13 Reasons Why – Recensione 2×05
Ciao a tutti ragazzi e bentrovati nel nostro blog. oggi torniamo a parlare di 13 Reasons Why con la recensione del quinto episodio intitolato “The Chalk Machine”, in italiano “La macchina traccia righe”.
A fare da voice over questa volta è niente di meno che il più ardito tra i personaggi di questa serie, nonché uno dei miei preferiti, ovvero RYAN, che con la sua passione per la poesia ha cercato di spiegare alla giuria le poesie di Hanna.
MISSIONE CLAMOROSAMENTE FALLITA.
Comunque, cari ragazzi, abbiamo tantissime cose di cui parlare quindi cominciamo subito:
Come potremmo non partire da CLAY?
Il nostro ragazzo non viene lasciato in pace neanche per un secondo dalle visioni di Hanna, che lo accompagnano nella sua lotta con la giustizia giorno per giorno. Grazie alle Polaroid ricevute, Clay riesce a capire che alcuni abusi sessuali fatti da Bryce sono avvenuti proprio nelle mura scolastiche, e se riuscisse a provarlo trovando la stanza ritratta nella foto, la scuola potrebbe essere incolpata e giustizia finalmente fatta. Purtroppo le ricerche per ora sono sempre terminate con un nulla di fatto.
Al processo Hanna viene ritratta sempre peggio e le poesie da lei scritte non hanno aiutato la causa, dopo che Marcus è riuscito a pugnalare anche la memoria della ragazza inventandosi una cotta per Bryce, Ryan non ha potuto fare a meno di dire la verità, rivelando che le poesie, nonostante tutto, erano dedicate a Justin Foley.
Ho amato il modo in cui Ryan ha provato a spiegare alla corte che a volte per solitudine si torna anche dalle persone che ci feriscono ma nulla, l’avvocato della scuola continua a girare e rigirare la frittata per portare la scuola alla risoluzione del processo con la loro vittoria.
Ryan si è perfettamente reso conto che su quella sbarra è stato fatto a brandelli, così è andato chiedere scusa alla mamma di Hanna, che episodio dopo episodio adoro sempre più.
Come ho già detto in precedenti occasioni, non so come lei possa non aver picchiato l’avvocato della scuola, ma la cosa che mi intenerisce maggiormente è che comprende i ragazzi che vanno alla sbarra, e anche se spesso fanno qualche guaio, alla fine sono solo degli adolescenti.
Una delle cose che però non mi sta piacendo di lei, è l’atteggiamento che ha con il marito, i due sembrano lontani come il sole e la luna ma, ai fini del processo, è di buon occhio per la giuria vedere la famiglia unita. Non condivido l’atteggiamento della signora Backer ma lo capisco, infatti quando ha seguito il marito e ha scoperto che dopo neanche 5 mesi dalla morte della loro figlia lui si è praticamente rifatto una vita… insomma non è che poteva reagire bene.
Giungiamo a parlare di Justin che sta attraversando un periodo davvero buio, la disintossicazione è dolorosa, e nonostante l’aiuto dei suoi amici, alla fine il ragazzo sceglie di scappare dalla finestra di Clay.
La notizia che Jessica non sia ancora pronta a rivederlo e, ancor peggio, ad amarlo lo ha portato a prendere decisioni affrettate.
Nonostante le cose lentamente sembrano migliorare, alla fine di questo episodio mi chiedo :” VEDREMO UNA RICADUTA?”. Spero vivamente di no, vedere Justin in questo stato è una sofferenza inaudita, spero davvero che possa riprendersi.
Prima di passare ad un altro argomento volevo sottolineare la bellezza della scena di confidenza tra Tony e Justin, due mondi lontani ma anche all’evenienza possono anche non essere così diversi. Mi hanno proprio emozionata.
Proseguiamo con il consulente scolastico, che dopo aver scoperto che avrebbe potuto fare molto più, o semplicemente il suo dovere, per impedire ad Hanna di fare un gesto così drammatico, è letteralmente impazzito.
Minaccia Bryce, va addirittura a casa della madre di Justin e scatena una rissa con il suo patrigno!
Il rimorso sta mangiando vivo quest’uomo e ora che la polizia lo ha ammanettato non so se potrà mai tornare a scuola, ma dubito fortemente!
Questa è una delle storie che mi sta appassionando di più, non vedo l’ora di scoprire cosa succederà (se avete già visto altri episodio non spoileratemi mi raccomando!).
Ci avviciniamo alla conclusione della recensione, ma prima di lasciarci voglio parlare di altri 3 personaggi che sono: Bryce, Jessica, Alex e Tyler.
Per quanto riguarda il primo, oltre agli atti atroci che ha fatto, adesso ci mettiamo anche l’usufrutto di una persona, perché la povera cheerleader tutto sembra tranne che la ragazza. Io vorrei tanto scrivere proprio le parole che mi passano per la testa in questo momento ma proprio non posso farlo.
Comunque quella ragazza mi sembra sfruttata ai fini del processo, per creare una maschera che non lasci trasparire nulla di quanto ribrezzo fossa fare Bryce.
Per di più, con questa scusa, tutto di guadagnato… facciamo che mi avete capito?
La storia di Jessica mi fa davvero troppo male, infatti quando è riuscita a dormire nel suo letto e il padre ha voluto rimboccargli le coperte, io avevo i lacrimoni agli occhi.
Spero che il gruppo di supporto possa aiutarla a superare un momento così devastante della sua vita, certo, sarà difficilissimo ma non farlo sarebbe peggio.
Tyler era partito benissimo, e la scena con Cyrus e i suoi amici che lo difendevano dai bulletti che continuavano a infastidirlo nella biblioteca, come avevo scritto, mi emozionò e non poco, ma il passo da vittima a carnefice è stranamente breve.
Non vorrei che il fatto di sentirsi ora come ora protetto possa cambiare gli atteggiamenti di Tyler, infatti anche le scene delle pistole e delle magliette non mi sono piaciute neanche un pò. Staremo a vedere ma la situazione non promette proprio nulla di buono!
Anche la la cattiveria fatta a Ryan su quel sito di incontri in combutta con un ragazzo che era CHIARAMENTE omofobico … ORRIBILE.
Tyler è patito convincendomi a pieno e ora, pian piano, mi sta calando sempre più in basso, sono DELUSISSIMA.
Concludiamo finalmente la recensione parlando di ALEX, anche lui sta affrontato tantissimi problemi, tra quelli di natura fisica e quelli di cuore il povero ragazzo sta perdendo la testa.
Dopo il bacio con Jessica in riva al mare, il ragazzo si rende conto che qualcosa nel suo corpo non funziona come dovrebbe.
Da quando ha avuto l’incidente, sembra che Alex non reagisca fisicamente al desiderio e nonostante il bacio e qualche video spinto la situazione non sembra risolversi.
Non so se sia una problematica legata magari al grande stress che il ragazzo sta vivendo o se è un problema organico, spero solo che presto Alex possa risolvere tutti i suoi problemi.
Prima di lasciarci definitivamente vorrei sottolineare l’amicizia che sta nascendo tra Zach e Alex, io li sto amando come se non ci fosse un domani! Spero che Zach si renda conto della vera natura dei suoi amici atleti e si schieri dalla parte giusta.
Ebbene si ragazzi, anche oggi siamo arrivati alla fine della quinta recensione di 13 Reason Why, io vi lascio alle recensioni delle mie due fantastiche colleghe!
NON PERDETELE!
-Sara