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American Horror Story: Apocalypse – Recensione 8×02

Ciao ragazzi, benvenuti in una nuova recensione di American Horror Story: Apocalypse.

Anche questa settimana, come accaduto per la precedente, la Fox ha rilasciato l’episodio con un giorno d’anticipo. Teoricamente si tratta di un errore ma inizio a chiedermi se questa non diventerà la prassi per questa stagione. Dovremmo quindi abituarci a vedere American Horror Story di mercoledì?

Bando alle ciance comunque, parliamo di Forbidden Fruit, tradotto letteralmente “Il frutto proibito” che guarda caso è una mela. Continuano così, i numerosi riferimenti religiosi all’interno di questa stagione che, almeno a parer mio, vogliono mostrarci l’Avanposto o ancor meglio il Santuario, come l’Eden in cui ritroviamo Adamo ed Eva (i due innamorati), i serpenti ed il frutto proibito che porta alla dannazione eterna, in questo caso la morte. Abbiamo persino la questione della resurrezione ma credo basti questa prima parte per comprendere le parole di Michael che parla di questa brutta storia come un modo per creare un mondo diverso un’umanità che non ha paura del peccato ma che lo abbraccia, facendo di esso la normalità, la chiave del nuovo mondo.

Riferimenti ad Adamo ed Eva a parte, questo episodio può essere riassunto più o meno così:

Sì, perché non è sopravvissuto praticamente nessuno a questi ultimi quaranta minuti. Sono tutti morti per una sorta di piano malvagio ideato dalla mente di Michael che ha fatto credere a Venable e alla sua versione Orange is The New Black di Emilio il Meglio di essere state loro artefici di questa strage e qui, nasce un po’ della mia confusione.

Il piano infatti era un modo per mettere alla prova il personaggio interpretato da Sarah Paulson (morto anch’esso in questo episodio) per avere la conferma che ogni uomo sia in grado di arrivare a tanto (ma in fondo, con Miss Venable lo sapevamo già visto che non è un segreto per nessuno, neanche per Michael, che lei non abbia problemi ad uccidere!) e garantire un posto alla donna nel Santuario. Questo almeno è quanto ci fa sapere il nostro Anticristo dai capelli fluenti ma la verità potrebbe decisamente essere un’altra.

Veniamo a conoscenza infatti, del fatto che lui ha (o almeno crede di averlo fatto) sterminato tutte le streghe esistenti al mondo ed ha trovato l’ultima rimasta: Mallory.
Potrebbe essere stato questo quindi, il motivo della strage?

Dobbiamo inoltre considerare che il tutto si sta svolgendo nella notte di Halloween, notte in cui i morti tornano sulla terra e questo potrebbe avere molti più collegamenti di quanto crediamo (mi rifiuto di pensare che nel prossimo episodio Halloween sia già passato). Le streghe che abbiamo visto a fine episodio e che ci hanno fatto gridare davanti allo schermo, in ricordo di Coven, potrebbero quindi essere davvero morte?

Ciò che è certo, è che sono venute a riportare in vita le loro sorelle (non solo Mallory ha poteri, quindi?) e che probabilmente vogliono muovere una guerra nei confronti di quel grande male, conosciuto come Michael Langdon. Quello che mi domando e che mi incuriosisce molto è sicuramente il destino delle persone morte nel corso dell’episodio e che non sono tornate in vita con la magia ed inoltre il collegamento tra Mallory e Madison.

La nostra strega, non troppo preferita (insomma, non era tra le più amate della stagione) ha usato una delle sue frasi più iconiche per rivolgersi alla neo-strega, facendoci quindi intendere che le due si conoscessero già, prima di tutta questa storia. Ora, gli amanti di Scream Queens, come me, avranno certamente provato un brivido al ricordo delle nostre due Chanel preferite e questo ha sicuramente aumentato la voglia di scoprire cosa si nasconde dietro questa misteriosa conoscenza tra streghe. Se Ryan ha voluto sottolineare questa conoscenza, sono certa che ci sia un motivo ben preciso e che abbia una certa importanza a livello di trama, non siete d’accordo?

Un’altra cosa di cui voglio parlare, riguardo l’episodio, sono i robot. Ne abbiamo parlato nella scorsa recensione e avevamo sperato che non ci buttassero un simile elemento in una trama già ricca di guerre, fantasmi, streghe e quant’altro ed invece, eccoli qui. Kathy Bates è realmente un robot che a quanto pare lavorava sotto copertura per Michael. Ci era già stato dato un piccolo indizio, che almeno alla sottoscritta aveva fatto suonare un campanello d’allarme nel momento in cui era stato nominato un bambino biondo, ma la conferma è arrivata sul finale.

In molti hanno pensato che la persona alla quale questo robot è ispirato sia Constance, ma sarà realmente così? Sappiamo già che la rivedremo, ma lo faremo quindi sotto forma di fantasma? La donna potrebbe essere morta quando Langdon era solo un bambino? Sbizzarritevi con le ipotesi, sono curiosa di sapere cosa ne pensate al riguardo.

Vorrei anche sottolineare l’inefficienza della sicurezza all’interno dell’avanposto: l’ex ragazzo di Coco è riuscito ad entrare, ucciderla e probabilmente continuare a scorrazzare al suo interno senza che nessuno se ne sia accorto. Poi ci domandiamo perché tutti gli altri siano stati attaccati?

L’episodio in generale è stato decisamente sotto tono rispetto alla premiére ma migliore, senza ombra di dubbio, rispetto al precedente. Sono accadute molte cose e molte domande sono state aperte; confido che l’arrivo della Suprema e delle sue fidati streghe possa portare una ventata d’aria fresca alla stagione, sperando che sia in grado di risollevare Apocalypse e renderlo una stagione al pari delle altre.

Fatemi sapere i vostri pareri lasciando un commento qui sotto oppure sulla nostra pagina Facebook! Noi vi diamo appuntamento alla prossima settimana con una nuova recensione,

Veronica.

 

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