Faking it – Recensione 3×1

Ricominciamo bene, ricominciamo proprio bene!
Non bastava frantumarci il cuore con il finale della seconda stagione, incredibilmente, sono riusciti a peggiorare la situazione con l’inizio della terza.
Mamma mia che bellissima sensazione ritrovato nervoso che ho in corpo!

Ebbene si ragazzi, anche noi Red-Heads ci siamo aggiornati, ed io, Sara, da oggi commenterò con voi questa serie davvero molto bella.

Dal mio sfogo iniziale avrete sicuramente capito il mio animo Karmy, ma del resto quelle due ragazze si possono non shippare?
In amore o in amicizia, è impossibile vederle separate e rimanere indifferenti, per questo le immagini di questo episodio, intitolato “It’s All Good”, mi hanno ferito profondamente.
Come al solito io vado sempre oltre, vi chiedo quindi di riavvolgere il nastro, torniamo all’inizio dell’episodio e procediamo in ordine temporale.
GO!

Tutto inizia con il ritorno di Amy dal suo viaggio estivo per “dimenticare”, ci crede solo lei, l’amore Karma. La ragazza però, non ha preso bene la separazione e questo è molto ironico, perché Karma ferisce Amy in continuazione e una volta che la ragazza si allontana per disinnamorarsi definitivamente,  le mette anche il muso.Comunque, andando avanti, Amy bacia una specie di Clawn scappato da un circo, perché solo così si può definire quella donna e si ripete il discorso da fare alla sua migliore amica, dando per scontato che avrà un diavolo per capello.
Come volevasi dimostrare, Karma non è arrabbiata, di più e per giunta gioca a fare la donna matura,  fingendo che tutto sia perfetto e sistemato, anche se è palese anche ai sassi, che cerca il più possibile di allontanare Amy.

Imbarazzantissima l’amicizia di Karma e Shain, nata al lavoro estivo in piscina, nemici per la pelle ed ora pappa e ciccia?
Torneranno presto a detestarsi, lo sento e lo spero vivamente perché facevano un sacco ridere.
Torna anche Liam Booker, il nostro bello della serie, che ha passato le vacanze dalla famiglia del defunto padre biologico e dice di aver dimenticato Karma ed anche in questo caso, ci crede solo lui.Non ci stanno capendo proprio niente nè lei nè Liam, questo è chiaro mi sembra.

L’unica beata donna che ha l’idee chiare per quanto riguarda Karma e Amy, è Louren che fin dalle prime battute dice: “Mi dispiace che il tuo viaggio non abbia funzionato, sei a casa da un’ora e hai parlato solo di Karma” , Grazie Louren, almeno tu in tutto questo stai capendo qualcosa.
Comunque, la sua genialità non finisce qui, perché la nostra biondina, dopo il discorso sull’intersessualità è riuscita a diventare un’ispirazione per i giovani, peccato che però questo non le abbia evitato delle audizioni per delle amiche, che a lei questo termine piaccia o no, e delle gelosie estreme verso una persona che lei stessa ha reputato “alla sua altezza”.
Torniamo a vedere una Louren molto insicura.
La gelosia in se non esiste, è soltanto timore di non potersi realizzarsi. Sara Psicologa 2.0.

Anche Liam è molto scioccato dall’amicizia tra Shane e Karma e il nostro simpaticissimo amico gay ha qualcosa dentro se che lo turba, che credo di aver capito essere il fatto di aver mentito sulla sua omosessualità sul lavoro, ma secondo me, c’era qualocosina in più.
Tutto però si sistema, almeno per loro, all’interno di questo episodio, almeno Shane mi da una soddisfazione.

Torniamo alla follia di Karma che oltre a giocare a fare la donna matura, sta con un tizio Hawaiano, brutto come non so che cosa e credo di aver capito fosse anche bisessuale.
Questo tizio chiama Karma “stella marina”, che io dico dico veramente soprannome peggiore ma neanche i nomignoli che ci danno i genitori da bambini, comunque…

La realizzazione di una festa presso la piscina dove appunto Karma ha lavorato tutta l’estate, è ‘opportunità giusta per chiarirsi peccato che ne liam ne Amy erano stati invitati.
Liam, perché Shane non voleva che scoprisse di aver detto di essere etero; Karma, perché è furiosa con Amy ovviamente.
Sorvolando le cavolate immani che ha fatto Liam per dimostrare che il ragazzo di Karma non era veramente Hawaiano e ricordiamoci che anche lui era uno del Team !Questa estate ho dimenticato Karma ora sono felice”.Finalmente arriviamo al tanto atteso conflitto finale e come ho scritto nelle prime righe, IL DRAMMA. Oltre ad essere diventata sclerotica, Karma ha iniziato anche a fumare canne e a volersi fare i tatuaggi sul collo di cui, da come dice Amy, fino a 3 mesi fa ne aveva paura.

A questo punto, parliamone Karma.
Ti sono girate parecchio le scatole che Amy se ne sia andata, ma perché tutto questo rancore?
La tua migliore amica affronta un viaggio di 3 mesi perché TU, testolina bacata, non accetti di essere o non sei, arrivaci presto ti supplico, lesbica.
Tenta a non baciarla (ripetutamente) dandogli false speranze vedrai che lei non fuggirà più da te.
Appioppi comunque la colpa ad Amy che voleva chiarirsi semplicemente le idee e tornare ad essere l’amica che è sempre stata senza dover soffrire l’inferno perché innamorata di te, Karma cara.
Testolina rossa mia, magari a te ti brucia che lei sia partita per andare oltre?
Volevi che restasse ai tuoi piedi e baciartela quando passavi il tuo momento stagionale lesbo?
Eh no, Karma cara, Amy è una persona e non una bambola gonfiabile, non dimenticarlo!

Nonostante questo enorme sacrificio, almeno a parer mio, appena tornata Amy torna a piangere per Karma.  Tanta è la sofferenza per l’ennesima bastonata dietro al collo di Karma che Amy arriva anche ad Abbracciare Louren!
Capite il dramma fino a che punto si spinge?
D’altro canto, anche Karma non sta di certo bene, mentre si fa tatuare qualcosa sul collo versa le sue lacrime tra le braccia dell’hawaiano.

Detto tutto questo ragazze e ragazzi, io spero che vi sia piaciuta la mia prima recensione su questa serie e vi do appuntamento alla prossima settimana!
Ciao!

-Sara