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Orange is The New Black- Recensione 5×08

Sorpresa, sorpresa: sono tornata a parlare di Orange is The New Black dopo solo un giorno! Doveva esserci Veronica, ma guardate un po’ voi il caso, LAVORA!
Scherzi a parte, se la nostra “big-boss” non ce la fa, ecco che il suo braccio destro subentra in aiuto. Per fortuna Legato ai Binari è sicuramente una degli episodi più belli fino ad ora.

Inutile perderci in chiacchiere, la mattatrice di questo episodio ha un nome: DAYANARA DIAZ.
Come ho detto nelle prime recensioni, ho sempre pensato a Daya come uno dei miei personaggi preferiti. Tuttavia dopo la scomparsa di Bennett il suo personaggio è andato a calare, diventando, per quanto mi riguarda, quasi insignificante, completamente apatico.
In questa stagione ho visto una reazione a tutte le disavventure della ragazza. Infatti, anche se rabbiosa, è riuscita ad uscire da quel coma vegetativo nel quale si era immersa nella quarta stagione.
Abbiamo avuto modo di rivedere Daya fuori dal carcere, e capire meglio la sua vita. Per quanto ami immensamente Aleida, quella donna ha completamente DEVASTATO sua figlia sotto ogni punto di vista possibile immaginabile. Con questo non voglio assolutamente dire che lo abbia fatto di proposito, ma il suo carattere ha avuto una grande influenza negativa sulla piccola Diaz.

Anche se lei cerca di proiettare la colpa delle sue azioni sugli altri, alla fine capisce che l’unica responsabile è lei e coraggiosamente decide di sacrificarsi per salvare le altre detenute.
Questo gesto rompe un po’ quel cordone ombelicale che ha sempre avuto con la madre: tutte le sue decisioni sono state fortemente condizionate da Aleida. Questa, al contrario, è decisamente frutto del carattere di Dayanara. Anche se non sarà facile affrontare un carcere di massima sicurezza e una condanna per omicidio, per la prima volta in vita sua è stata in grado di fare una scelta da sola, esprimendo finalmente la sua personalità.

TASHA, GLORIA, RED&NICKY

Prima di lasciarci, cambiamo brevemente argomento e soffermiamoci su altre 3 storie:

  • Tasha in trattativa con la Figueroa
  • Gloria e i problemi con il figlio
  • Red e Nicky: AMORE PURO

Tasha mi sta davvero impressionando. Siamo stati abituati a vederla sempre molto spiritosa o devastata, ma mai l’abbiamo vista con questa grinta, questa rabbia da vendicatrice. Mi sta davvero piacendo tantissimo in questa nuova veste da badass.

Gloria così devastata è un dolore incomprensibile. Sarei voluta entrare nello schermo dargli un’abbraccino e dirle che sarebbe andando tutto bene, ma purtroppo non è una cosa fattibile. La distanza da Aleida, che era la sua cara amica, l’ha fatta sentire completamente sola ed ha finito per isolarsi completamente e tenere quel dolore e peso immenso solo sue le sue spalle.

Red e Nicky sono la meraviglia di questa serie. Ne ho già parlato anche nella precedente recensione ma non riesco a farne a meno: queste due sono una meraviglia. Il modo in cui Nicky si sta comportando da mamma e Red da figlia, invertendo completamente i ruoli, è EMOZIONE GREZZA.

Bene ragazzi e ragazze, per questa settimana dal penitenziario femminile di Litchfield è tutto. I Redheads Diaries passano e chiudono!

Sara

 

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Ciao a tutti! Sono Sara, il Braccio Destro dei Redheads Diaries, vivo a Roma e, come potete immaginare, sono una telefilm addicted. Le mie serie preferite sono, Game of Thrones, Blindspot, This is us e talmente tante altre che sono impossibili da elencare. MIO MARITO È CISCO RAMON!