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Riverdale – Recensione 2×10

Sono trascorsi più di trenta giorni e vi giuro che ho pensato, un giorno si e l’altro pure, all’episodio che, forse, più aspettavo dalla scorsa stagione e, devo dirvi la verità, per QUEL motivo sono entusiasta ma, in generale, l’episodio non mi è piaciuto poi tanto, è sicuramente sotto il livello di altri episodi ma che vogliamo farci, diamo inizio a questa recensione.

(La scena qui sopra mi ha fatto troppi ridere, tranquilla Betty, i gemelli non sono spariti)

Non ci giro tanto intorno e arrivo subito al punto, sapete tutti quanto io stessi aspettando Chic Cooper ed ora non riuscirete a tenermi buona tanto facilmente, io vi ho avvisati.

Chic Cooper (che di Cooper non ha NULLA)

In verità sono partita dal momento in cui nella scorsa stagione parlarono di questo bambino che è cresciuto sicuramente molto bene (caro Hart, sei davvero ma davvero mooolto carino eh) ma io ve lo dico, il signorino non è figlio di Hal, lo saprete tutti ormai, non che qualcuno lo abbia dichiarato ufficialmente ma è proprio palese che sia figlio di FP Jones, non starò qui a ripetervi la mia teoria dato che ne ho parlato in più di una recensione ed in più abbiamo ricevuto altri indizi abbastanza decisivi.

Al primo posto sicuramente c’è il fatto che nessun uomo rifiuterebbe il proprio primogenito di sesso maschile, soprattutto non un uomo chiamato Hal Cooper.

Al secondo posto collocherei tranquillamente la voglia di Alice di conoscere quel ragazza senza però volerlo far sapere al marito, proprio perchè il figlio è solo suo e Hal l’ha sposata solo con la promessa che si sarebbe fatta da parte e avrebbe affidato il bambino una volta nato, di conseguenza il figlio non è loro ma di Alice e di FP. Perchè di FP Jones? Semplice, i due hanno palesemente avuto una storia ai tempi del liceo e non sono stati sicuramente attenti nel loro momento di passione quindi voilà, ecco il nanetto.

Al terzo posto metto semplicemente il fatto che IO SONO CONVINTA CHE QUELLO SIA IL FIGLIO DI ALICE COOPER E FP JONES e visto che lo credo io, così è.

Naah, non sono così presuntuosa ma dai, non sono l’unica a pensarlo e gli indizi esistono e si appoggiano a scene e frasi concrete che sono state dette nel corso degli episodi.

Chic Cooper è sicuramente un ragazzo complicato, vive da solo con se stesso da quando è nato, si è sentito rifiutato e non ha preso bene la questione ma, sicuramente, nasconde qualcosa di losco, lasciamo perdere la mia mente che ha pensato che il “cliente” di cui parlava stesse arrivando per ottenere la propria dose di droga dal proprio spacciatore o la propria dose di sesso dal proprio gigolò, in entrambi i casi non penso di aver visto male e, si, mi sono fatta influenzare dal nuovo lavoro della signora Blossom ma di quello parleremo in seguito…aggiungo una mini teoria, secondo me Chic è un personaggio chiave nella faccenda che ha riguardato il trasporto di quelle casse da parte di Jughead e la consegna a quella signora che ci è sembrata tanto familiare ma…poi vedremo.

Chic ci regalerà molte soddisfazioni, ne sono certa e sto adorando anche il modo cieco e assoluto con cui Betty si sta fidando del proprio fratello e di come voglia proteggerlo a qualunque costo, se devo proprio essere onesta (come se in realtà non lo fossi mai quando invece lo sono ad un livello quasi imbarazzante, ma, okay), non mi è piaciuto come hanno gestito tutta la faccenda.

Mi spiego meglio.

Betty viene a conoscenza del fatto che la propria sorella ha avuto i gemelli quindi i suoi nipotini, con nomi non propriamente ordinari (come se la gravidanza lo fosse stata), e la ragazza al posto di convincerla a ritornare a casa dai propri genitori, decide di andare a ripescare dal passato un fratello perduto per rivedere la felicità sul volto della madre che è sempre più desolata, madre che non hai risparmiato con il tuo articolo sul passato nelle Vipere, madre che hai attaccato tantissime volte, giustamente in molti casi e che ti fa riaccendere la pietà e la nostalgia solo quando si tratta del fratello perduto.

