Amanda Bynes' conservatorship
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Amanda Bynes’ conservatorship: ecco chi controlla le finanze dell’attrice

Amanda Bynes’ conservatorship, l’attrice sta cercando di riprendere in mano la propria vita anche sotto il punto di vista finanziario

Amanda Bynes' conservatorship

Amanda Bynes’ conservatorship, ovvero come funziona la vita economica dell’attrice dopo il rehab.

A quanto apre la madre dell’ex star bambina ha il controllo di tutte le decisioni mediche dopo il suo crollo pubblico nel 2013 ma Amanda ha rivelato per la prima volta in pubblico i dettagli sul controllo delle proprie finanze durante un post su Instagram venerdì.

L’attrice ha ceduto il controllo di tutte le decisioni mediche a sua madre, Lynne, fino ad agosto, dopo che una serie di bizzarri incidenti l’hanno portato ad un ricovero psichiatrica involontario nel 2013 e infine ad una permanenza in una struttura di riabilitazione per la salute mentale dove ha continuato il trattamento in un programma ambulatoriale.

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Nel 2017, Amanda aveva riguadagnato il controllo delle proprie finanze ma nel video ha specificato meglio alcuni dettagli in merito:

Oggi voglio parlare di un argomento controverso, il controllo delle mie finanze. Sono andata in un centro di cura che costa $ 5.200 al mese. Non c’è motivo per cui non dovrei andare da un terapeuta che sottoscrive la mia assicurazione per $ 5.000 in meno al mese. Ecco perché ho chiesto di vedere il giudice la prossima settimana riguardo a questo problema di controllo delle finanze.

La star di “She’s The Man” ha ringraziato i suoi fan prima di scusarsi per aver trasmesso i suoi reclami online:

Mi dispiace che questo sia ciò con cui ho a che fare e mi dispiace mettere i miei problemi su Internet ma questo è ciò a cui la vita è arrivata. Quindi, grazie mille ragazzi per avermi sempre supportato. Vi amo tutti, a presto. Apprezzo il vostro amore e sostegno. 

La pubblicazione del video arriva pochi giorni la presentazione del fidanzato di Amanda, Paul, ai suoi fan su Instagram e le scuse per il suo comportamento irregolare passato, incluso fare commenti controversi su Hitler, twittare che Chris Brown aveva battuto Rihanna “perché non era abbastanza carina”, “e dicendo che ha seguito” belle persone ” solo su piattaforme di social media:

Volevo solo pubblicare un video per dire che mi dispiace per tutti quelli che ho chiamato brutti su Twitter. Mi sentivo così brutta in quel momento ed è stato davvero difficile per me esprimermi in quel momento perché ero così drogata.

Aggiungendo poi:

Ora sono rimasto sobria per oltre un anno – lo stesso con Paul – e voglio solo farvi sapere che vi amo ragazzi e sono così felice ora. Sento di avere ciò che è mio e quello è Paul.

Amanda Bynes può essere fidanzata ma non si sposerà, probabilmente.

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Secondo una fonte, è “improbabile” che la star di “She’s the Man” “abbia mai” ottenuto l’approvazione dei suoi genitori affinché potesse sposare il suo fidanzato con cui sta da tre mesi, secondo quanto riportato da un insider:

I genitori di Amanda sono pienamente consapevoli del suo fidanzamento e a questo punto non stanno approvando che Amanda si possa sposare legalmente sotto tutela.

Come Britney Spears, l’ex star ha vissuto sotto la tutela dei propri genitori ed è, infatti, stata posta sotto la loro supervisione nel 2014 dopo una serie di ricoveri psichiatrici involontari e scontri multipli con la polizia. Il controllo delle finanze deve essere rivisto su base regolare ed è stato prorogato per l’ultima volta nel 2018 per due anni, costringendo così Amanda a chiedere l’approvazione dei suoi genitori se mai desiderasse sposare Paul Michael.

In ogni caso, la Bynes è molto innamorata del suo fidanzato e giovedì sera ha rilasciato alcuni commenti proprio su di lui descrivendolo come “drop dead gorgeous” e aggiungendo che “è anche la persona migliore sulla faccia della terra”.

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Noi auguriamo ad Amanda solo di stare davvero bene e di essere felice.

Irene

Fonti: Toofab & Entertainment News

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Salve, sono Irene e non ho mai amato definire la mia persona e ciò che faccio. So solo che ciò che viene scritto, nel momento stesso in cui viene composto, non è più solo mio ma anche di chi legge. Sono curiosa di sapere in che modo lo sarà. Meglio nota come vulcano d'idee o l'Arti(coli)sta per un chiaro e semplice motivo: la scrittura è il mio elemento, l'arte che mi scorre nelle vene, il modo più realistico e spontaneo che ho di vivere.