Jessica Lange è la vera responsabile del successo di Sarah Paulson
La Paulson ha rivelato questo inaspettato retroscena in una intervista celebrativa uscita su Adweek, nella quale si lascia fra l’altro intendere che la rivedremo sicuramente anche nell’ottava stagione di American Horror Story. A proposito del suo secondo e più proficuo incontro con Ryan Murphy, l’attrice ha raccontato:
“Era la prima volta che rivedevo Ryan dopo parecchi anni. Jessica mise il suo braccio intorno a me, guardò Ruan e gli disse: ‘Non potresti trovare qualcosa per Sarah, da farle fare nel tuo show? Sarebbe grandioso. Mi piace proprio averla intorno a me’”.
La Lange aveva conosciuto la collega sul palco di Broadway nel 2005, rimanendo molto colpita dalle sue doti di attrice. Le circostanze fortuite vollero dunque che in quello stesso periodo Murphy stesse pensando al personaggio della veggente Billie Dean Howard della prima stagione di American Horror Story e la parte fu sua in un battito di ciglia.
Come riuscì, dunque, la Paulson, a divenire la sua attrice preferita?
Billie Dean Howard, comparsa in seguito anche in Hotel, sembrava sulla carta un personaggio senza carisma alcuno. In soli tre episodi, invece, la Paulson riuscì a dotarlo di uno spessore sorprendente, conquistando irrimediabilmente Murphy. Invitatala a pranzo un giorno, Ryan Murphy le propose un contratto a lungo termine per la serie e la Paulson accettò subito.
“Gli feci tipo: ‘Sulla base di cosa?’. Non sapevo perché fosse così entusiasta di farlo, ma lo fece. Così interpretai Lana Winters e il resto è storia”.
A volte non è solo il talento, ma anche una buona sostenitrice come la collega Jessica Lange, che aiuta, nella vita.
Erica