Recensioni,  Riverdale,  Telefilm

Riverdale – Recensione 2×17

Penso che questo episodio sia stato il più bello dell’intera stagione, mi sono emozionata tanto e mi sono anche innervosita tanto per colpa di Archie per poi essere felice della svolta che sta prendendo la storyline della famiglia Lodge, le conseguenze devono essere pagate e il momento è arrivato anche per loro.

Iniziamo, bando alla ciance.

Potrei dare un titolo all’episodio come hanno fatto nella prima stagione di Shadowhunters…in fondo, chiamarlo Choni non sarebbe affatto male, anzi.

Archie/Famiglia Lodge

Via il dente, via il dolore.

Archie vi sembrerà anche più tosto e più uomo ma a me fa solo tanta pena, non l’ho mai stimato e mai lo farò ma, a questo punto, ho iniziato anche ad odiarlo, non ha senso come personaggio, anche la stessa Mary Andrews, sua madre, non riesce più a riconoscerlo. Non so chi sia Archie Andrews, non l’ho mai saputo e mai lo saprò e nemmeno mi interesserà più. Dovrebbe essere il protagonista e non è in grado di soddisfare il ruolo, per quanto mi riguarda è molto più protagonista Toni che è arrivata da nemmeno troppo tempo ma che è riuscita ad entrare nel cuore dei fans e di tutti coloro che vivono a Riverdale, non penso sia un caso.

Archie non rispetta più nè suo padre nè sua madre, ha perso la lucidità e pensa solo a fare lo scagnozzo di Hiram, diventando un criminale peggiore del padre della sua ragazza perchè, per me, tra mente e mano, è quest’ultima a farmi più schifo, ad essere più vigliacca e codarda. Ormai Hiram l’ha praticamente comprato, Archie è entrato in una specie di setta ed è anche felice di farne parte, è succube dei Lodge e di Veronica e, sinceramente, un rapporto d’amore non dovrebbe essere così. E’ diventato un doppio giochista, compra i suoi amici così come si è fatto circuire volontariamente dalla sua nuova famiglia e non si fa scrupoli nemmeno nel far saltare in aria una macchina. Archie Andrews mi fai veramente pena.

Betty/Jughead – FP/Alice

SCUSATE MA PARLIAMONE…LA BELLEZZA OH.

 

TREMATE, TREMATE, I REALI SON TORNATI.

Ma quanto sono marito e moglie ah?!

Re e Regina dei Serpents stanno per tornare in carica, signori e signore, FP ed Alice saranno di nuovo una coppia, ne sono assolutamente certa.

Devo dire che nella scena dell’irruzione di Jug e delle altre Vipere ho sperato di vedere anche FP pronto a difendere la sua Alice ma la gioia, purtroppo, non è ancora arrivata anche se, Alice è andata dal suo Re mentre in sottofondo noi sentivamo il suo discorso di ringraziamento a coloro che hanno salvato la vita sua e di Betty.

Il discorso di Alice è stato meraviglioso, la nostra donna non è più preoccupata di ciò che potrebbero pensare le persone nel vederla di nuovo tra le Vipere e ha capito che l’apparenza inganna, che quegli uomini non sono dei criminali, good job Alice.

P.s. la convivenza Bughead ce la meritavamo e l’avremo ma, una piccola scena notturna dei due no eh?!

Insomma, la Falice è sicuramente la coppia più amata dello show insieme alle Choni e ai Bughead, c’è poco da fare, i fans non impazziscono per i Varchie e un motivo ci sarà, non trovate?

Ritornando alla scena dell’irruzione devo dire che mi hanno resa davvero felice, Jughead è disposto a tutto pur di proteggere la sua ragazza e Betty si sente forte e al sicuro vicino a lui, cosa potrei desiderare di più dalla vita?

Chic sta per abbandonare casa Cooper ma sono sicura che non sparirà così all’improvviso anche perchè ho bisogno di sapere di più su di lui e sul padre che ancora non conosciamo ed io continuo a sperare che il figlio segreto di Alice abbia come genitore il caro FP, non potrei reggere un altro uomo, FP ed Alice si appartengono, punto e basta.

La questione della macchina non penso si sia risolta così facilmente, sarebbe assolutamente incredibile ed assurdo, in Riverdale ogni nodo torna al pettine, prima o poi, è sempre stato così e sempre sarà così.

Choni

 

 

 

 

 

 

Le mie due bellissime bambine, le mie due meravigliose e coraggiose principesse che ci hanno regalato uno dei baci più belli della televisione, pieno di emozione e di libertà, non ho potuto fare a meno di piangere, non potevo credere ai miei occhi, Riverdale ha mostrato un ossimoro immenso esistente tra la necessità malata di alcuni medici/essere non degni di essere definiti umani di curare l’omosessualità e la forza dell’amore, la normalità di due persone che si amano e che lottano l’una per l’altra per salvarsi, per proteggersi.

 

 

 

 

 

Insomma, non penso servano altre parole per descrivere quella scena meravigliosa, sono troppo emozionata e fiera di questi rari momenti didascalici dello show.

 

 

 

 

 

Cheryl si è ritrovata a dover fare i lavori forzati, a dover combattere contro una mentalità malata e bigotta che rischia di rovinare davvero il mondo e, sentendo la madre parlare con Josie, Toni e Veronica ho avuto il desiderio di farle del male, di urlarle contro che si dovrebbe vergognare.

 

 

 

 

 

Toni vuole Cheryl così com’è, non vuole che cambi, vuole solo amarla e aiutarla, vuole solo viverla ed è affascinante la sua crescita in così pochi episodi, affascinante e pienamente realistica perchè nella vita vera succede davvero quello che abbiamo visto, partiamo dall’odiare una persona al guardarla con occhi diversi, consapevoli di aver accettato anche i difetti che, essendo umani, possediamo tutti.

Grazie per questi insegnamenti Riverdale, grazie davvero ma, un appunto, Veronica e Toni dovevano per forza sembrare Catwoman?! Insomma, in una missione di salvataggio i tacchi e le trasparenze non sono proprio ad hoc eh.

Vorrei solo soffermarmi un attimo sulle mani unite di Cheryl e Toni, non volevano separarsi nemmeno per un minuto e, mentre Toni è andata a bloccare il passaggio del labirinto, Cheryl è rimasta lì ad attenderla per poi riprenderle la mano e correre.

Ma quanto sono belle, ah?!

Un applauso a Madelaine e Vanessa, sono state spettacolari.

P.s ho paura per Nonna Rose, davvero.

Voto all’episodio: 9

Riverdale va in pausa e noi ci risentiremo tra tre settimane, mi raccomando, il prossimo episodio sarà quello musical e ne vedremo delle belle.

Stay tuned.

Irene

Commenti disabilitati su Riverdale – Recensione 2×17

Salve, sono Irene e non ho mai amato definire la mia persona e ciò che faccio. So solo che ciò che viene scritto, nel momento stesso in cui viene composto, non è più solo mio ma anche di chi legge. Sono curiosa di sapere in che modo lo sarà. Meglio nota come vulcano d'idee o l'Arti(coli)sta per un chiaro e semplice motivo: la scrittura è il mio elemento, l'arte che mi scorre nelle vene, il modo più realistico e spontaneo che ho di vivere.