13 Reasons Why: Il cast segue un corso contro le molestie

Dopo il caso Weinstein e le recenti dichiarazioni del premio oscar Kevin Spacey, Hollywood si trova nell’occhio del ciclone.
La gravità di ciò che è successo e che purtroppo ancora succede nel mondo dello spettacolo è stato recepito come un campanello d’allarme anche per la casa di produzione Netflix.
Proprio quest’ultima, ci informa l’attore dell’omonima serie tv “13 Reason why” Tommy Dorfman (Ryan), ha deciso di far seguire gli attori della serie da un team di esperti con l’intento
di preparare i ragazzi ad affrontare situazioni di abuso.

Abbiamo partecipato a degli incontri a tal proposito.
Si vogliono assicurare che tutti sappiano che questo è un comportamento inaccettabile nella nostra produzione.
E che se ti sei mai sentito a disagio in qualunque modo, non bisogna affatto esitare a comunicarlo.

La Netflix però, a quanto riportato, sembra non essere troppo preoccupata dell’incolumità dei giovani tanto quanto per il ruolo che questa potrebbe assumere se ci fosse uno scandalo.

Tommy ha anche spiegato le sue ragioni per cui queste confessioni e denunce siano state nascoste sino ad ora:

Più le persone continuano a destigmatizzare la cosa e a parlarne, meno episodi del genere accadranno. E più potere le donne e il popolo gay guadagnerà nell’industria, meno dovrò stare in guardia.

I progressi del femminismo come quelli della comunità omosessuale, le maggiori vittime di abusi, hanno reso più forti le vittime dandogli così il coraggio di denunciare l’accaduto.
Gli abusi nel mondo dello spettacolo erano una realtà nota da tempo ma veniva vista come il prezzo da pagare per entrare a far parte dello showbiz. E’ giunto il momento che si reagisca con coraggio a tale ingiustizia.

                                                                                                                                        -Sara