13 Reasons Why: controllati tutti i post su Facebook riguardanti la serie

Ormai sappiamo che 13 Reasons Why è destinato ad essere sulla bocca di tutti per molto, moltissimo tempo.

Da quando è uscita su Netflix, la serie è stata sia amata che criticata. Criticata principalmente per i temi trattati, quali suicidio, stupro e slutshaming. Infatti, molti non apprezzano il fatto che lo show sia così espressivo e mostri la sua totale crudezza, soprattutto nella scena dell’ultima puntata nella quale si vede il suicidio di Hannah.

Facebook controlla tutti post sulla serie

Stando alle ultime notizie arrivate, sembra che il giornale The Guardian abbia trovato dei documenti che servirebbero ad istruire i moderatori e che insegnino loro come affrontare situazioni complicate come le minacce e la violenza, sia fisica che psicologica.

Alcuni di questi documenti riguardano però l’autolesionismo ed il suicidio e perciò la compagnia ha pensato bene di aggiornare le proprie linee guida in seguito all’uscita della serie 13 Reasons Why.

Sembra che Facebook, così come alcune persone che hanno visto lo show, ritengono che la serie non sia del tutto utile in quanto potrebbe portare i ragazzi ad immedesimarsi in Hannah con il rischio che compiano il gesto compiuto dalla ragazza.

State tranquilli però, questo non vuol dire che chiunque posti qualcosa sulla serie venga controllato. I post sono controllati solo se vengono contrassegnati per essere revisionati.

Con questo metodo, Facebook sceglie la strada della prevenzione, per evitare che altri ragazzi finiscano come Hannah Baker.

Certo, al mondo succedono cose molto più pericolose e strazianti di una persona che condivide qualcosa su una serie tv..

-Miriana