire che apprezzo infinitamente il messaggio ad inizio stagione (che si trova anche nella season premiére) in quanto credo sia importante dare quel tipo di informazione agli spettatori, specialmente tenendo conto del fatto che la maggior parte del fandom è composto da minorenni.

Una stagione che ancora non mi convince a pieno ma che, contro ogni aspettativa, comincia in modo interessante se pur con qualche difetto (tipo i fantasmi).

Veronica.

Big Boss delle Redheads Diaries: la mente che ha dato vita a questo sito di intrattenimento.