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After – Recensione

Ciao ragazzi, eccoci finalmente a parlare di uno dei film più attesi del momento:

After

Era davvero molto che volevo parlarvene e finalmente è giunto il momento di farlo. Molti di voi immagino che, come la sottoscritta, stiano aspettando questo film ormai da diverso tempo, tanto che per un po’ avevano perso le speranze. Dopo anni di attese interminabili, di cambi cast e chi più ne ha più ne metta, finalmente oggi, 11 Aprile 2019, After Movie approda nelle sale cinematografiche italiane in anteprima mondiale.

Per chi si sta approcciando all’universo di After, e degli Hessa, per la prima volta, faccio un piccolo appunto su ciò che After rappresenta: un fenomeno mondiale.

La pellicola è basata sull’omonima saga statunitense scritta da Anna Todd, inizialmente sulla piattaforma Wattpad ed in seguito al suo straordinario successo, in versione cartacea, approdata in Italia nell’estate del 2015.

La saga, composta da cinque volumi (quattro, nella versione originale), un prequel e quattro spin-off, racconta la storia tormentata di Hardin Scott e Tessa Young, due giovani all’apparenza completamente opposti ma che scoprono di avere un legame indissolubile dal quale non possono fuggire, non importa quanto provino a farlo.

Tornando alla pellicola, che si basa sul primo libro della saga (ristampato per l’occasione in un’edizione speciale contenente un capitolo extra narrato dal punto di vista di Hardin, ed una copertina ispirata al film, che trovate anche in regalo, completo di autografi, nella nostra pagina Facebook, per un fortunatissimo fan) ha una durata di 91 minuti ed è stato presentato in anteprima a Roma e Milano, con la partecipazione speciale di Josephine Langford (interprete di Tessa Young), Hero FiennesTiffin (interprete di Hardin) ed Anna Todd.

Come annunciato dalla stessa Anna Todd, il film presenta diverse differenze con il romanzo, tanto da non essere vietato a nessuna fascia d’età, cosa che si presumeva dato il linguaggio e gli avvenimenti contenuti nella storia originale. 

Mantenendo gli avvenimenti principali della storia d’amore tra Hardin e Tessa, After Movie ci presenta un’amore meno tormentato e con un Hardin meno arrabbiato, violento e “volgare”. Non sono quindi i capelli o i piercing a differenziarlo da quello letterario, ma anche la mancanza di parolacce nel suo vocabolario o di comportamenti sgradevoli nei confronti di Tessa.

Anche quest’ultima appare diversa rispetto alla versione letteraria, venendo raffigurata come una donna più forte e meno in difficoltà rispetto alle sue scelte ed al suo rapporto con Hardin.

Continuando sulla scia delle differenze tra il libro ed il film, ci sono anche alcune scene completamente nuove ai fan che hanno letto il romanzo ma che funzionano all’interno della pellicola, come ad esempio quella della libreria, che è entrata di diritto nelle preferite dagli spettatori.

Nonostante l’inserimento di nuove, meravigliose scene, ho comunque sentito la mancanza di alcuni avvenimenti importanti a livello di storyline tra i due protagonisti, che speravo di veder realizzati, come ad esempio il primo “ti amo” detto -o meglio, gridato- da Hardin a Tessa.

Ma se da una parte sono numerose le differenze tra la trasposizione cinematografica ed il romanzo su cui è basato, sono altrettanti i collegamenti con la storia originale, con piccoli dettagli che ho apprezzato particolarmente. Tra i tanti, la scena del lago -con la quale, tra l’altro, si apre la pellicola- e la decisione di inserire un cameo di Anna Todd che presenta il suo manoscritto, che con molta probabilità è proprio lo stesso After, alla Vance.

I due protagonisti dimostrano di avere una gran chimica, che riesce a colpire lo spettatore in modo positivo, e funzionano visivamente molto bene. Anche gli altri attori riescono a rispecchiare positivamente i personaggi, seppur non sia dato loro molto screen time.

La pellicola infatti si concentra quasi interamente sui due protagonisti, mettendo in secondo piano i personaggi secondari, tanto da renderli marginali. Solo il personaggio di Noah prende uno spessore maggiore, passando dall’essere quasi assente all’interno del romanzo, a conquistare un’inaspettata importanza nel corso del film.

Nel complesso, After funziona molto bene, con una buona fotografia ed un’ottima sound-track ma sono molte le differenze con il libro e forse questo dettaglio non permette ai lettori appassionati della serie di goderne appieno. Proprio per questo, la prima parte del film è quella che a parer mio funziona meglio, perché più vicina alla storia originale, in molti suoi aspetti.

La decisione di rendere la storia meno tormentata è probabilmente un modo per renderla accessibile a tutti e non mostrare gli aspetti dannosi della relazione tra Hardin e Tessa, e per chi si approccia ad After per la prima volta si tratta di una storia più leggera ma altrettanto coinvolgente seppur alcuni dei lettori più appassionati avrebbero desiderato una trasposizione più fedele, soprattutto per quanto riguarda il personaggio di Hardin, apprezzato principalmente per il suo cambiamento nel corso della saga e che nel film appare sin da subito meno problematico.

Personalmente ho sentito la mancanza del linguaggio tipico del romanzo e di alcuni aspetti più struggenti della relazione tra gli Hessa, ma sono comunque soddisfatta del film che spero possa divenire più simile al libro nei suoi capitoli successivi. Consiglio quindi a tutti i lettori di After, ma non solo, di correre al cinema e magari, di farmi sapere i propri pareri in un commento qui sotto oppure sulla nostra pagina Facebook.

E per chi invece l’ha già visto, vi chiedo: vi è piaciuto oppure vi aspettavate qualcosa di diverso?

Veronica.

Big Boss delle Redheads Diaries: la mente che ha dato vita a questo sito di intrattenimento.

3 Commenti

  • Chiara

    Vedere il film di After era qualcosa che sognavo da quando ho iniziato a leggerlo su wattpad e avevo molte alte aspettative. Devo dire che inizialmente sono rimasta delusa dai cambiamenti che sono stati apportati alla storia, successivamente però, riflettendo meglio, ho capito che erano necessari sia per questioni di target che di tempo. In generale però devo dire che ho amato alla follia questo film sopra tutto per la bellezza con cui sono girate le scene, la bravura degli attori emergenti e per quei piccoli particolari del libro che ho ritrovato all’interno del film e che, insieme a Hero e Jo, mi hanno fatto sognare.❤️

  • Chiara

    Sarà letteralmente un evento pazzesco! Non vedo l’ora che TUTTI lo vedano. Ne vale davvero la pena:)
    Bellissimo articolo❤️

  • Chiara

    Sarà un evento pazzesco! Non vedo l’ora che TUTTI lo vedano. Ne vale davvero la pena:)
    Bellissimo articolo❤️