Jessica Jones,  Recensioni,  Telefilm

Jessica Jones – Recensione 2×10

Bentrovati nella decima recensione di Jessica Jones! All’interno di questo episodio, crollano tutte le certezze che i personaggi avevano cercato di rimettere insieme, pezzo dopo pezzo, sino a chiudersi con un colpo ben assestato allo stomaco.

Ma vediamo cos’è successo.

Finalmente qualcuno ha detto la verità su Trish, personaggio che in questa stagione non sopporto proprio. Alisa le ha sbattuto in faccia i suoi desideri più profondi: lei vorrebbe avere gli stessi poteri di Jessica. Le sue intenzioni potranno anche essere buone in parte, ma quello che vuole davvero è essere forte, nonché una giornalista affermata. E come cerca di arrivare a questo punto? Si droga tramite l’inalatore, cerca l’aiuto di Malcolm solo per usarlo e si serve di tutti i metodi più sbagliati per arrivare ad un fine altrettanto errato. Dove sei, Trish? Perché questa non sei tu e non basta solo rendersene conto, bisogna anche fare qualcosa al riguardo.

Due parole su Jessica ed Oscar: l’unica gioia di questo episodio. Adoro loro due insieme e spero vivamente che riescano a formare una famiglia insieme a Vido, alla fine di tutto questo, perché Jessica si merita un po’ di pace e bontà. Lui l’aiuta a creare i documenti falsi per far scappare lo scienziato, ma Jessica tiene veramente a lui e l’abbraccio dolce che si scambiano lo conferma.

Adesso, parliamo di Jeri: una donna che si fa raggirare, perché vuole guarire, perché vuole vivere e perché s’innamora della persona sbagliata (Inez). Jessica cerca di avvertirla, ma lei non ci crede. Peccato che arrivi comunque troppo tardi alla consapevolezza del fatto che si stava sbagliando di grosso, perché trova la casa svaligiata da quei due truffatori. Purtroppo, è comunque qualcosa che accade ai giorni nostri: essere truffati, solo perché abbiamo speranza. L’attrice che interpreta questo personaggio è stata sublime nel mostrare una donna le cui certezza crollano, che si inginocchia per terra a piangere, quando nessuno può vederla, attorniata dalle macerie di casa propria, mentre nella mente regna l’unica certezza che non se n’è mai andata per davvero: è malata.

Poi, c’è la guardia che maltratta Alisa. All’inizio non capivo che funzione avesse, ma in seguito ci sono arrivata. A cosa ho pensato? A qualcosa che mi frullava nella testa già dopo la morte di The Whizzer: Jessica avrebbe ucciso qualcuno e questo avrebbe azionato una reazione a catena, per cui la sua paura più grande – essere un’assassina – sarebbe venuta a galla e Kilgrave sarebbe tornato a farle visita come un fantasma (me lo aspetto nel prossimo episodio). Cos’è successo, infatti? Lascio a voi gli spazi bianchi da riempire.

Questa è stata la mia reazione alla conclusione dell’episodio, insomma:

 

Non posso credere che questa stagione mi stia deludendo così tanto. Voi, invece, cosa ne pensate? Vi sta piacendo?

Ci rivediamo per parlare del finale di stagione!

Erica

Commenti disabilitati su Jessica Jones – Recensione 2×10

Laureata in Lettere. Scrittrice, serializzata e lettrice accanita.