Blindspot – Recensione 3×06

Buongiorno a tutti ragazzi e benvenuti al sesto appuntamento con noi Redheads nelle recensioni di Blindspot! La scorsa settimana eravamo rimasti con la bocca spalancata dopo che abbiamo finalmente scoperto cosa fosse successo a Berlino, e dopo l’episodio di oggi sembra che tutto ciò ci tormenterà ancora per un po’. Roman ha ancora Kurt in pugno, ma per adesso sembra che Jane non voglia affatto indagare su dove sia sua figlia. Quando la verità verrà a galla, la scoperta probabilmente le spezzerà il cuore maaaa ora abbiamo altro di cui parlare, quindi senza ulteriori indugi iniziamo a parlare di Adoring Suspect!

(Il maestro Shifu di Kung Fu Panda un po’ mi ricorda Weller, a voi no?)

L’episodio inizia con una sana sparatoria, ma presto si scopre che è tutto parte di un film. Ero sicura che fosse per un caso, ma vedere Kurt sul set a fare da consulente mi ha fatto troppo ridere. Anche questo tatuaggio è stato suggerito da Roman che, come vi dicevo prima, ha ancora un accordo con il nostro agente dell’FBI. Ora che sappiamo cosa sta nascondendo ha tutto più senso, invece trovo strano che Patterson non si sia insospettiva dopo la scusa trovata da Weller per presentarle gli indizi della nuova pista. Non è colpa sua, in effetti non ha motivo di dubitare del suo amico, ma se continua così lo scopriranno presto.

In ogni caso, l’aiutino di Roman li ha condotti ad una casa di produzione usata come copertura per un’operazione terroristica che presentava un rischio imminente. Il coinvolgimento di Keith Rhodes ha attirato anche il nostro Rich Dotcom, che in questo episodio ha praticamente rappresentato l’immagine della perfetta fangirl. Ho adorato come difendeva il suo attore preferito ogni volta che i suoi colleghi lo denigravano, la sua dedizione mi ha fatto ridere perché è al 100% vera.

A proposito di Rich, devo dire anche un’altra cosa. Ormai lo conosciamo, l’ex hacker è un idiota patentato che adora i giochi di ruolo, ma è anche geniale e dà veramente buoni consigli. Questa volta la sua saggezza è ricaduta su Jane: quello che le ha detto sembra davvero semplice, ma non è poi così scontato. È vero, lei lo ha aiutato a trovare il suo lieto fine, ed ora è solo giusto che provi a crearne uno anche per se stessa. Per ora pensa che sua figlia non faccia parte del quadro, ma solo perché ha paura che con lei non possa essere al sicuro. Da quel poco che abbiamo visto, però, la ragazza sembra aver preso dalla madre: sa parlare più di una lingua, è intelligente, furba e badass. Sinceramente non vedo l’ora di assistere alla loro reunion, ammesso che a Berlino non sia successo qualcos’altro di ancora più grave.

ROMAN

Niente da fare, tutte le volte che lo inquadrano a me manca il respiro. Quest’oggi era in missione nella bella Barcellona, e il suo obbiettivo era, ancora una volta, Blake. Non ho capito in che modo lei c’entri nel suo mega piano criminale, ma penso che lo scopriremo presto. Per adesso sappiamo solo che ha qualcosa a che fare con il nome della sua famiglia, ma i dettagli sono ancora troppo pochi per formulare una teoria. E comunque sono invidiosa dell’attrice che interpreta Blake,di Blake stessa e anche delle scale di Barcellona su cui Roman è capitombolato. Beate loro, veramente.

Cioè dai, come si fa a non amarlo? Okay, prima che la cosa degeneri, parliamo dei componenti del team. Iniziamo da:

I RAPATA

Dai, ormai avete capito che in ogni recensione ci sarà almeno un paragrafo dedicato a loro. Mi dispiace ragazzi, ma io e Sara dobbiamo diffondere il verbo e sfogare la nostra frustrazione dato che gli autori si ostinano a tenerli separati. Continuano a darci micro gioie, ma non sono sufficienti. VOGLIAMO DI PIÙ!

Anche questa volta Tasha ha difeso Reed: si fida di lui al 100%, lo reputa “di famiglia” e non accetta che nessuno dubiti di lui. Proprio non so che cosa aspettano ad accoppiarsi e figliare. La “fidanzata” di Edgar non può seriamente essere un problema, dato che si è vista per circa 0.5 secondi nel primo episodio e poi tutti si sono dimenticati di lei.

La fiducia di Zapata, comunque, era ben riposta. Alla fine dell’episodio, infatti, Reed capisce che la Hirst è corrotta e FINALMENTE si unisce al resto del team per cercare di smascherarla. Hallelujah.

I JELLER

Come per i Rapata, non posso fare a meno di spendere due parole anche per Kurt e Jane. Il loro rapporto sta andando davvero bene, sono uno il lieto fine dell’altra e non hanno segreti tra di loro. O almeno questo è quello che pensa Jane. Ne è così convinta che ha anche premiato suo marito con un bacio inaspettato, proprio quando sembrava che lui volesse dirle qualcosa di importante.

Dopo questo gesto adiós alla verità, Kurt ha troppo paura di ferirla e di perderla.

Niente ragazzi, anche questa volta siamo giunti alla fine della recensione. In attesa del prossimo episodio vado ad ascoltarmi Barcelona di Ed Sheeran, so già che d’ora in poi tutte le volte che la sentirò penserò anche a Roman con gli occhiali che sorride. È davvero una bella canzone comunque, ve la consiglio. Vi farà venire voglia di ballare!

Dopo questa propaganda in favore di un collega Redhead, non mi resta che salutarvi. Alla prossima settimana!

Martina