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Supergirl – Recensione 3×12

“For Good” è il titolo del dodicesimo episodio di Supergirl che tra macchine hackerate, veleni e droni assassini ci ha regalato come al solito 41 minuti di pura adrenalina.

La vittima principale è stata Lena e diciamolo pure un po’ anche Morgan Edge che inconsapevolmente ha scatenato le ire di mamma Luthor. L’ossessione di lui per la figlia non sono state gradite dalla donna che inizialmente ha fatto manipolare l’auto del rampollo, costringendolo a lanciarsi sull’asfalto per salvarsi la pelle. Ovviamente, avendo avuto qualche istante prima una discussione proprio con Lena, ha dato subito dato le colpe a lei precipitandosi come un pazzo dritto alla CATCO con tanto di minacce.
Ciò che è accaduto subito dopo mi ha un delusa, non mi aspettavo un’immediata reazione, ho trovato la mossa del caffè avvelenato poco originale e troppo affrettata. Era scontato che lei si sarebbe salvata grazie all’immediato intervento di Kara e del team della DEO. Posso dire di essermi emozionata da brava shipper nel vederle svolazzare con due fringuelli, anche se una delle due era svenuta.

In questa storia The Guardian ha fatto la sua parte, spinto dal senso di giustizia e dal profondo affetto che prova per la sua ragazza. Sinceramente continuo a vederli davvero male assortiti, ma contenti loro, contenti tutti… scherzo… ho pronto lo spumante per quando si lasceranno!
Ripresa dall’avvelenamento, Lena viene a sapere del mancato ritrovamento della pallottola nel corpo del ragazzo del caffè e non ci mette tanto a capire chi si nasconde dietro questo proiettile scomparso. Per l’ennesima volta assistiamo ad una conversazione tra Luthor, ma la figlia non ci casca, infatti confessa a Kara i suoi peccati chiedendole aiuto per poter salvare la vita del suo attentatore ad un’importante gala.

Il suo piano riesce alla perfezione anche grazie all’intervento di Supergirl, The Guardian e uno strepitoso super cazzuto Mon-El con la complicità di Winn.

Bene, bene, bene, nel frattempo la mia amatissima Alex (quanto è dolce?) era impegnata a prestare una mano alla povera Sam incapace di capire le cause dei suoi blackout. Lastre e analisi hanno avuto esito negativo su tutto, ma la cosa fondamentale è che si sia confidata con le sue amiche. Forzaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa, si tratta di Reign!!!

La puntata si è chiusa con i risultati dei possibili Worldkiller e attraverso il sogno premonitore avuto da Kara all’apertura della puntata, conosciamo l’identità di uno di loro. Non vedo l’ora che vadano a prenderla e che si scopra se questi kryptoniani abbiano subito delle mutazioni genetiche.

BONUS EXTRA

Fan di Grey’s Anatomy vi sono vicino ♥♥♥

 

Concordo, sono stati favolosi.

 

Bitch, please!!!

 

-Marta

 

Big Boss delle Redheads Diaries: la mente che ha dato vita a questo sito di intrattenimento.