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American Horror Story: Cult – Recensione 7×09

Ciao ragazzi, benvenuti anche oggi nella nostra recensione di

American Horror Story: Cult

A differenza delle altre settimane abbiamo un ritardo di un giorno dovuto al ritardo nell’uscita dell’episodio stesso. Episodio che è valsa certamente tutta l’attesta che abbiamo dovuto sopportare, per quanto breve sia stata.

Drink the Kool-Aid

sono sicuramente i quaranta minuti che più di tutti cambiano le carte in tavola. Se lo scorso episodio ci aveva shockato infatti, questo ci da conferma che la scorsa settimana non è stata una scelta passeggera ma qualcosa che ha portato al cambiamento definitivo della trama.

Drink the Kool-Aid si apre con tre storie differenti che narrano tutte la stessa cosa:
una “setta” guidata da un uomo talmente potente da indurre le persone sotto di lui a compiere l’estremo sacrificio per suo volere, il suicidio.

Tutti questi uomini inoltre hanno altre due cose in comune: tutti si uccidono assieme ai loro sudditi e tutti hanno il volto di Evan Peters.

Chiaramente quindi, l’apertura non era una scelta casuale ma qualcosa che avrebbe avuto un peso sul resto dell’episodio e così è stato.

Personalmente, avevo capito quasi nell’immediato che nei bicchieri offerti da Kai non ci fosse nulla perché la sua voglia di farsi valere nel mondo è talmente forte che non avrebbe potuto realmente rinunciare ad esso e che quindi, il tutto era solamente una prova di lealtà che avrebbe unito ancor di più la setta e gli avrebbe dato una nuova conferma: quello del potere che ha su tutti quegli uomini.

Ciò che mi ha sicuramente sorpreso è stata la presenza di Beverly che teoricamente era in preda ad un destino peggiore della morte.
Il suo “ritorno” però non sembra costituire un grande pericolo per Kai in quanto il suo più grande nemico al momento è qualcuno che ad inizio stagione non ci saremmo mai e poi mai aspettati: Ally.

Ally ha fatto la sua grande entrata in scena lo scorso episodio “tradendo” Vincent e consegnandolo alle grinfie di Kai per poi unirsi alla setta. In questo episodio la vediamo quasi pronta a partire con sua moglie, la loro tata e suo figlio per scappare da quella realtà divenuta così assurda ma le cose sono molto diverse da quanto non sembrino e dopo la messinscena di Kai, di cui vi ho già parlato, i piani risultano completamente diversi (se pur, sono certa, lo sarebbero stati a prescindere da Kai).

Ci troviamo ormai di fronte ad una Ally senza paura che porge persino un fumetto di Twisty a suo figlio dando grande riprova del fatto che ormai tutte quelle fobie fanno parte della vecchia Ally e non sono più dentro di lei.

Ma come ha potuto tutta questa situazione esserle d’aiuto se dietro a tutti gli omicidi, ai tradimenti e alle disgrazie che le sono capitate si celano proprio delle maschere da clown?

Semplice, con la vendetta.

La voglia di vendicarsi è così forte da prevalere su tutto il resto. Se un tempo la donna che amava era la sua ancora verso quell’abisso fatto di orrore e paura ora è il suo obiettivo di vendetta, colei che vuole distruggere.

E non possiamo darle torto.

Non dopo tutto quello che Ivy le ha fatto. Ed è stato inutile il suo tentativo di redenzione nei confronti di sua moglie che, senza paura, le appare finalmente la donna che voleva.

Ora che Ally non ha più tutte quelle “stupide” paure, agli occhi di Ivy torna ad essere interessante e degna del suo amore o almeno, di far parte della sua famiglia ma dopo tutto ciò che è accaduto, è Ally ora a non vedere più questo in Ivy.

Il che è comprensibile se pur, Ivy abbia sempre pensato prima ad Oz e al fatto che non avrebbe mai voluto che lui crescesse senza una madre mentre Ally ha pensato il contrario. Beh, sicuramente dopo tutto ciò che Ivy ha combinato non possiamo biasimarla, no?

Ha messo talmente tanto in pericolo la vita del piccolo Ozymandias da costringere Ally a mentire per proteggere il ragazzino e “sconfiggere” Kai.

Infatti, sembra chiaro ormai che Ally abbia tutte le carte in regola per ribaltare la situazione e prendere in mano il tutto per mettere fine a questa assurda storia, voi non credete? Lui ormai si fida di lei, al punto di mangiare senza preoccupazioni (e senza scorta) ciò che la donna prepara (se pur lei gli abbia appena confessato di aver avvelenato la moglie) e da cederle la stanza dei suoi per nascondere il corpo di Ivy.

Mancano due episodi alla fine ma qualcosa mi dice che non siamo lontani dalla rivalsa della donna. Voi cosa ne pensate? Ally avrà davvero cominciato questa stagione accucciata nell’ombra della sua stessa paura per terminarla come un leader ed una combattente?

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Alla prossima settimana, con il penultimo episodio!

Veronica.

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