Betty Cooper, cosa ti sta succedendo? Okay che sei sempre stata una ragazza buona ma sei sempre stata furba, l’ingenuità non ti appartiene totalmente, come riesci a fidarti di un ragazzo che appena conosci solo perchè ha metà dei tuoi stessi geni (anche se crede li abbia tutti ma lasciamo stare), un fratello è un fratello ma non sai che vita stia conducendo, non sai nulla di lui e così, tranquillamente gli regali la lucina che tenevi nella tua camera da piccola per addormentarti senza temere il buio? Lucina che hai sottratto a tua sorella reclamandone la proprietà ceduta facilmente all’ultimo arrivato? L’incoerenza sta regnando sovrana, non ho nulla da aggiungere se non che l’essere simili si riesce a sentire anche a distanza, anche senza conoscersi e l’oscurità che li accomuna li sta spingendo l’uno verso l’altra.

Ieri parlandone dopo aver visto l’episodio ho detto una frase che ha colpito anche me stessa:

Ho la sensazione che quei due diventino l’uno l’alter ego dell’altra.

La frase mi stupisce ancora ma penso che non ci possa essere migliore descrizione di questa (Irene presuntuosa?No, direi, empatica…certe cose le sento dentro, come se mi scorressero sotto pelle e non riesco proprio a far finta di nulla).

La scena finale mi ha turbato parecchio, non sono ancora sicura di stare bene, sono solo certa di essermi innamorata in un modo incredibile di Chic Cooper, nonostante l’ansia che mi la lasciato, nonostante tutto e, in fondo, gli amori più grandi sono proprio quelli incomprensibili e fuori da ogni ragione possibile.

Io vedo ancora questi occhi davanti ai miei, più bravura di così, Hart con un semplice sguardo di ha ammaliate e stregate.

Voto all’episodio: 8 ma aspettate, non è il voto definitivo, l’otto è solo per Chic Cooper, il resto dell’episodio non mi è piaciuto minimamente, dopo un mese e più di attesa doveva essere meglio di così, molto meglio.

Continuando la recensione passo a dirvi brevemente cosa non mi è piaciuto di questo episodio e della piega che ha preso la trama.

Cheryl e signora Blossom

La dignità non so dove stia di casa parlando di queste due signore.

La figlia che rivuole i soldi, il prezzo del silenzio, tra le proprie mani e la madre che mi diventa una prostituta/escort.

Ma stiamo dando i numeri o cosa?

Numero uno, cara Cheryl, ho capito che vuoi aiutare tua madre ma ti sembra il metodo giusto? Ero così contenta dopo il gesto della ragazza di far mangiare dalle fiamme quello sporco assegno ed ora ricerchi quei soldi e proprio da Nick, dal ragazzo che stava per abusare di te?

Non ho parole, non riesco proprio ad esprimermi, so solo che mi ha deluso, per l’ennesima volta e, soprattutto, cambiate la storyline di Cheryl perchè, sinceramente, Madelaine merita di più.

Per quanto riguarda la madre, io avevo da subito capito che non avrebbe rinunciato al lavoro una volta saldato il debito, mi è dispiaciuto solo che la figlia ci sia rimasta male, per il resto, da quella signora non mi aspetto nulla di buono, mai l’ho fatto e mai mi lascerò cullare da vane speranze quindi…passiamo avanti.

Veronica Lodge/Hiram/Hermione/Archie

Non mi piace nemmeno la loro di storyline, Veronica nasconde le cose al proprio fidanzato e Archie sta facendo lo stesso con lei.

Hiram ed Hermione dovrebbero essere rinchiusi in carcere per come stanno agendo e per aver permesso alla figlia di collaborare, non so cosa abbiano in mente ma di sicuro non è normale che Veronica voglia far parte di tutto ciò che ha sempre criticato, crede che l’illegalità sia lontana anni luce da quello che sta facendo solo perchè i suoi genitori glielo hanno promesso? Cara mia stai fresca proprio.

Archie che, purtroppo crede a Veronica, è la cosa che mi fa più male, il ragazzo alla fine ha detto la verità sul bacio con Betty anche se solo per salvarsi in calcio d’angolo e non farsi scoprire per quanto riguarda la questione dell’FBI e Veronica continua a mentire sull’identità di chi è a conoscenza di ciò che Nick stava per farle. Non riesco proprio ad esprimermi, quando una relazione non è cristallina ha qualcosa che non va e nonostante l’amore questi due devono essere più sinceri, davvero.

