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The Royals – Recensione 3×05

Ciao ragazzi, eccoci alla nostra consueta recensione settimanale di The Royals!
“Born to set it right” continua sulla scia di bellissimi ed emozionanti episodi che stanno caratterizzando la terza stagione del nostro amato telefilm.

Tema centrale dell’episodio è la tanto famosa e importante balconata.
Agguerrita come al suo solito, Queen Helena pianifica ogni piccolezza dell’evento: dal suo outfit e quello dei suoi figli, a dove ogni membro della famiglia dev’essere posizionato. Eleanor, ad esempio, viene persuasa ad indossare il vestito che sua madre indossò quando la presentarono al popolo su quella stessa balconata; a Liam invece viene ribadito il suo posto, alla destra del fratello ma un passo indietro, da perfetto Lancillotto; a Robert, ovviamente, spetta il posto centrale. Ma non credete che stiamo dimenticando qualcuno?
Il nostro caro King Cyrus di certo non poteva esser d’accordo e lasciare carta bianca alla regina.
Re, capofamiglia, capo dello stato.. abbiamo bisogno di altri titoli per spiegare il perché debba esserci lui al centro della balconata?
Posto che senza ombra di dubbio otterrà, insieme al tanto desiderato inchino da parte di Helena e prole.


Allo stesso tempo però si lascia abbindolare dal nipote, che con pacata astuzia riesce a convincere Cyrus a lasciare che il consiglio privato decida chi debba essere re. Sembra proprio che alla fine dei conti, anche se non esattamente nel modo in cui lo desiderava, Helena riesce sempre ad ottenere quello che vuole.

Pare che Eleanor e Jasper abbiano come motto “uccidiamoli con la dolcezza”, altrimenti non c’è altra spiegazione plausibile alle loro scene strappacuore.
Se il risveglio con tanto di bacio sulla guancia/labbra ci ha fatto sorridere come dei perfetti ebeti con gli occhi a cuoricino, il ritorno di Beck e il suo successivo comportamento ci hanno fatto imbestialire.


Odioso come pochi, si presenta in camera della principessa credendo di poterla trattare come una bambolina, come pare e piace a lui. Ha fatto però male i suoi conti perché, non deludendoci, la nostra cara Eleanor lo mette al suo posto fin da subito e per l’intero episodio non fa altro che difendere Jasper e l’amore che provano l’uno per altra, senza dubbi o insicurezze di alcun tipo.

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I ruoli sembrano in un certo senso invertirsi: siamo stati abituati a vedere e conoscere un’Eleanor piuttosto insicura quando si trattava di sentimenti e un Jasper che non lasciava affatto trasparire le sue insicurezze.
Mai come in questo episodio ci viene mostrata l’enorme crescita di questi due grandi personaggi che ci vengono ormai presentati con tutte le loro caratteristiche, che si tratti di punti di forza o fragilità non importa.
Questa crescita, a mio parere, è ciò che rende la loro relazione finalmente seria e matura come ogni sana relazione dovrebbe essere.
Da sottolineare e riconoscere anche la smisurata classe avuta sia da Eleanor che da Jasper nel trattare con Beck. La principessa gli parla sempre con chiarezza, gli tiene testa senza timore, non è più la ragazzina impacciata che si scioglie dinnanzi al suo primo amore. Ha una relazione con un altro, ne va fiera, ha pienamente fiducia nel suo ragazzo e ne è anche perdutamente innamorata, che il mondo lo sappia! (beh, non ancora magari, ma arriverà il momento.. non perdiamoci d’animo)
Jasper invece non si abbassa ai livelli di Beck che non fa che provocarlo per tutto il tempo, approfittando della sua posizione da Lord del c***o. Conosciamo bene il caratterino della nostra guardia del corpo, sempre pronto a colpire quando ce n’è bisogno, ma stavolta ha dimostrato di essere un uomo migliore. Si è comportato da principe, pur non avendone il titolo.
Beck ha sicuramente fatto si che Jasper cominciasse a dubitare di tutto, ma Eleanor, da ancora di salvezza qual è, lo ha fatto rinsavire.



C’è poco da fare: chiunque può provare ad ostacolarli, ma nessuno è destinato a riuscirci.
Perché ricordiamoci.. they (we) are Jaspenor.


Liam, Liam, Liam. Più si va avanti con gli episodi, più il nostro caro principe sembra perso in una strada che non ha via d’uscita. La situazione non fa che peggiorare, soprattutto sul fronte Kathryn, dove Liam non riesce neanche a dire la verità al fratello, così come aveva promesso. Ma nonostante ciò da questa quinta puntata ne è uscito qualcosa di buono e positivo per il suo personaggio: il bellissimo rapporto d’amicizia con Jasper che non fa che migliorare.
Ho trovato le loro scene una ventata d’aria fresca, mi mancava vederli insieme per più di qualche secondo e le ho decisamente preferite a quelle tra Liam e Robert. Si appoggiano, si sostengono, si consigliano e difendono l’un l’altro. Non c’è alcun tipo di differenza tra loro. Ho adorato particolarmente il loro scambio di battute sulla questione Kathryn/Robert ma soprattutto ho amato l’impareggiabile scena in cui Liam ha difeso Jasper palesemente importunato da Beck. Credo che in quel momento abbia rappresentato l’intero fandom Jaspenor (quanto avrei voluto essere al suo posto e dargliele di santa ragione a quel pallone gonfiato!).


Niente Sarah Alice anche stavolta, e neanche l’ombra di James Hill. Mi sa che dobbiamo mobilitarci con una petizione per far capire quanto sono importanti per noi. Nonostante ciò, è stato lo stesso un episodio sensazionale e non vedo l’ora di vedere il prossimo, “More Than Kin, and Less Then Kind”Si prospettano grandi cose!

Alla prossima settimana con la recensione del sesto episodio della terza stagione. Vi lascio con questi due bellissimi esemplari di Jaspenor che si guardano con gli occhi a cuoricino.
So che apprezzerete.

                                                                                                                                        – Federica. 

Big Boss delle Redheads Diaries: la mente che ha dato vita a questo sito di intrattenimento.