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Grimm – Recensione 6×05

Ciao ragazzi, eccomi a commentare Grimm insieme a voi come ogni settimana.
Dallo scorso episodio lo show ha ripreso la sua “vecchia” linea guida, tornando a raccontarci episodio dopo episodio, la storia di Wesen differenti. Se pur amavo il fatto che la trama si stesse concentrando su un’unica vicenda sono felice di aver avuto l’opportunità di scoprire nuove storie, di poter allargare la mia conoscenza dei vari Wesen prima di dire addio alla serie. E’ estremamente interessante tutto il mondo che ruota attorno ai nostri eroi e c’è sempre qualcosa in più da conoscere senza che diventi mai noioso o scontato.

In “The Seven Year Itch” abbiamo un Wesen molto particolare, un Wesen che vive un solo giorno all’anno per poi tornare in un letargo lungo sette anni (Freya Mikealson, sei tu?) e che tra l’altro è anche una figura importante per la città infatti, il luogo in cui trascina le sue vittime è il parco che gli è stato dedicato con tanto di statua: geniale, non trovate?
Allo stesso modo ho trovato geniale il finale e il commento della donna, dopo aver “sconfitto” quello che stava per essere il suo aggressore. L’ho trovato un richiamo alla forza delle donne, una rivincita al pregiudizio che le donne non sappiano difendersi da sole. GOOD JOB autori.

Parlando invece della storia principale, in questo episodio la trama è stata abbastanza lineare con qualche piccolo colpo di scena che è andato ad aprire diverse domande su ciò che succederà da ora al series finale.

  • Cosa significa davvero la storia di Maisner? Questo episodio sembra averci confermato la storia dei fantasmi ma verso fine episodio, vediamo che Maisner non è più una presenza priva di corpo bensì qualcuno in grado di interagire con il mondo dei vivi, tanto da far esplodere la macchina in cui Sean era entrato per sbarazzarsi di lui. Qui, un pensiero a fatto breccia nella mia mente… sappiamo che Diana in questo episodio ha espresso il suo desiderio di rivedere Maisner e che abbia ribadito di volerlo vedere anche dopo aver ammesso di sapere che quest’ultimo è morto. E se la ragazzina avesse il potere di riportarlo in vita?
    Non credo che l’ultima scena e il discorso di Diana siano una coincidenza, voi cosa ne pensate? 
  • Eve e la vita nei tunnel/il sogno di Nick. Ovviamente è chiaro a tutti che questi due eventi siano collegati e che ci sia molto di più rispetto a ciò che sappiamo dietro al legnetto misterioso. Ormai è passato molto tempo da quanto Nick e Monroe lo hanno trovato ma solo ora sta cominciando ad aprirsi un varco pieno di domande e risposte che ci fanno percepire quanto forse, abbiamo sottovalutato quel semplice oggetto.
    Da quando Nick lo ha lasciato infatti, come ha confessato in questo episodio, sembra sempre essere attirato ad esso, tanto che in questo episodio fa un incubo riguardante la notte in cui gli hanno sparato, la notte in cui è morto.
    Ciò che inizio a chiedermi e a temere è: e se stare lontano da esso indebolisca i suoi effetti curativi? Si, con Monroe non è successo ma è anche vero che lui non era morto…
    Poi c’è Eve che è stata indotta ad uno stato catatonico che l’ha portata quasi alla morte, se non fosse stato per Diana e che le ha fatto fare strani disegni nelle gallerie, disegni che anche Diana continua a riprodurre. Cosa ci sarà sotto? E perchè la bambina continua a farli?
  • Ultima ma non ultima, la strana situazione di Rosalee e Monroe che ora si trovano a dover affrontare l’arrivo di BEN tre gemelli.
    Mi sembra chiaro quindi che la loro decisione finale sarà quella di trasferirsi lontano dai problemi di Portland e mi chiedo cosa succederà quando non saranno più parte della squadra. Spero solo che questo possa accadere nell’ultimo episodio in quanto la serie non sarebbe la stessa senza di loro. Allo stesso modo spero anche nel ritorno di Trabel che troppo spesso non è parte degli episodi (Tyler Lockwood 2.0).

Un episodio un po’ lento rispetto ai precedenti ma che come sempre ho apprezzato. Mancano otto episodi al finale, ogni settimana ci avvicinerà sempre di più alla fine ma soprattutto alle risposte che da tanto agogniamo, per questo non mancate al nostro prossimo appuntamento, con la recensione di “Breakfast in Bed” e se volete, lasciate un commento qui sotto oppure sulla nostra pagina facebook per ingannare l’attesa e farci sapere cosa ne pensate dell’episodio e quali sono le vostre teorie per questi ultimi episodi che ci attendono, siamo curiosi di sapere la vostra!

Veronica.

Big Boss delle Redheads Diaries: la mente che ha dato vita a questo sito di intrattenimento.