Fear The Walking Dead – Recensione 3×14

Ciao a tutti popolo di Zombie, eccoci finalmente tornati a parlare di Fear The Walking Dead. Siamo purtroppo giunti al penultimo episodio della terza stagione e in questo “El Matadero” si sono alternate diverse emozioni, alcune molto tristi, alcune piacevoli e alcune rabbiose.
Oggi voglio fare una cosa molto diversa e molto speciale, fare dei paragrafi non con dei singoli eventi ma proprio con le emozioni che questi hanno suscitato.
Allora?
SIETE PRONTI?

TRISTEZZA

Non ho fatto in tempo ad elogiare il personaggio di Ofelia nella recensione dello scorso episodio che l’hanno fatta subito morire. NON È GIUSTO!
Stava davvero diventando una badass al livello di Alicia e già me le immaginavo in un ipotetico futuro a comandarsela in giro per il mondo, ma purtroppo tutto ciò rimarrà solo un sogno perché la ragazza ci ha lasciati.
Tutto l’episodio è stato un lento e doloroso calvario attraverso tutti i sintomi della trasformazione e, nonostante fossimo certi che il destino della ragazza fosse ormai segnato, la speranza, almeno per quanto mi riguarda, si è spenta solo e soltanto quando Daniel Salazar ha sparato il colpo proprio a sua figlia che, per neanche due secondi, ha fatto in tempo a stringere tra le sue braccia.
Nonostante Daniel non sia uno dei miei personaggi preferiti la frase:

Ma che razza di gioco macabro è questo

L’ho trovata il perfetto riassunto di una storia che rende il dramma di Romeo e Giulietta una commedia da sbellicarsi dalle risate.
Cosa posso aggiungere a questa tragica storia?
Solo e soltanto R.I.P OFELIA SALAZAR!

GIOIA (?)

Gioia e serie tv sono due cose che per antonomasia viaggiano su due binari diversi ma, nel dramma, abbiamo visto una Alicia sempre idiota a volersi destreggiare da sola in un mondo in cui c’è solo morte e desolazione, capace di affrontare situazioni difficili.
Avrei voluto interpretare la scena di Alicia Debman-Carey nel giochino per bambini tra le palline di plastica colorate, per non parlare della lotta con la bambina Zombie, bellissima ma anche molto inquietante. Ho amato follemente la sua storyline in questo episodio, si è notato?
Entra quasi ufficialmente a far parte del cast una nuova figura, una donna più o meno dell’età di Alicia che si aggira per le strade anch’essa da sola uccidendo non morti con un piccone e staccando dita e denti alle sue vittime.
Non giriamoci troppo intorno, è palese che il nuovo personaggio, almeno a primo impatto, sarà simile o molto simile a quella che conosciamo con il nome di Mischonne in The Walking Dead.
Siamo assolutamente certi che presentare una new entry in questo modo, ovvero mettendola palesemente in competizione con un’altro personaggio AMATISSIMO della serie originale, sia una buona idea?
Nonostante abbia amato TUTTO dell’episodio, ho interpretato questa scelta come una mancanza di idee e una scopiazzata piuttosto banale dalla serie di successo che tutti conosciamo.

RABBIA!

Rabbia, furia, ira e tutti gli aggettivi che sappiano intendere il noto terminare volgare “incazzatura” più adatto ad una recensione, sono la perfetta descrizione di ciò che provo per Nick.
Quello che ho sempre ammirato nel suo personaggio è il processo evolutivo che ha fatto nel corso delle stagioni, ma oggi ho visto 3 anni disintegrarsi davanti ai miei occhi.
Non solo è tornato a farsi di tutta quella roba strana che non voglio neanche ripetere, ma ha trascinato nel tunnel del terrore anche il mio amatissimo Troy!
Ovviamente tornare a sballarsi non era abbastanza, infatti per riprovare il brivido dell’avventura abbiamo fatto un ulteriore passo indietro, LE SCAMPAGNATE TRA GLI ZOMBIE.
Semplicemente basta, NON – SE – NE – PUÒ – PIÙ.
Sapete che Maddison è un’altra del gruppo che mi piace e non mi piace allo stesso tempo, ma giuro che quando ha “abbandonato” suo figlio allo spaccio non mostrando neanche l’ombra di un cedimento, l’ho amata follemente.
Troppe volte gli è stato accanto ed ora che lei aveva bisogno del sostegno del figlio, quest’ultimo l’ha abbandonata e come si suol dire, “le ha fatto cadere le braccia”.
In questo momento Maddison si trova con un figlio tornato a drogarsi ed una figlia sotto shock che vuole vivere come un’eremita. Non meritava minimamente questo trattamento dopo tutto quello che ha fatto per loro, sono profondamente delusa.

Purtroppo la prossima recensione sarà l’ultima per quest’anno, perciò godiamoci questa intensa settimana di dolore e poi torniamo con quello che senza alcun dubbio sarà uno straordinario season finale!

-Sara