Ciao a tutti ragazzi e bentrovati nel nostro blog, oggi torniamo a parlare di Arrow con un episodio che ha riempito il mio cuore di GIOIA. Dopo settimane e settimane in cui si rideva dell’idiozia di quello che ho definito il “team Beta”, oggi esco da “doppelganger” FELICE come un bambino a cui regalano la prima bicicletta.
VI STARETE CHIEDENDO PERCHÉ, o forse no, lo sappiamo tutti che la mia, come credo la vostra, felicità sia dovuta al ritorno di quel gran manzo di Roy Harper (Colton Haynes).
Ora però lasciamo gli ormoni da parte e iniziamo questa recensione, SIETE PRONTI?

Il meglio, come sempre, alla fine e cominciamo a parlare della storia più marginale ma per nulla scontata:

LAUREL LANCE/ BLACK SIREN:

Io che parlo bene di questo personaggio equivale alla neve ad agosto, ma ultimamente non riesco davvero a farne a meno: Black Siren mi sta conquistando!
Siamo passate dalla donna petulante e senza senso (dopo la prima stagione) alla manipolatrice, doppiogiochista e stratega del crimine, CHE CAMBIAMENTO!
Mi sta piacendo sopratutto il suo conflitto interiore tra oscurità e luce, che mi ricorda molto Caitlin Snow – Killer Frost di The Flash, ma anche la genialità di farsi passare come la “nostra” Laurel.
In tutto questo casino io credo e sopratutto spero, che ci sia del buono in lei, anche se non vorrei mai che si rincoglionisse diventando come la Laurel di prima, ma un personaggio grigio che oscilla tra oscurità e luce mi farebbe davvero impazzire.
Come avete capito Black Siren mi sta davvero entusiasmando e spero che il suo doppio gioco tra Diaz e Team Arrow possa alla fine trasformarsi in un triplo gioco che tenda dalla parte del bene, soprattutto perché Quentin se lo merita, SE LO MERITA PROPRIO!

ROY HARPER

Ebbene si, È TORNATO e la mia felicità ha raggiunto picchi indescrivibili fin dalla sua prima inquadratura, anche perché proprio in essa, Roy era tutto sporco di sangue ed io ho avuto seri problemi a controllarmi durante la visione.
Roy è stato rintracciato e preso in ostaggio da Diaz per testimoniare al processo che vede Oliver Queen come Green Arrow ed io non sono mai stata così felice che l’identità segreta del nostro sindaco sia in pericolo.
Proprio grazie a questi avvenimenti sono successe tantissime cose che ho DA SEMPRE implorato di rivedere, ma la più importante è sicuramente il ritorno in campo della mia Speedy.
Bramo da sempre il team originale e per quanto mi riguarda, Thea ne fa parte, allenata da Malcom con la lega degli assassini, è una vera e propria bomba atomica sul campo ed oggi l’ha dimostrato in tutto e per tutto.

In secondo luogo il ritorno della ship (dopo gli Olicity) più bella dell’universo DC: appena si sono rivisti è scattato il bacio ed io sono letteralmente volata in paradiso.
Entrambi hanno ammesso di non aver mai davvero amato nessun altro dopo la loro storia e poi il discorso di Thea che si sente sollevata al pensiero che lui sia al sicuro, mi ha fatto davvero rabbrividire.
PREGO VIVAMENTE che il consiglio da big brother di Oliver NON venga seguito dalla piccola Queen perché per quanto io ami insieme Roy e Thea, se la ragazza scegliesse di seguire il suo cuore non la rivedremmo più come regular.

IL BACIO FINALE

Ditemi chi di voi non vorrebbe un Colton che vi bacia in quel modo, questo ragazzo mi toglie il fiato.

Concludiamo parlando della potenza assoluta di:

OLIVER QUEEN

IO NON MI FIDO DI TE, TU NON TI FIDI DI ME ED IO VOGLIO MENO GENTE POSSIBILE SUL CAMPO STASERA.

Vi devo spiegare quanto l’ho amato?
La faccia di Dinah costretta ad abbassare la testa e non muoversi la metterò come blocca schermo del cellulare.
Parlando di cose serie: finalmente avviene il primo vero confronto tra Diaz e il nostro Green Arrow, non so dirvi se sono pienamente soddisfatta del cambiamento di rotta ma per il momento questo villain sembra uno stratega ed un ottimo lottatore.

THEA QUEEN

L’ultimo secondo dell’episodio ci mostra un membro della Lega degli assassini che osserva Thea Queen dal tetto di fronte la camera in cui si trovava (tra l’altro proprio quando le cose con Roy iniziavano a farsi bollenti) e pronuncia le seguenti parole:

HO TROVATO L’EREDE DI RA’S AL GHUL.

Il pensiero di una Thea che prende le redini del padre alla guida della Lega mi piace da impazzire, ma io vorrei capire perché ogni strada percorribile da questo personaggio porta, quasi sicuramente, a non vederla più come regular!

Concludiamo questa recensione con una piccola parentesi dedicata a John Diggle:

IL CAPPUCCIO OLIVER NON TE LO RIDARÀ MAI. M-A-I.
M
A
I

John deve fare Spartan e Oliver Queen deve fare The Green Arrow, non c’è un’altra visione delle cose dopo che il piccolo William ha compreso l’importanza del padre a Star City.
Caro John, mettiti l’anima in pace!

Con questo piccolo appunto io vi do appuntamento alla prossima settimana, che speriamo passi in fretta, ma dubito fortemente!

-Sara