Grey's Anatomy,  Recensioni

Grey’s Anatomy – Recensione 14×04

Buongiorno a tutti! Come ogni settimana, sono tornata con queste recensioni, che mano a mano diventano sempre più dolorose e penso proprio che a fine stagione mi ritroverete morta da qualche parte. Ma a parte questo piccolo insignificante dettaglio, iniziamo!

Come sempre, sapete che inizierò dalle cose “meno” importanti per poi arrivare al grande protagonista di questo episodio, ma prima voglio spendere due parole generali:

TROPPI PARALLELISMI.

Non ero pronta ad un episodio del genere.

  • Amelia ed il suo tumore – Herman ed il suo tumore
  • Megan/Nathan e Farouk – Meredith/Derek e Zola
  • DerekAmelia

Tutto ciò fa male.

E mi sembra abbastanza scontato dire che ho pianto tutto l’episodio, no?

Ma ora bando alle ciance e partiamo!

JO

Penso vi siate accorti, date le precedenti recensioni, che amo questa ragazza. In questa stagione me la stanno facendo tornare piccina come lo era nella nona stagione, e non posso non essere felice di questo. La Jo che preferisco si è mostrata nei precedenti episodi e anche in questo, in una prima parte.

Vi ricordate il periodo nel quale Meredith non ha perso nessun paziente ed il suo lavoro era magnifico? Vi ricordate come tutti gli specializzandi, Jo compresa, le stavano dietro e volevano lavorare con lei? Ecco, questo episodio mi ha un po’ ricordato quei tempi.

Jo che le corre dietro e le chiede dell’articolo tutta infatuata, e Meredith che le da corda dicendo che la farà comparire sull’articolo, aw.

Peccato solo che, il suo fantastico marito, continua a rovinarle la vita pur non essendo presente fisicamente. Vorrei veramente che questa storia finisca, perchè, dai, si merita un po’ di pace e serenità dopo una vita piena di problemi e violenza.

MAGGIE E JACKSON

E già fa ridere così.

Io vi giuro che non li voglio vedere insieme, non mi piacciono proprio come coppia e neanche me li immagino. Già quando Richard ha deciso di portare Maggie alla cena mi è salita l’ansia che potessero in qualche modo dichiararsi o baciarsi.

Non riesco a vederli insieme per il semplice fatto che non si sono mai interessati l’uno dell’altra, a parte nell’episodio finale della tredicesima stagione, e non vedo in che modo possa essere tutto diverso.

Tra l’altro, ragionando con la mia compagna di serie tv, la famosissima Liberati, abbiamo ragionato sul fatto che alla fine Maggie e Jackson sarebbero una sorta di fratellastri, dal momento che Richard e Katherine sono sposati.

E SIA LODATA KATHERINE PER AVERLO RICORDATO ANCHE A LORO.

Ho riso come non so cosa non appena ha pronunciato la parola “sorella“, addio. Voglio proprio vedere ora come si svilupperà la loro “storia”.

 

APRIL E ARIZONA

BIMBEEEE.

Vogliamo parlare della loro amicizia? Troppo bella. Sono due anime pure adorabili.

Quando sono insieme sono raggianti e riescono a tirarsi su il morale a vicenda molto facilmente, basta una battuta, uno sguardo ed eccole lì che ridono insieme e i loro problemi sembrano un po’ più lontani.

Non scorderò mai l’episodio nel quale si sono ubriacate insieme e continuavano a ridere, è stato uno dei miei momenti preferiti.

Viva la vera amicizia.

MEREDITH, NATHAN E MEGAN

What a mess.

Non so che dire, sinceramente. Non so cosa prova Riggs e non riesco a capirlo, un momento prima sembra amare Meredith, poi chiede a Megan di sposarlo, poi continua a chiamare Meredith e poi riporta a Megan suo figlio.

Senza dubbio, è stato un gesto meraviglioso quello che ha fatto Nathan, è davvero ammirevole ed ecco il motivo per il quale ha lasciato l’ospedale.

Ed ecco che arriva il primo parallelismo.

Episodio 8×10: Zola viene riportata a Meredith e Derek dopo essere stata con i servizi sociali.

Meredith si è subito ricordata di quel momento, molto probabilmente uno dei più felici della sua vita, nel quale riabbraccia la sua bambina dopo tanto tempo senza di lei.

Così come Megan riabbraccia il suo Farouk dopo un tempo che le sembra infinito.

Cosa c’è di diverso? Questo sguardo, lo sguardo di Meredith rivolto verso il cielo, rivolto verso Derek.

Mi ha uccisa con un semplice sguardo, è stato come se per un attimo tutto si fosse fermato e lei fosse ancora li con Derek e Zola. Quanto mi mancano loro tre insieme!

Ma comunque io so che, dopo questa faccenda di Megan, Nathan tornerà dalla nostra Grey. L’unica cosa che non so è come reagirà a tutto ciò Mer, sicuramente ci vorrà molto tempo prima che si possa ancora aprire e “fidare” di Riggs, ma spero vivamente possa tornare felice, se lo merita.

