Arrow – Recensione 4×20

Cari incappucciati, eccomi tornata a parlare del nostro arciere verde preferito, finalmente posso scrivere questa recensione con il sorriso sulle labbra, perché “Genesis” è stato davvero fantastico!
Erano un paio di episodi che Arrow mi lasciava un po’ delusa, sono però bastate poche settimane a farci tornare ai grandi livelli a cui la serie ci ha abituato.
Dopo essere tornata ad elogiare la serie, è inevitabile andare ad analizzare passo passo questo episodio.

Il nostro bellissimo Oliver su consiglio di Constantine vuole andare ad Hub City per conoscere una persona che potrebbe aiutare il team a sconfiggere il perfido Damien Darhk.
Tutto il team è esausto, così il nostro dolce Oliver consiglia a tutti di prendersi una pausa dal lavoro notturno per riprendere le forze.
Finalmente Felicity ritrova un barlume di lucidità mentale, meglio tardi che mai, e insiste per accompagnare Oliver che non vedeva l’ora di tornare a passare del tempo con la sua amata.
Thea invece, si prende un weekend di pausa con il bel fidanzato Alex, in una cittadina degli orrori, senza l’ombra di una persona, ed Alex dà a Thea della paranoica.
Anche John ha una famiglia, incredibile ma vero, e ne approfitta per andare a trovare Lila e sua figlia Sara,  tenute al sicuro dalla A.R.G.U.S. in un camion che non smette mai di girare, povera Sara vive i suoi primi anni di vita in un camion perché un mago pazzoide vuole ucciderla ed io che pensavo di aver avuto un’infanzia traumatica.Dopo aver scoperto la tendenza di Felicity ai giochi d’azzardo, finalmente Oliver incontra l’immortale shamana, Fortuna, che spiega il punto debole della magia di Darhk.
Il concetto è molto semplice: l’oscurità, in quanto tale, sfrutta sentimenti negativi come ad esempio la morte e per contrastarla, di conseguenza, serve la magia di luce ovvero amore, speranza ecc..
Alla parola “amore” il nostro Oliver non poteva che pensare alla sua donna anche se nelle immagini nella sua testa ha rivissuto soltanto i momenti che ci e gli hanno spezzato il cuore e a tal proposito, grazie per averceli ricordati!

Nella nostra città prefeita, Star City, le cose non vanno molto bene perché Diggle, ancora in fissa con il fratello, cade nell’ennesima trappola di quest’ultimo e quasi Lila e la povera Sara non ci rimettevano le penne!
La resa dei conti tra i due fratelli è giunta finalmente alla fine, in quanto il nostro Diggle per proteggere la sua famiglia non ha potuto far altro che sparare al suo fratellino, nonostante il mio odio per Andy la scena mi ha fatto molto male, non avrei mai e poi mai creduto che John arrivasse fino a questo punto ma quando Andy ha iniziato a parlare di Sara, John ha capito che il suo fratello era arrivato ad un punto di non ritorno e per quanto doloroso sia stato, John ha fatto la cosa giusta!Come mia madre, Oliver e Felicity hanno dei seri problemi con il telefono perché prima che i due arrivassero ci hanno messo gli anni.
La nostra Smoak si preoccupa della piccola Sara mentre Oliver tenta di mettere in pratica gli insegnamenti della Shamana più paziente del pianeta terra, visto che dopo il primo errore aveva già mollato, Shamana Ma vaffan.. tuffo al lago, hai visto?
Oliver ha respinto la magia nera!

Il finale di Genesis l’ho amato in particolar modo, perché scopriamo che la nostra Thea, che sembrava felice e rilassata con il suo fidanzato, è in una specie di città sotterranea protetta da una cupola dalla quale non si può uscire!
Damian vuole distruggere tutta la città, e a questo punto sorge spontanea la domanda: ma che avete tutti contro la povera Star City?!
Per poi ricostruirla, non voglio neanche immaginare come.
So cosa state pensando, “Sara è diventata completamente scema, si è dimenticata di parlare della scena Olicity”. No ragazzi, me la ricordo bene, molto bene, è solo che volevo lasciare proprio alla fine per salutarvi in grande stile.
Iniziamo dalla prima scena che personalmente ha ridotto il mio cuore ad un ammasso di rottami…

Bene, io in questa scena mi sono letteralmente lasciata andare, convinta che non ce ne sarebbero state altre. La frase ad effetto alla Oliver l’aveva già detta, cos’altro avrebbe potuto dire di più bello e romantico?

Come non detto…
“Ho sentito la tua voce nella mia testa“, c’è poco da fare, Oliver con le donne ci sa fare, se ne esce con queste frasi e tutte ad asciugarci la bavetta che puntualmente esce dalla parte destra, all’angolo della bocca.
Già lui in generale è perfetto, mettiamoci anche queste frasi e conquisterebbe anche il più gelido dei cuori!

Dopo tutte queste settimane ci voleva il ritorno del super episodio alla Arrow e ci voleva un po’ di Olicity, si stanno riavvicinando e prevedo che entro la fine di questa stagione i due torneranno ad amarsi!
Se volete commentare con me questa mia supposizione, mi trovate tutte le settimane proprio sulla nostra pagina Facebook The Redheads Diaries, non potete sbagliare!

-Sara