Recensioni,  Shadowhunters: The Mortal Instruments (2016),  Telefilm

Shadowhunters – Recensione 3×05

Bentornati al nostro appuntamento settimanale con le recensioni di Shadowhunters, siamo già a metà della 3A e le cose cominciano a farsi davvero interessanti e complicate per tutti.
Di solito è mia abitudine parlare dei Malec alla fine, ma oggi ho scelto di ribaltare tutto partendo da loro, visto che si è discusso (finalmente, era giunto il momento) di un argomento importante come l’immortalità. Mi sento in dovere di fare un piccolo discorso per farvi capire il mio punto di vista in merito alla faccenda che inevitabilmente ha portato alla discussione i due lovers.

Sono una persona che non ama tenere ricordi chiusi all’interno di una scatola, anche quando si tratta di persone importanti a cui ho voluto davvero bene. Decido sempre di affrontare il dolore sbarazzandomi di ogni oggetto o regalo che mi è stato donato, tenendo le cose belle e brutte riposte nel cassetto del mio cuore, ma c’è da dire che ho solo una vita davanti a me. Se fossi immortale come Magnus non so dirvi se prima o poi custodirei una scatola simile, l’unica cosa di cui sono sicura sta nel fatto che non la terrei in vista in luogo dove la persona con cui sto vivendo il presente potrebbe venirne a conoscenza. La nasconderei in uno spazio segreto, magari in una cassaforte da qualche parte, non perché ci sia qualcosa di male ma semplicemente per evitare di ferire i sentimenti del ragazzo/a con cui ho una relazione. In sostanza vi sto dicendo che Magnus non doveva tenerla in casa, ovviamente Alec ha sbagliato ad aprirla ma lo comprendo e al suo posto avrei agito come lui, mi sarei sentita come lui e dalla mia bocca sarebbe uscite le sue medesime parole.

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Con ciò non sto etichettando il mio amato stregone (nonchè personaggio preferito) come insensibile, non lo farei mai, in parte vanno capite anche le sue ragioni. Vede tutte le persone che ama spegnersi mentre lui continua a vivere per sempre e deve per forza andare avanti perché è questa la sua vita.

I due hanno cercato di chiarirsi, ma sia loro che noi fans sappiamo che in realtà la cosa è rimasta in sospeso anche perché ad Alec continua a non andare giù pure il rifiuto del suo ragazzo sulla questione convivenza. Belli miei, qui appoggio Magnus, non fraintendetemi, mi piacerebbe un sacco vederli persino sposati, ma non credo siano ancora pronti per affrontare un passo così importante senza aver prima superato determinate difficoltà.

Durante questa puntata abbiamo scoperto il motivo per cui Lilith si è recata a casa di Magnus, una pozione per far disinnamorare Jace da Clary. La bad-girl ha dovuto inventarsi delle scuse per destare ogni sospetto, ma purtroppo alla fine è riuscita ad ottenere quello che voleva in tutti i sensi.

Mentre lei cercava tramite uno dei suoi demoni marionetta di procurarsi un frammento dell’anima di Clary, quest’ultima e lo stesso Jace agivano parallelamente per cercare di risolvere il problema. Ok, in realtà lui aveva già le idee chiare, ovvero quelle di farsi aiutare dai Fratelli Silenti (BRAVO), ma ha comunque deciso di sfruttare il suo giorno libero per aiutare Simon, cosa che mi ha fatto molto piacere.

Alla fine sappiamo bene quanto sotto sotto ci tenga, si è capito benissimo quando ha aggredito Kyle costringendolo a rivelare la verità sul suo conto. Diciamolo, Simon ha bisogno di un amico del genere, uno che sia meno ingenuo di lui e che gli apra gli occhi. Infatti, grazie allo Shadowhunter ha scoperto che il suo coinquilino è un licantropo facente parte del Preator Lupus, organizzazione segreta che interviene solo in casi molto speciali, come appunto quello del vampiro e del suo marchio.

Tralasciando le bugie raccontate e l’incontro non casuale, Kyle risulta essere troppo apprensivo e rigido persino per il suo incarico, decidendo di far cancellare il concerto di Simon che spinto proprio da un insolito e saggio Jace, decide di perdonare il lupacchiotto ma di non dargliela vinta esibendosi in concerto.

A rovinare il bel momento canoro ci pensa Lilith e non ho altro da aggiungere…

Come ho scritto qualche riga più su, Clary ha deciso di agire chiedendo aiuto a Luke che sospettoso la spinge a confidarsi con lui. Sinceramente sono contenta che l’abbia fatto, tenersi un segreto di tale portata era troppo per lei, aveva bisogno di parlarne con una persona fidata che di certo non si sarebbe tirata indietro dall’aiutarla.

Così è stato, come da sua richiesta l’ha portata da sua sorella Cleophas che però non riesce più a parlare con gli angeli dopo il tradimento verso le sue stesse Sorelle di Ferro, ma la nostra carotina a quanto pare è in grado di farlo perché nelle sue vene scorre il sangue di Ithuriel. Il rituale funziona e l’angelo compare riuscendo a malapena a fornirle qualche informazione prima di venire brutalmente ucciso da Lilith sotto le sembianze di Demone. Mai una gioia anche per la nostra roscia che svenie mentre le viene prelevato un frammento della sua anima.

Non voglio nominare la nuova e potenziale fiamma di Isabelle, ma lo devo fare per lei, non posso evitare l’argomento. Se avete letto le precedenti recensioni, siete al corrente di quanto non approvi che Izzy esca con il medico, anche se si tratta di un bravo, dolce e premuroso ragazzo. Porca paletta, non può frequentarlo perché è un mondano che finirebbe per rimanere coinvolto in qualche situazione rischiando la vita. Non è corretto neppure riempirlo di balle come sta facendo, non è visibilmente la persona giusta.

AUTORIIIIIIIIII, SMETTETELA DI APPIOPPARLE RAGAZZI INOPPORTUNI, THANKS!

BONUS EXTRA

ADOROOOOOOOOOOOO

ALEC, IL PALADINO DEL COMING OUT, YEEEEAAAAH!!!

BONA E CAZZUTA

PARABATAI, NON POTEVO NON METTERLI ♥

-Marta

 

Big Boss delle Redheads Diaries: la mente che ha dato vita a questo sito di intrattenimento.