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Grey’s Anatomy – Recensione 14×10 | The Redheads Diaries

Eccoci tornati ad un’altra lunghissima, dolorosissima e scleratissima recensione di Grey’s Anatomy. Più questa metà 14esima stagione va avanti, e più si fa sempre più seria e dura, per gli argomenti che vengono trattati.

Questo episodio, intitolato Personal Jesus, è stato davvero.. non saprei neanche come descriverlo. Mi ha spiazzata e ci sono state tantissime scene che mi hanno lasciata a bocca aperta. Ci sono state parti nelle quali ho riso come una pazza, e parti dove ho pianto davvero tantissimo.

Ora, iniziamo da dove tutto è finito!

PAUL

Odio quest’uomo, ma questo era troppo scontato.

Sinceramente speravo sin dall’inizio dell’episodio che morisse, e non so perchè me lo sentivo, e le mie preghiere sono state accolte, per una volta nella vita. Paul è stato veramente un personaggio da odiare, ma da ammirare allo stesso tempo, perchè è un personaggio geniale, intelligente e davvero bravo a manipolare le persone.

Non avevo idea di chi avesse investito Paul, pensavo sinceramente fosse la fidanzata, Jenny, e per un piccolo momento ho anche sospettato di Jo. Non so precisamente perchè, ma si poteva pensare che o lei o Jenny avessero fatto in modo che venisse investito o fossero state loro a guidare la macchina. In questo caso, avrei completamente appoggiato sia l’una che l’altra donna. Certo che, però, per Jo ci sarebbero state delle belle conseguenze, ma per fortuna non dobbiamo pensarci.

Una cosa che mi ha fatta ridere è stato il modo nel quale è morto Paul, non me l’aspettavo proprio, sembrava una cosa così stupida farlo morire in quel modo banale. Pensavo e mi aspettavo morisse per qualche complicanza dopo l’incidente, ed invece ha solo sbattuto la testa contro il suo stesso lettino, causando a se stesso la morte celebrale.

Il top di questo intero episodio è stata la risata isterica di Jo. Pura vita, anche se poi vabbe ha iniziato a piangere e allora anche io sono morta dentro.

Mi è anche piaciuta un sacco Jenny in questo episodio. Ha finalmente tirato fuori le cosiddette e si è schierata contro il mostro, affiancata da Jo, of course. Ste due le voglio amiche per la vita, già in questo episodio sono state super carine, soprattutto quando Jo l’ha portata in galleria e le elencava i vari ricevitori degli organi di Paul.

ALTRO COLPO DI SCENA.

Paul un donatore di organi, chi se lo sarebbe mai aspettato? Grazie al cielo qualcosa di buono l’ha fatta quest’uomo.

MAGGIE

Lo so che in questo episodio non ha fatto nulla di particolare, ma vi giuro che mi ha fatta ridere un sacco! Era più entusiasta lei degli esperimenti che i ragazzi, è stata adorabile! Sembrava una professoressa delle medie che cercava di mantenere l’attenzione di Tuck e il suo amico.

Ceh vi prego, ditemi che non è stata fantastica!

APRIL

Ed ecco che questo paragrafo sarà tipo infinito.

Premetto, molto velocemente, che in moltissime poche parole AMO APRIL KEPNER.

Non potete toccarmela, è una pulcina fragile e la voglio adottare dopo questo episodio.

Mi sono sempre sentita una April Kepner nella vita, ed infatti sono molto affezionata a questo personaggio meraviglioso. L’unica cosa che posso dire adesso, dopo aver visto l’episodio, è: MA DAVVERO FATE?

Ma vi giuro ci sono rimasta troppo troppo male, soprattutto per lei, per questa piccina, non glie n’è andata bene una. Prima arriva questa ragazza incinta, CHE SI SCOPRE ESSERE L’ATTUALE MOGLIE DI MATTHEW. MATTHEW. Chi se lo ricordava?!

Mi ha fatto piacere rivederlo, poi è sempre bellissimo lui. Mi è piaciuto il fatto che hanno parlato un pochino, si siano aggiornati sulle loro attuali vite, anche se lui ha tirato in mezzo Samuel e…..LACRIME.

La sua faccia.

Subito dopo aver conosciuto la moglie e fatto nascere la bambina di Matthew, ecco che arrivano le complicanze per questa donna, che ALLA FINE MI MUORE. Mi state prendendo in giro, vero? Mi stava anche simpatica Karin, e poi dai potete fare questo a Matthew, che è un uomo super dolce?

Prima grande delusione.

Ecco che arriva in ospedale un bambino che è stato sparato da un agente della polizia, e già così la situazione è già abbastanza drammatica. Per questo bambino, devo per forza aprire un grande sottoparagrafo.

jackson

Io, vabbe, sono innamorata follemente di Jackson, ed in questo episodio è stato davvero fenomenale, e le sue parole dette alla polizia sono state così forti che, vi giuro, avevo i brividi.

Lui l’aveva capito sin dall’inizio che si trattava di una questione di pelle. Quei poliziotti hanno visto un bambino di colore che stava cercando di entrare in una casa dalla finestra, e nessuno ha fatto in tempo a chiedergli cosa stava facendo che già la pallottola era partita. Peccato solo che quella era casa sua.

Per tutto l’episodio Jackson è stato molto silenzioso e serio, e sapevo che era per la storia del bambino, ma non pensavo che anche lui avesse una storia simile da raccontare. Mi ha fatto un sacco tenerezza, ma davvero troppa. Ha un cuore gigante d’oro, e lo amo troppo, ed ho amato il discorso finale che rifila ai poliziotti dopo che il bambino è morto a causa di stupidi pregiudizi razziali sul colore della pelle (ALTRO COLPO BASSO PER APRIL.).

Proud of my husband.

Tornando a parlare della Kepner, questo fatto l’ha veramente devastata, unendo il caso della moglie di Matthew e di Paul, morto anche lui (non per cause naturali, quindi lei non ci poteva fare niente a prescindere). Questa povera piccina è stata completamente distrutta dall’intero episodio, troppe cose brutte accadute in una sola giornata, accadute a LEI. Lei che è la persona più dolce del mondo, lei che aiuta sempre tutti e si fa in quattro per le persone, ma che non viene mai valorizzata completamente.

La scena finale mi ha fatta rimanere a bocca spalancata. Appena ho visto il tipo al bar ho capito subito che quei due avrebbero passato la serata insieme, però che pizza, dove sta Jackson?!

BAILEY, TUCK E BEN

Altro colpo al cuore, tipico di Grey’s Anatomy.

Questo piccolo bimbo è costretto ad imparare come parlare alla polizia solo per il suo colore della pelle, e Miranda e Ben devono costringerlo ad imparare a memoria la frase da dire quando un poliziotto lo fermerà, prima o poi. É una cosa così triste, nessuno dovrebbe mai essere costretto a fare certe cose, o a comportarsi in un certo modo solo per il colore della sua pelle, o per il suo orientamento sessuale o per qualsiasi altra cosa. Poi Tuck e Miranda sono super dolci, come si fa?!

Direi che con queste ultime parole posso concludere la recensione! Alla prossima settimana con la 14×11 <3

 

-Miriana

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Miriana Zibardi, anche soprannominata Simba, amante folle di serie tv! Potrei stare al pc a guardarmi episodi da mattina a sera. Ecco la mia vita.