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Shameless – Recensione 8×04

Ciao ragazzi, bentornati al nostro appuntamento di routine con la recensione del quarto episodio dell’ottava stagione di Shameless, ”Fuck Paying It Forward”.
In linea generale, l’episodio mi è piaciuto abbastanza ma non tanto quanto il precedente che, soprattutto nella seconda parte, mi ha fatto decisamente impazzire. Nonostante ciò, ha avuto i suoi momenti di gloria, perciò non perdiamoci in chiacchiere ed iniziamo a commentarlo insieme!

Mi piacerebbe sempre cominciare una recensione con un argomento che ci metta in maggioranza di comune accordo e, dato che stavolta ne abbiamo l’opportunità, direi di non sprecarla.
Di cosa sto parlando? Semplice, del ritorno di quel gran bastardo di Sean.
Ma io mi chiedo, ci sarebbero così tanti bei personaggi da far ritornare e voi carissimi produttori scegliete proprio lui? Wow, che dire.. ottime capacità decisionali!

La mia adorata Fiona che aveva da poco ripreso in mano la sua vita creandosi un qualcosa di stupendo, si è ritrovata a dover fare di nuovo i conti con un passato che l’ha fatta soffrire in tutti i modi, un passato che volevo rimanesse morto e sepolto per sempre. Ce n’era proprio bisogno? Più desidero felicità per questa meravigliosa donna, più si trovano modi per stroncarla e mi credo quando questo circolo vizioso giungerà al suo termine. L’unica nota positiva di tutta questa storia è che ci permette di ammirare ancora una volta la straordinaria bravura di Emmy che, in momenti drammatici come questi, da il meglio di sé. Inoltre, la scena in cui si dirige al motel sperando di incontrare la nuova moglie di Sean per cantargliene quattro ma sbaglia persona, è stata un qualcosa di ASSOLUTAMENTE FANTASTICO!
Una delle cose che più amo di lei è che non importa cosa le succede e quali figure di merda faccia, sa sempre uscirsene con grande stile. Per il resto, mi auguro che quella di Sean sia stata una comparsata (che si poteva decisamente evitare) e che non si faccia vedere più.

Lip continua a darmi grandi soddisfazioni ed anche se in quest’episodio non ha avuto una storyline particolarmente rilevante, il suo desiderio sfrenato di fare sesso ci ha allo stesso tempo riconfermato la sua volontà di rimanere sobrio: nonostante le mille tentazioni, è riuscito ad andare via a testa alta dalla ragazza incontrata al bar che equivaleva a baciare dell’alcol e molto probabilmente a farne uso. Ancora una volta mi sono sentita una proud mama!
Per di più, questo Lip in astinenza da sesso ci piace, e non provate a negarlo!

Sapete chi altro se la sta passando piuttosto bene? Frank San Francesco Gallagher.
Nuovo atteggiamento, nuovo lavoro e adesso nuove persone da frequentare. Riuscite a credere che un soggetto del genere riesca a suscitare fascino nelle persone? Certo, i suoi modi possono colpire a volte, ma in quanto a bellezza fisica.. no, per favore, no. Sono ancora traumatizzata dalla scena in slow-motion in cui Francis lava le auto e le signore lo guardano adoranti, non sapevo se ridere o provare un profondo disgusto. A differenza di suo figlio Lip, sono quasi sicura che cadrà in tentazione e manderà all’aria tutti i progressi di questi primi quattro episodi per portarsi a letto le donne di quella scuola che lo desiderano e considerano un vero uomo, ma chissà.. staremo a vedere!

In uno scenario completamente diverso ritroviamo Kev e Veronica che, insieme alle figlie, decidono di far visita alla famiglia del KentuckyCe l’hanno presentata come la classica famiglia zoticona, ignorante, con ogni stereotipo non positivo possibile ed immaginabile. La bellezza di Shameless sta proprio nel criticare atteggiamenti sbagliati con grande ironia, così da farti riflettere ma allo stesso tempo mantenere un’atmosfera esilarante. Spesso e volentieri questo concetto si applica proprio alle scene di Kev e Veronica ed è per questo che le adoro in tutte le loro sfaccettature.

Ian, Carl e Debbie non hanno avuto un ruolo primario in quest’episodio e non ho granché da dire su di loro ma ci tengo a parlare, anche se poco, di tutti nelle mie recensioni quindi dirò solo che:

Bisogna dare un obbiettivo di senso compiuto a Carl. Questa grande devozione per la patria ha stancato, non è una vera e propria storyline e il personaggio non sta facendo praticamente nulla. Ha grandi potenzialità, per favore, non sprecatelo!

Anche per Ian sto ancora aspettando il fatidico momento in cui la sua storyline ingrani come si deve. Le scene con Trevor mi sembrano ripetitive ma non solo, qualche tempo fa Cameron dichiarò che ne vedremo delle belle per il suo personaggio in questa stagione. Quindi, esattamente.. cosa state aspettando?

Debbie è un grigio costante per me: alcune volte mi piace, altre per niente. In quest’episodio l’ho particolarmente gradita, soprattutto nelle scene in cui era protagonista assieme a Fiona e a Franny. A proposito di quest’ultima, la piccola ha fatto i primi passi e vedere negli occhi di Debs la felicità e l’amore che prova per sua figlia è stata una delle cose più belle e sincere. Spero proprio che non dovrà più perdersi questi primi momenti tanto importanti, se li merita in fin dei conti.

Bene amanti di Shameless, anche oggi siamo giunti alla fine di questa recensione. Non vedo l’ora che arrivi la prossima settimana per ritrovarmi qui a guardare e scrivere di un altro strabiliante episodio. Con la speranza che ci siate anche voi, vi saluto e vi do appuntamento alla recensione di ”The (Mis)Education of Liam Fergus Beircheart Gallagher”!

                                                                                                                          – Federica.

 

Big Boss delle Redheads Diaries: la mente che ha dato vita a questo sito di intrattenimento.