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Psychiatric Circus: tra follia e divertimento.

Quando l’horror si mischia al divertimento, quello che nasce è qualcosa che difficilmente si riesce a dimenticare. Ed è ciò che succede con questo meraviglioso spettacolo, che da poco è approdato a Roma, nei pressi del centro commerciale Porta di Roma.
Noi, da fan dell’horror e di American Horror Story -in particolar modo di Asylum-, a cui è liberamente ispirato, non potevamo certo mancare ad un evento simile e proprio ieri, ci siamo fatte guidare dal dottor Josef all’interno del suo manicomio. unnamed (2)L’atmosfera che si respira sin dall’arrivo sul posto, riesce a catapultarti all’interno di quella realtà, dove suore, guardie e pazzi si mischiano agli spettatori, facendoli sentire parte dello spettacolo. Il tutto, accompagnato da Dominique -chi ha visto Asylum, sicuramente la starà già canticchiando!- che risuona nel capannone, insieme ad urla, insulti e frasi di richiesta d’aiuto da parte dei “pazienti”.

https://www.youtube.com/watch?v=ObPsIckcKQM

Ad accogliere gli spettatori  e a condurli ai loro posti ci sono guardie e suore, e nell’attesa dell’inizio, gli attori/pazienti siedono in mezzo al pubblico, interagendo e intrattenendo gli spettatori, in modo divertente e “creepy”.
Tutto è a tema, nulla sembra essere lasciato aL caso: persino per andare in bagno bisogna passare attraverso le camere dei pazienti e, anche per comprare qualcosa da mangiare, bisogna rivolgersi alle suore.
Eppure, tutto ciò è nulla paragonato a quello che ci aspetta, quando comincia lo spettacolo.
unnamed (3)La bravura degli attori riesce a farti ridere e riflettere allo stesso tempo, in uno spettacolo in cui si affrontano numerosi temi importanti, come quello del suicidio e della violenza. Lo spettacolo circense, accompagnato dal gioco di luci, rende tutto ancor più straordinario e lascia lo spettatore a bocca aperta.
In numerose occasioni sono chiari i riferimenti ad Asylum e, per i fan della serie, è come trovarsi catapultati a Briarcliff Manor, accompagnati dal Dottor Arden che, in questo caso però, prende il nome di padre Josef.
Sono diversi i momenti in cui lo spettacolo vede il coinvolgimento del pubblico, regalando a tutti gli spettatori momenti di panico da “per favore non scegliere me” e momenti esilaranti, sia per chi è stato scelto, sia per chi semplicemente sta osservando.
Il giusto mix di elementi contrastanti presenti nello spettacolo, lo rende una piccola perla e permette allo spettatore di trovarsi in una realtà in cui alterna momenti di grande riflessione, a momenti di puro divertimento.

Per tutti coloro che amano il mondo dell’horror quindi, consiglio di fare un salto nel manicomio di Berger, da cui certamente non rimarranno delusi!
Infondo, come ci insegna anche una famosa favola:

«Ma io non voglio andare fra i matti», osservò Alice.
«Be’, non hai altra scelta», disse il Gatto «Qui siamo tutti matti. Io sono matto. Tu sei matta.»

Cosa state aspettando? Correte a comprare i biglietti!
Il manicomio resterà a Roma fino al 22 Novembre, non perdetelo.
http://www.psychiatricircus.com/
Vi piacerà da impazzire!

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