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Stranger Things: rivelazioni sulla nuova stagione ed il destino di Dart

Stranger Things è la serie più chiacchierata del momento e dopo aver terminato la maratona dei nove episodi della seconda stagione, i fan chiedono di sapere qualcosa in più riguardo al futuro, dato che la serie sarà alla fine composta da quattro stagioni, secondo i Duffer. I due creatori si sono anche lasciati sfuggire dei particolari sulla prossima stagione.

Ross Duffer ha dichiarato in un’intervista a Yahoo alcuni dettagli riguardanti la terza stagione. Uno dei primi è che ci sarà un salto temporale:

Ci sarà un salto temporale, perché i bambini, voglio dire, appaiono già molto più grandi. A prescindere da quello che vogliamo fare, ricordo che quando stavamo parlando della seconda stagione, volevamo iniziarla a Natale e proseguire da lì, ma poi abbiamo realizzato che i ragazzi sono troppo grandi, quindi abbiamo dovuto fare un salto.

Inoltre, avrebbe aggiunto: 


Abbiamo un obiettivo finale; sappiamo dove vogliamo andare. Non sappiamo quanto ci metteremo per arrivarci, ma abbiamo un piano. Durante la progettazione della seconda stagione, abbiamo capito quale sia il finale, ma ci vorrà più di un anno per arrivarci.

IL DESTINO DI DART

Dustin ha il primo contatto con la forma embrionale dei Democani, raccogliendo un esemplare dal cortile di casa e cercando di allevarlo in un terrario, dopo averlo battezzato Dart (diminutivo di D’Artagnan), un momento prima che le successive mute di quello che sembrava essere uno strano girino, lo trasformassero nella creatura infernale che, insieme ai suoi simili, invade il laboratorio di Hawkins e tenta di infestare la piccola cittadina.

Al termine della seconda stagione Dustin ed il resto della banda incontrano Dart sul proprio cammino, mentre cercano di uscire dai cunicoli sotterranei e quest’ultimo li lascia passare grazie all’amicizia con lo stesso ragazzino e ad una barretta di cioccolata croccante, prima di essere richiamato dal Mostro Ombra, mentre Undici chiude la porta del Sottosopra.

Secondo quanto affermato da Ross Duffer, non rivedremo Dart in futuro dato che è sparito nel momento stesso in cui Undici è riuscita a risolvere la situazione una volta per tutte:

Vorrei dire che Dart è purtroppo una vittima. Una volta che Undici chiude la porta, tutto si interrompe così muore insieme alle sue amate barrette de I tre Moschettieri.

L’autore ha tenuto comunque a precisare che, nonostante il comportamento di Dustin abbia messo in serio pericolo le vite di tutti, questa sua specie di “amicizia” con Dart abbia anche permesso a tutti di mettersi in salvo, alla fine:

Penso che sia stato molto ingenuo, ma alla fine mi piace pensare che il suo essere amichevole con questa cosa, anziché cercare di ucciderlo, finisce per salvare i ragazzini alla fine. Così la generosità salva tutti.

Erica

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Laureata in Lettere. Scrittrice, serializzata e lettrice accanita.