Ronnie sta cercando di far integrare i nuovi arrivati a scuola solo per far un piacere ai propri genitori e perchè fa parte del piano che hanno architettato, Ronnie, mi stai seriamente deludendo, davvero.

Jughead

Tutti diranno che Jughead è impazzito ma devo ammettere che è sicuramente il più coerente nella cittadina.

Sta facendo un percorso e lo sta portando avanti, è cresciuto e ha fatto le proprie scelte, discutibili ma le ha fatte.

Ha deciso di essere una Vipera e lo sarà sempre, è uno di quei ragazzi che quando si mette in testa una cosa è capace di perseguirla fino alla fine, senza cambi di rotta improvvisi, all’inizio non accettava il gruppo di appartenenza del padre ma alla fine ha imparato a viverci, ad esserne fiero e, soprattutto, ad onorare chi gli ha dato fiducia e chi lo circonda.

Non vedo di vedere cosa creerà con il nuovo gruppo autorizzato dal Preside che crede di avere le Vipere in mano ma non sa con chi ha a che fare, peggio per lui.

Ovviamente non sto dicendo che tutte le scelte delle Vipere siano giuste ma Jughead come capo sarà sicuramente una scoperta, già l’abbiamo visto all’opera ma ora sto scalpitando per vederlo nei panni della Vipera silente che vola basso e ottiene ciò che vuole.

Nota che devo fare a Betty e ad Archie è sicuramente quella di non aver detto niente a Jug del bacio che si sono scambiati e aspetto di vedere anche un loro confronto perchè la scusa “Io e Ronnie ci eravamo lasciati e anche Betty e Jughead” non regge nemmeno un po’ caro il mio Andrews.

Archie

Prevedo che finirà male per lui, l’FBI in combo con Hiram Lodge, non riesce a rendersi conto di cosa sta facendo, finalmente si sta muovendo ma non so se andrà tutto bene, ne dubito fortemente.

La questione mi intriga particolarmente ma non posso esprimermi molto al riguardo dato che è una storia appena cominciata a cui si è unita una storia che sembrava del passato ma che invece, come vi ho sempre detto, non lo era davvero e si, sto parlando di Black Hood.

Archie non è convinto abbiano preso la persona giusta e nemmeno noi.

Bonus:

 

  • Ma quanto è odiosa la questione “divise scolastiche”? E quanto lo è ancora di più la motivazione per tale decisione? Ci sarebbe da fare un poema infinito sulla diversità e sui diritti che eviterò accuratamente di fare ma sappiate che questa scelta mi ha fatto innervosire e non poco.

  • Aggiungo che continuo ad essere innamorata di Toni, la ragazza ci sa fare e credo sarà proprio lei la salvezza per i Bughead, è il diavolo e l’acqua santa al tempo stesso ed è l’unica in grado di consigliare Jughead, lui si fida di lei e viceversa quindi…(la scena in cui Toni sta quasi per prendere a botte Cheryl e Jug diventa subito protettivo e si fa avanti per difenderla…AAAW, se non shippassi Bughead…ma no, tranquilli, Betty e Jug sono perfetti insieme e sono una delle MIe OTP SUPREME.

Voto all’episodio: 5, mi dispiace ma no, PROPRIO NO, NON CI SIAMO.

Ultima cosa:

 

 

 

 

RIDATECI I BUGHEAD E NESSUNO SI FARA’ DEL MALE, io non riesco a reggere fisicamente e mentalmente un Jughead innamorato pazzamente che non riesce nemmeno a stare a scuola perchè non è capace di starle lontano, da notare la scena da Pop’s, ci mancava poco si mettesse a piangere o le saltasse addosso dalla disperazione.

  

FP Jones, oh capitano, mio capitano.

Non potete farci questo, rivoglio i miei Bughead.

P.s Alice Cooper ha distrutto i mie sentimenti, io ve lo dico eh.

Alla prossima settimana e, mi raccomando, non perdete l’appuntamento con le mie recensioni, io vi vedo, sappiatelo.

Irene

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Salve, sono Irene e non ho mai amato definire la mia persona e ciò che faccio. So solo che ciò che viene scritto, nel momento stesso in cui viene composto, non è più solo mio ma anche di chi legge. Sono curiosa di sapere in che modo lo sarà. Meglio nota come vulcano d'idee o l'Arti(coli)sta per un chiaro e semplice motivo: la scrittura è il mio elemento, l'arte che mi scorre nelle vene, il modo più realistico e spontaneo che ho di vivere.