Arrow – Recensione 8×02, “Welcome To Hong Kong”

Ciao a tutti ragazzi e bentrovati in un’altra nostra nuova recensione di Arrow, l’episodio di cui tratteremo oggi è intitolato Welcome To Hong Kong ed io non vedo l’ora di parlarvene! Fra ritorni e colpi di scena anche il secondo episodio è volato via. The Monitor è sempre più odioso e temibile mentre il futuro rallenta il ritmo, ma non per questo la visione non è stata gradevole.

Bando alle ciance e vediamo subito cos’è successo!

L’episodio inizia con il nostro Oliver Queen sdraiato sul letto e nulla lasciava presagire a quello che avremmo sentito pochi secondi più tardi. The Monitor irrompe nella scena e boom, ci comunica con una certa nonchalance che ha deciso di radere al suolo Terra Due perché il corso degli eventi è stato cambiato da Arrow nello scorso episodio.

L’unica superstite è Laurel che non ha affatto preso bene l’annegamento della sua casa, della sua famiglia e dei suoi amici, tanto che in questo episodio ha letteralmente dato di matto. La nostra Black Siren aiutata, inaspettatamente, da Lyla, è riuscita a scuotersi e a decidere di aiutare il nostro team per onorare tutte le perdite che ha subito. Bellissimi i discorsi dell’Afghanistan e questa sorta di amicizia tra le due ma, secondo voi, conoscendo la moglie del nostro Diggle, non c’era qualcosa sotto?

Poco prima di chiudere l’episodio vediamo The Monitor colloquiare con Lyla: anche loro hanno una missione insieme.

La mia reazione:

Quando c’è Lyla di mezzo, date per scontato che abbia un secondo fine in qualunque cosa stia facendo. Una parte di me ha amato la scelta, perché il suo personaggio è sempre stato questo, però ad un certo punto il tutto diventa anche un po’ prevedibile.

Comunque, non solo Lyla ha fatto il suo grande ritorno, anzi, ma anche altri, perché per catturare il Dottor Wong in quel di Hong Kong abbiamo rincontrato Tatsu e Chien Na Wei, che hanno rinnovato la loro rivalità sfidandosi nuovamente a duello. Il Dottor Wong ha creato un virus, chiamato Alpha – Omega ed ovviamente la triade ne vuole entrare in possesso. I nostri hanno dovuto fare lo scambio e poi recuperare tutti i pezzi, fra il detonatore per le bombe e il virus nelle mani sbagliate possiamo affermare con certezza di aver passato 45 minuti (circa) di piacere.

Concludiamo questa recensione parlando del futuro. Sappiate che scriverò questa frase nei secoli dei secoli (amen), ma lo spin – off di Mia è sacrosanto.  Il personaggio della figlia di Oliver è strepitoso ed anche oggi si è confermato tale, nonostante abbia fatto ben poco. L’attenzione si è concentrata su JJ e su suo fratello, abbiamo capito qualcosa in più rispetto a questa dinamica familiare e sono rimasta molto sconvolta dal racconto fatto da JJ: davvero John è stato un padre tanto terribile? Io non ci credo!

Un’altra cosa che ho notato è che non hanno mai parlato della mamma, quindi la nostra terribile Lyla: che questo sia un indizio di come andranno le cose tra la coppia?

Lo scopriremo soltanto continuando a seguire Arrow!

Voi cosa pensate di questo episodio? Fatemelo sapere lasciando un commento qui sotto oppure sulla nostra pagina Facebook.

Sara