Arrow – Recensione 4×17

“Beacon of Hope” è il titolo di questo episodio che io non dimenticherò facilmente dato che
l’ho visto letteralmente in coma, sul mio letto, con una tazza di camomilla in mano.
Capite che per chi vive di Marshmellow e Coca-Cola, il colpo è stato abbastanza duro da digerire.
Per queste ragione l’episodio mi è iniziato un po’ male ma alla prima inquadratura di Oliver, tutto ha magicamente preso una piega diversa… chissà come mai…

Nonostante io abbia avuto la febbre alta, sono certa che Brien Larvan è una nostra vecchia conoscenza, abbiamo visto questa ragazza nello spin-off di The Flash, lei e le sue api hanno dato filo da torcere al Team del velocista.
Vogliosa di conoscere anche Arrow, la Larvan riesce a cambiare la data della sua scarcerazione e tornare in libertà per vendicarsi della donna che l’ha catturata e non solo.

La nostra Felicity, a capo della Palmer Tech, vive felice e serena come se non avesse lasciato una specie di adone e pensa a candidarsi alle elezioni per essere un faro di SPERANZA, evidentemente soffre di manie di protagonismo e vuole sentirsi importante.
Comunque giungiamo all’apice della follia: Donna va a consolare la figlia per la rottura…
Devo commentare?
Cosa va a consolare, fatemi capire… l’ha lasciato lei e con due scuse pietose.
1) “Non mi fido di te perché non mi hai detto di tuo figlio.” Quando la madre di William è andata di persona a dirgli come stavano le cose.
2) “Ti amo tanto ma ti devo lasciare.” Non so come Oliver abbia resistito al piantarle una freccia in pieno petto sinceramente…Quando alla Palmer ci sono Donna e Thea quest’ultima, venuta per cercare di far assumere Alex, Brien e il suo sciame di Api robot, prendono possesso del palazzo e anche del consiglio.
La Larvan vuole che Felicity le porti il Chip che ha nella spina dorsale e per quanto in questo periodo odi quella ragazza, rivederla sulla sedia a rotelle è troppo anche per me.
Oliver ovviamente preoccupato, cerca di soccorrerla ma una delle api lo punge dandogli dei dolori lancinanti.
In questo episodio, Curtis viene a scoprire del Team Arrow e diventa a tutti gli effetti un collaboratore, almeno finché Felicity non torna in se.Comunque all’interno del povero perfetto, scolpito, meraviglio, fantastico e… basta Sara con il corpo di Oliver… le api Robot si stanno riproducendo, per questo il dolore è così insopportabile.
Ora io non voglio fare domande sconce ma esattamente COME FUNZIONA LA RIPRODUZIONE DI UN’APE ROBOT?
La CW mi deve delle informazioni.
Non sappiamo come fanno a riprodursi ma sappiamo come ucciderle: il dispositivo sonoro di Lourel ha la frequenza giusta per mandare in tilt le piccole api così che si possano distruggere.
Oliver dopo aver estratto le api, può tornare da Felicity che non fa altro che scappare da una parte all’ altra per evitare di essere punta.

Arrivato Arrow, Le api formano una specie di guerriero che devasta Oliver, per fortuna però Felicity riesce ad aiutarlo fulminando il guerriero con una lampada.
Anche se la Larvan è ormai senza scampo, non si è ancora arresa e spiega che quel chip per lei è importante perché ha un cancro e l’operazione che la salverebbe la costringe alla sedia a rotelle.
Curtis però giunge giusto in tempo a prendere il controllo delle restanti api e mette definitiva K.O Brien.
Differentemente da Flash, Arrow giovedì prossimo tornerà e noi sapremo chi c’è nella bara che ci sta seguendo dall’inizio della stagione. Detto questo, noi vi lasciamo sopravvivere a questa settimana e vi ricordiamo di tornare la prossima a leggere la nostra recensione!

Sara.