iZombie,  Recensioni,  Telefilm

iZombie – Recensione 4×08

Ciao ragazzi, benvenuti in una nuova recensione di iZombie.

Chivarly is Dead

è un buon episodio, se pur con qualche piccola pecca, che riconferma il buon andamento della stagione e da spunti interessanti per ciò che ci aspetta nei prossimi episodi. Le carte in tavola stanno cambiando rapidamente ed io non vedo l’ora di saperne di più.

Prima di iniziare a parlare dell’episodio, voglio fare un piccolo appunto su qualcosa che ho letto sul web e che personalmente mi sono ritrovata a condividere a pieno, dato che è qualcosa di cui vi ho già parlato altre volte: le personalità che Liv assume mangiando i cervelli.

Ultimamente, la sua personalità muta in modo decisamente troppo eccessivo. Prendiamo ad esempio questo episodio in cui si è ritrovata a mangiare il cervello di un professore amante dei giochi di ruolo e per un intero episodio non ha fatto altro che parlare come se fosse appena uscita da una macchina del tempo (o da un Tardis, per citare Ravi). Ora, dubito fortemente che l’uomo parlasse in quel modo e sarebbe stato carino farle avere dei momenti simili ma possibile che lei non riuscisse a riappropriarsi del suo linguaggio normale in nessuna occasione?

Ho letto diverse lamentele sul fatto che Liv ultimamente non riesca a staccarsi dalla personalità che ha “mangiato”, cosa che non accadeva nelle prime stagioni e mi ritrovo completamente d’accordo. Penso davvero che gli sceneggiatori abbiano fatto un ottimo lavoro e che la serie sia andata migliorando nel tempo con storyline sempre più interessanti ma questo è sicuramente un aspetto che stona un po’.

Rose McIver è meravigliosa nelle sue interpretazioni, e questo le rende sempre particolarmente godibili e mai imbarazzanti ma sarebbe bello se non fossero così invadenti. In questo modo si finisce quasi per dimenticare la sua vera personalità che in genere vediamo solo i primi tre minuti di episodio.

Siete d’accordo?

Parlando comunque di questo ottavo episodio, la storia riprende da dove ci eravamo lasciati la scorsa settimana: la scoperta di Peyton. L’ultima scena ci aveva lasciato molti dubbi e domande che si sono tramutati in stupore quando Peyton non solo ha ammesso di comprendere il motivo per cui Liv aveva fatto quella scelta ma si è anche offerta di aiutarla, nonostante fosse a conoscenza dei rischi e del fatto di dover mantenere il segreto.

Quest’entrata in scena di Peyton porta tantissimi nuovi elementi che porteranno la storyline da un’altra parte, ma ne parleremo tra poco.

Tornando alla sua scelta di aiutare Liv, se ci pensiamo bene non è poi così sorprendente. Ci erano stati dati elementi per poter prevedere questa scelta diversi episodi fa, quando Peyton si è ritrovata a non riuscire ad aiutare l’autista di quell’autobus, creando così un incidente devastante per moltissime persone. Il suo bisogno di aiutare il prossimo è sempre stato palese ma nell’ultimo periodo era lì per aiutarci ad intuire ciò che sarebbe accaduto e noi non lo abbiamo visto. Sino ad ora.

Come dicevo però, la sua entrata in scena potrebbe aver complicato le cose. Infatti, proprio “oggi” che Liv le ha fatto sapere che tutto ciò di cui aveva bisogno erano soldi e Peyton ha trovato un modo un po’ illegale per procurarseli, una nostra vecchia conoscenza ha fatto ritorno nella New Seattle, proprio alla ricerca di quel bottino.

Ma non solo!

Blaine ha mangiato il cervello dell’uomo con cui Peyton ha parlato e dopo aver scoperto che i soldi erano spariti e che quindi, probabilmente qualcuno era arrivato al famoso armadietto prima di loro, quanto tempo ci vorrà prima che Blaine avrà una visione della sua ex amata Peyton?

