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Glee: la reazione dei colleghi di Mark Salling alla drammatica notizia

Ieri sera è giunta una drammatica notizia riguardante l’attore di Glee Mark Salling (Noah “Puck” Puckerman), che è stato trovato senza vita a soli 35 anni. Vi riportiamo in questo articolo la causa della morte e le testimonianze di alcuni suoi ex colleghi nella serie, che hanno espresso il proprio dolore.

Se ricordate, lo scorso anno, in seguito ad una segnalazione, la polizia aveva trovato nel computer di Salling, su un hard disk e una chiavetta USB, circa 54.000 file pedopornografici, fra immagini e video. A quel punto, l’attore si era dichiarato colpevole, così da evitare i 20 anni di prigione che gli sarebbero spettati.

Quindi, alla fine, Salling avrebbe dovuto pagare un risarcimento e scontare dai quattro ai sette anni di carcere. Perciò, potrebbe essere questa la causa scatenante del terribile atto compiuto dall’attore. Non era, fra l’altro, la prima volta che tentava il suicidio: proprio lo scorso agosto, l’attore si era tagliato le vene dei polsi. Tuttavia, il suo legale aveva negato che si trattasse di un tentativo di uccidersi.

Il cadavere è stato rinvenuto vicino a un torrente, appeso a un albero. TMZ ha rivelato per primo tutte le informazioni, a partire dal fatto che un membro della famiglia di Salling aveva denunciato la scomparsa dell’attore alla polizia alle tre del mattino di martedì. Successivamente, una chiamata anonima aveva portato gli agenti al campo di baseball vicino a cui l’attore si è probabilmente impiccato (la Scientifica sta in ogni caso eseguendo tutte le analisi del caso per escludere definitivamente l’ipotesi di omicidio).

Dopo che la notizia è stata resa pubblica, alcuni dei suoi colleghi di Glee hanno scritto sui social dei messaggi d’addio.

Matthew Morrison e Jenna Ushkowitz

Matthew Morrison, ossia Will Schuester in Glee, ha pubblicato su Instagram una foto che lo ritrae assieme all’attore Cory Monteith (Finn Hudson, anche lui scomparso da qualche anno) ed allo stesso Mark. Ad accompagnare lo scatto, tre semplici emoji significative: un uomo triste fra due angeli.

Questo post ha permesso anche ad un’altra attrice di porgere una sorta di ultimo saluto: Jenna Ushkowitz (Tina Cohen – Chang), che ha commentato con l’emoji di un cuore, rivolto a Salling e Monteith.

Iqbal Theba e Jane Lynch

Iqbal Theba, interprete del preside Figgins, si è rivolto invece a Twitter, per ricordare l’attore.

La sua morte è dolorosa per me. Alcuni di voi potranno conoscerlo solo per i suoi difetti, ma io l’ho anche conosciuto come qualcuno con cui era fantastico lavorare ed era gentile con i miei figli. Vorrei tanto che avesse combattuto i suoi demoni e fatto ammenda per uscirne da vincitore. Che tutti noi possiamo trovare conforto in qualche suo ricordo più dolce.

Infine, è stata la volta di alcuni membri della crew. Tra loro Tim Davis, un arrangiatore vocale che ha collaborato nella serie sin dall’inizio, ha scritto su Twitter un messaggio in cui invitava tutti a portare rispetto.

Oggi abbiamo perso un altro membro del cast di Glee. Sì, ha commesso crimini contro i bambini. Sì, è terribile. Ma Mark Salling era un uomo spezzato, senza dubbio vittima di abusi lui stesso. Volevo bene a Mark e sono triste al pensiero della devastazione dei suoi genitori. PER FAVORE trattenete i vostri commenti crudeli.

Questo primo messaggio è stato retwittato anche dall’attrice Jane Lynch, la quale vestiva i panni di Sue Sylvester. La donna ieri ha anche parlato con un cameraman di TMZ, definendo la scomparsa di Salling “triste e molto tragica“. Quando le è stato chiesto come ricorderà il collega, la Lynch ha risposto “Come il ragazzo che faceva quel video davvero divertente all’inizio di Glee, quando era felice di essere parte di questo gruppo”.

Il tweet di Davis è stato però frainteso, quindi l’uomo ha dovuto scriverne un altro per spiegare meglio le sue parole.

Permettetemi di essere chiaro. Provare compassione per Mark Salling non significa assolutamente minimizzare i suoi crimini e nemmeno il dolore e la devastazione delle vittime di quei crimini. Sto semplicemente dicendo di smettere di accrescere il dolore della sua famiglia. Era loro figlio. Chi è senza peccato, si senta libero di scagliare la prima pietra.

Infine, è stata la volta di Paris Barclay, regista di vari episodi della serie in questione: l’uomo ha condiviso su Twitter uno scatto dal dietro le quinte in cui sono presenti sia Mark che Cory.

È una perdita dolorosa, di nuovo. Due giovani attori, scomparsi troppo presto. RIP Mark Salling.

Forse, alla fine dei conti, invece di schierarci da una parte o dall’altra, dovremmo solo ricordarci di qualcosa che ha recentemente detto Darren Criss (Blaine Anderson): “La vita delle persone è più grande delle cose terribili che hanno fatto”.

Erica

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Laureata in Lettere. Scrittrice, serializzata e lettrice accanita.