How To Get Away With Murder: Karla Souza rivela di essere stata stuprata da un regista

Karla Souza, ovvero la nostra Laurel Castillo di How To Get Away With Murder, ha rivelato di aver subito dapprima molestie e successivamente uno stupro da parte di un regista, del quale ha preferito non rivelare il nome, con cui ha lavorato agli albori della sua carriera.

In un’intervista con CNN en Espanol, l’attrice messicana ha raccontato di come l’orribile avvenimento sia accaduto in Messico, durante le riprese di un film. Il regista avrebbe iniziato a presentarsi alla porta della sua stanza d’albergo alle due di notte – albergo in cui alloggiavano solo lui e lei, mentre il resto del cast aveva prenotato delle camere in altri hotel.

Ecco cos’ha raccontato l’attrice:

Bussava alla mia porta dicendo di voler entrare per girare alcune scene ed io pensavo, sono le due di notte, non è appropriato ed è qualcosa che non doveva succedere.

Una notte la Souza avrebbe deciso di non aprire la porta, pagando un conto salato per questa scelta:

Il giorno dopo ha deciso di non girare la mia scena e ha improvvisamente iniziato ad umiliarmi di fronte agli altri sul set: questo era il controllo psicologico che aveva su di me.

Dopo un mese in cui questa situazione andava avanti, la Souza ha infine deciso di arrendersi alle sue molestie. Le sue parole, pronunciate fra le lacrime, sono state queste:

Mi sono arresa, ho lasciato che mi baciasse e che mi toccasse in modi in cui non avrei voluto che mi toccasse. In una di queste situazioni mi ha attaccata violentemente e sì, mi ha stuprata.

L’attrice ha infine spiegato di non aver mai denunciato l’accaduto prima d’ora, poiché temeva che parlare potesse mettere a repentaglio la sua carriera ancora acerba.

L’attrice ha dimostrato molto coraggio a parlarne e speriamo che queste orribili vicende non accadono mai più.

Erica