Ma soprattutto, la tradirà? Non sono molto sicura della risposta a dire il vero perché se pur lui sia un criminale, la storia con Peyton non mi sembrava finta e sono estremamente curiosa di sapere cosa accadrà anche perché, nel caso in cui decidesse di fare il suo nome, questo porterebbe ad una serie di reazioni a catena. Lo stesso tra l’altro accadrebbe se decidesse di mantenere il segreto ma si presentasse da lei per saperne di più.

A proposito di Blaine:

Ma che figata pazzesca è stata la scena del pullman?

Insomma ragazzi, è uno show sugli zombie, ogni tanto ci vuole un po’ di violenza. No?

E adoro Piagnone, il nuovo scagnozzo di Blaine. #BestMinionEver

Per quanto riguarda invece gli scagnozzi di Brother Love, non posso negare che mi trasmettono una certa inquietudine. E no, non per il modo in cui hanno ucciso quei poveri criminali ma per quello in cui seguono alla lettera ogni  indicazione data dal padre di Blaine. Dal semplice modo in cui mangiare a quello in cui uccidere le persone. È qualcosa di reale purtroppo e sono molte le testimonianze nella storia di leader in grado di far commettere ai propri “discepoli” qualsiasi atrocità (Ryan Murohy ci ha basato un intero episodio di American Horror Story: Cult) è questo è molto più spaventoso ed inquietante di qualsiasi altra cosa.

Voglio poi spendere qualche parola sul nostro caro Major che al momento non so bene come inquadrare. Vi spiego meglio.

Chi mi segue sa come la penso ultimamente su di lui e quanto io l’abbia criticato per il suo comportamento negli scorsi episodi ma in questo c’è stato qualcosa che mi ha fatto dubitare delle mie passate convinzioni. Se pur infatti abbia continuato a comportarsi nel modo sbagliato, fedele alla Filmore Graves e alle sue attività illegali, ci sono stati un paio di momenti in cui il nostro vecchio Major è tornato a farsi vedere: quando ha mentito al suo compagno sul risultato del testa o croce e nel momento in cui ha parlato con Liv.

Quest’ultimo punto mi ha fatto realmente pensare che lui non sia perduto come credevo perché nonostante Liv sembrasse sorpresa di vederlo all’incontro clandestino tra zombie, il fatto che lui abbia mentito su chi fosse la sua ex fidanzata e che il loro discorso non ci sia stato fatto ascoltare (e nessuno dei due abbia accennato alla cosa nel corso dell’episodio mi fa pensare che forse, dopo quanto accaduto a Renegade, Major abbia deciso di lavorare sotto copertura per aiutare Liv. Voi cosa ne pensate?

Credo sia una possibilità molto plausibile e mi dispiacerebbe sbagliarmi perché ho sempre amato il personaggio di Major e nel caso in cui lui non fosse più dalla parte di Liv, beh sarebbe davvero triste.

 

Ultima cosa di cui parlare è: la ragazza che Liv non è riuscita a curare. Questi ultimi minuti nella loro semplicità sono stati decisivi e hanno aperto un’infinità di nuove domande:

  • Che la ragazzina abbia una malattia immune al virus? (Sinceramente è la prima cosa che ho pensato, ricordando anche il modo in cui il cancro era immune al vampirismo in The Vampire Diaries)
  • I graffi di Liv potrebbero essere limitati e quindi la possibilità di espandere il virus non sia infinta? (Sarebbe di certo una cosa stupida e mai sentita prima, ma chissà!)
  • Che la ragazza sia immune al virus?

Quest’ultima possibilità non solo è la più probabile ma soprattutto, sarebbe quella più importante dal punto di vista della trama. Se esistesse qualcuno di immune, questo potrebbe aiutare a creare un nuovo antidoto e risolvere quindi i problemi di Liv e del resto della nuova Seattle (Clive compreso, povero cucciolo).

Inoltre, se i nostri protagonisti comprendessero la possibilità di quest’ultimo punto, la porterebbero sicuramente da Ravi e di conseguenza, sarebbero costretti a metterlo al corrente di ciò che stanno facendo ed io non vedo l’ora.

Voi cosa ne pensate?

Fatemelo sapere lasciando un commento qui sotto oppure sulla nostra pagina Facebook! Alla prossima settimana.

Veronica.

Big Boss delle Redheads Diaries: la mente che ha dato vita a questo sito di intrattenimento.