 

AMELIA

Ecco che arriviamo alla parte più commovente, dolorosa, ansiosa e preoccupante dell’episodio.

Analizziamo i fatti da inizio episodio.

  • Amelia in pre-operatorio

Vi giuro che mi ha fatto un sacco tenerezza, non riesco a vederla così. Lei che cerca sempre di essere forte e non mostrare i sentimenti, così esposta e nuda.

Un colpo al cuore, non so come descrivere quello che ho provato nel vederla così, è stato davvero orribile e spero di non riviverlo mai più.

Mi ha fatto un sacco piacere vedere tutti i medici li nella sua stanza a sostenerla e sentire come sarebbe andata l’operazione, preoccupati ma pronti a sostenerla anche nel peggiore delle ipotesi: la morte.

Quello che unisce i medici del Grey Sloan mi riempie sempre il cuore di una gioia immensa che trovo sempre e solo guardando questa fantastica serie tv, Grey’s Anatomy.

  • Supereroina

Questa donna è stata il mio orgoglio in questo episodio.

Si è mostrata una vera Supereroina, e ho pianto come una scema ricordando la prima volta che ci ha mostrato quella posizione tanto stupida quanto magica. Mille emozioni mi hanno pervaso il corpo, non appena ha appoggiato le mani sui fianchi e ha guardato le sue sorelle, con quello sguardo da persona imbattibile e potente, nonostante fosse molto debole e vulnerabile .

Scusate, vado a piangere e torno.

Questa è stata la parte che più mi ha commossa, è stato un tuffo nel passato, toccante e stupendo allo stesso tempo.

Se mai mi chiederanno chi è il mio supereroe preferito so cosa rispondere: Amelia Shepherd.

  • Il risveglio

L’ansia, l’ansia quella vera.

Ho iniziato a preoccuparmi quando hanno detto che non si era ancora risvegliata e che non respirava autonomamente, ma ho pensato che fosse una cosa normale. L’ansia è arrivata quando non mostrava nessun segno di miglioramento e ancora non apriva bocca per dire qualsiasi cosa.

ED ECCO IL SECONDO, IL PIÙ DOLOROSO E STRAZIANTE.

Un altro ritorno al passato. Questa volta stiamo parlando dell’episodio 11×21.

Ve lo ricordate bene eh? Io si. É impossibile levarlo dalla testa.

Derek, disteso sul lettino d’ospedale, si sta facendo visitare dai dottori, cerca in tutti i modi di parlare, ma niente esce dalla sua bocca.

Amelia, distesa sul lettino d’ospedale, si sta facendo visitare dai dottori, cerca in tutti i modi di parlare, ma niente esce dalla sua bocca.

Queste tipo di “coincidenze” sono le cose che mi ammazzano ogni volta, che mi fanno piangere come una disperata, che mi fanno pensare a Grey’s Anatomy per il resto della giornata.

  • Il post-operatorio

Se il pre-operatorio e l’operazione sono stati strazianti, il post-operatorio ha ucciso.

Come si fa a vederla così? Come si regge un’ Amelia del genere?

CIOÉ VI PREGO.

Mi si spezza il cuore a vederla così, ma penso (anzi, sono sicura)sia così anche per voi. É troppo un amore indifeso e spaventato.

Avevo una paura che non tornasse più a parlare che vi giuro volevo stoppare tutto e non continuare per paura di perderla o che veramente non potesse più tornare ad operare o ad essere lei stessa.

E poi, ecco che parla!

E cosa dice? “chiama Derek”  E GIÙ I PIANTI.

Altro gigante, immenso colpo al cuore. Come si fa a reggere tutto ciò in un solo episodio? Ho già rischiato l’infarto almeno 20 volte.

Ma insomma, tutto è bene quel che finisce bene no?

Infondo sapevo che sarebbe andato tutto bene, ma con Shonda sempre in agguato non ci si può mai aspettare nulla di sicuro.

Un sollievo immenso sentire il dottor Koracick dirle che stava bene, e l’abbraccio con DeLuca dopo averle mostrato il suo tumore è stato qualcosa di super dolce che avrei voluto vedere mille e mille altre volte.

Ed ecco finalmente gli Omelia.

Che altro aggiungere?

Owen ha capito benissimo come rientrare nel cuore di sua moglie e come doverla sostenere ed appoggiare soprattutto in questo periodo orribile e difficile per lei.

Ecco che sono tornati i miei bambini grandi. Li amo.

E questa volta, sperando che Amelia non respinga Owen come fa sempre nelle situazioni difficili, devono rimanere insieme.

Devono.

Credo di aver finito di scrivere tutto, grazie mille per la lettura e alla prossima recensione!

 

-Miriana

 

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Miriana Zibardi, anche soprannominata Simba, amante folle di serie tv! Potrei stare al pc a guardarmi episodi da mattina a sera. Ecco la mia vita.