Alyssa Milano chiede uno sciopero del sesso per protestare contro le leggi restrittive sull’aborto
Alyssa Milano, una dei leader del movimento #MeToo, sta adottando un approccio diverso per contrastare la cosiddetta legge anti-aborto “Heartbeat Bill” recentemente codificata in Georgia, con misure simili prese in considerazione in altri stati degli Stati Uniti.
In questo caso, la Milano ha sostenuto un approccio #NoMas, invitando le donne ad astenersi dal sesso mentre i loro diritti sul proprio corpo sono messe in discussione dalle legislature statali.
“I nostri diritti riproduttivi vengono cancellati”, ha detto la Milano tramite un post su Twitter. “Finché noi donne non avremo il controllo legale sui nostri corpi non possiamo rischiare la gravidanza. Unitevi a me non avendo rapporti sessuali fino a quando non riprenderemo la nostra autonomia fisica. Sto chiamando per #SexStrike. Trasmettete questo messaggio. “
Finora, il tweet ha ottenuto una buona visibilità (anche se i dati demografici dei sostenitori non sono stati eliminati), ottenendo oltre 10.000 Mi piace e 4.000 retweet dalla sua apparizione venerdì. Anche #SexStrike ha fatto tendenza su Twitter sabato.
Our reproductive rights are being erased.
Until women have legal control over our own bodies we just cannot risk pregnancy.
JOIN ME by not having sex until we get bodily autonomy back.
I’m calling for a #SexStrike. Pass it on. pic.twitter.com/uOgN4FKwpg
— Alyssa Milano (@Alyssa_Milano) May 11, 2019
Fonte: Deadline
-Giusy.