Arrow – Recensione 8×04, “Present Tense”

Ciao a tutti ragazzi e bentrovati in una nostra nuova recensione di Arrow, oggi parliamo di Present Tense, un episodio strepitoso.

Nello scorso episodio abbiamo visto incrociarsi presente e futuro ma oggi ne abbiamo avuto la certezza: il 2040 si è ritrovato nel 2019 grazie a The Monitor.
Come avete potuto capire dalla gif sopra, il rapporto tra Oliver e Mia mi uccide e vederli insieme è qualcosa che non mi sarei mai aspettata, ma che speravo profondamente accadesse.

Ai nostri viene raccontato un futuro tanto splendido quanto inesistente e infatti ben presto tutte le bugie di Mia, Connor e William vengono svelate, anche la più tragica, ovvero la morte di Zoe per mano di JJ.

Devo ammettere che in questo Present Tens Dinah è stata molto più tollerabile, ma in generale in tutto questo inizio di stagione tollero di più i personaggi, infatti il discorso della nostra Canary con Rene è stato bellissimo ed efficace. Rene dovrà impegnarsi giorno dopo giorno a cambiare il futuro di sua figlia, cosa che sono più che certa che succederà e non solo nel caso di Zoe.

Dopo il dialogo tra Connor e Diggle è impossibile che nel futuro John possa commettere gli stessi errori, ora che è a conoscenza di quello che succederà a suo figlio JJ. Impossibile anche perché i nostri sono riusciti a prendere Grant Wilson prima che potesse influenzare il figlio di John e di certo questa volta non se lo faranno scappare (almeno spero), quindi in qualche modo il futuro sono più che certa che cambierà, facendo così restare Zoe in vita. Barry Allen in The Flash ha plasmato il futuro diverse volte, voglio credere che anche il nostro Arrow sarà in grado di cambiare gli eventi, magari per il meglio.

Nonostante Mia sia una forza della natura così com’è – e probabilmente non lo sarebbe mai stata se Oliver non l’avesse abbandonata -, voglio comunque credere che le cose possano andare comunque meglio per la ragazza, per Oliver e per i miei Olicity.

Sto mettendo diverse gif di Mia e Oliver prese da questo Present Tense, ma devo ammettere che anche William e suo padre sono stati amore puro. Sono riusciti a legare tantissimo in questo episodio e vederli discutere di quanto Mia sia simile proprio al nostro Ollie mi ha sciolto il cuore. Nulla però è comparabile alla scena del coming out: sentire William dire che è gay e vedere Oliver sorridere felicissimo è stato uno dei pezzi più belli dell’episodio e sì, anche della serie!

Sul finale abbiamo anche visto come Laurel sia in qualche modo tentata di “salvare” la sua terra natia, ma per farlo dovrà tradire Oliver. Io spero vivamente che la ragazza ragioni con la testa e che non prenda una decisione idiota, anche perché le Canary stanno per nascere e vedere Laurel e Dinah mangiare insieme alla scrivania dopo tutto quello che hanno passato, è stato un momento troppo bello per essere rovinato.

Nonostante l’offerta di The Monitor sia allettante sono sicura che Laurel non cederà, ma se dovesse farlo sono sicura che tornerà sui suoi passi giusto in tempo per salvare la situazione. La ragazza è migliorata molto da quando si faceva chiamare Black Siren ed io non posso credere che butterà tutto all’aria per l’uomo che abbiamo scoperto essere la causa della crisi, la causa della (presunta) morte di Oliver, la (presunta) morte di Barry Allen e la causa della fine dei miei Olicity.

Un ultimo desiderio che ho entro la fine della serie, anche se dubito che verrà realizzato, è rivedere il vero Deathstroke, il grande Slade Wilson. Rivedere Manu Bennett riprendere il suo ruolo storico per la serie sarebbe il massimo, anche se rivedere Curtis è stato già qualcosa.

Comunque ragazzi, per questo Present Tense, è tutto. L’unica cosa che mi sento di dire è che è stato un episodio bellissimo, ma che non mi ha dato la grande gioia di un abbraccio tra Mia e Ollie.

Detto questo io vi saluto e vi do appuntamento al prossimo episodio!

Voi cosa pensate di questo episodio? Fatemelo sapere lasciando un commento qui sotto oppure sulla nostra pagina Facebook.

Se vi siete persi qualche recensione di Arrow, potete ritrovarla sicuramente qui!

Sara