Arrow - Recensione 8x07, "Purgatory"
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Arrow – Recensione 8×07, “Purgatory”

Ciao a tutti ragazzi e bentrovati in una nostra nuova recensione di Arrow, in cui parleremo di Purgatory, un episodio bellissimo ma che ha fatto qualche errore. Cercando di eliminare il fatto che Rene e Dinah dopo uno schianto aereo tornano a combattere senza troppi problemi, i grandi ritorni e le emozioni fortissime non sono mancate.

Arrow - Recensione 8x07, "Purgatory"

In questi sette episodi ho inserito centinaia di gif di Mia e Oliver, ma oggi finalmente si sono abbracciati e come sapete era un momento che personalmente aspettavo da tantissimo tempo. Questo evento emozionante si è mischiato ai grandi ritorni di Yao Fei e Fyers che sono le fondamenta di Lian Yu e di tutta la serie, coloro da cui tutto ha avuto inizio, dunque rivederli è stato inaspettato e bellissimo.

Quando Colton Haynes è in scena siamo tutti più felici, ma questa volta forse avrei preferito non averlo visto: gli hanno amputato un braccio! Mi ricordo la mia soddisfazione quando la stessa sorte capitò a Malcom Marlyn, ma ovviamente con Roy non è stata la stessa cosa. Lui stesso l’ha definito un sacrificio necessario e forse preferisco averlo con un braccio in meno a Star City felice e contento, piuttosto che barbone a Lian Yu a fare l’eremita. Lo stesso Roy rifiuta il dono di William, dicendogli che non intende allontanarsi “dalla famiglia”, deduco dunque che il futuro sia già cambiato vertiginosamente.

Inoltre, sul finale Oliver mi emoziona tantissimo parlando con Diggle e chiedendogli di rintracciare Felicity dopo la Crisi e dirgli che non vuole che William e Mia crescano separati. Se il futuro può cambiare per loro, io non riesco ad arrendermi e pensare che per Oliver non sia così. Forse, come ha detto Yao Fei, bisogna avere pazienza (anche perché vedremo il crossover il lontanissimo 14 gennaio), perché sono sicura che Oliver non potrà ancora a lungo sottomettersi al destino che qualcun altro ha scelto per lui. Non accetto un finale di serie in cui Felicity, Oliver, Mia e William non sono felici e contenti a Star City insieme al team. E se vogliamo dirla tutta, sarebbe gradito che William diventasse il nuovo Felicity Smoak e che Mia diventasse la nuova Green Arrow.

In questa recensione di Purgatory non possiamo non parlare anche di Lyla (Audrey Marie Anderson), che fino alla fine della serie non mi fa capire né da che parte sta, né cosa provo io nei suoi confronti. Prima scopriamo che il DNA per arrivare il dispositivo è il suo, poi si sacrifica per il gruppo ed alla fine ritorna come messaggero dicendo che non è più Lyla. Non comprendo.

Bene ragazzi, anche per questa recensione è tutto, io vi saluto e vi do appuntamento al lontanissimo 14 gennaio con il mega crossover!

Voi cosa pensate di Purgatory? Fatemelo sapere lasciando un commento qui sotto oppure sulla nostra pagina Facebook.

Sara

Ciao a tutti! Sono Sara, il Braccio Destro dei Redheads Diaries, vivo a Roma e, come potete immaginare, sono una telefilm addicted. Le mie serie preferite sono, Game of Thrones, Blindspot, This is us e talmente tante altre che sono impossibili da elencare. MIO MARITO È CISCO RAMON!