Riverdale – Recensione 7×09 “Betty & Veronica Double Digest”

“Betty & Veronica Double Digest” è stato un episodio interessante e ha svolto un ruolo importante, quello di reminder, per non permetterci di dimenticare quanto Betty Cooper sia non soltanto uno dei pilastri dello show ma anche colei che fa la differenza insieme a pochi altri personaggi.

Lo so, sono di parte, ho da sempre un debole per Betty ma, dato che non scelgo mai nessuno a caso né nella mia vita personale né in nessun altro ambito, questa bionda ha per forza qualcosa di straordinario e credo che sia qualcosa su cui siamo più o meno tutti d’accordo.

Veronica è splendida, volitiva, ha coraggio, rischia ma finisce sempre nel solito loop, pur di tenere testa ai genitori si fa terra bruciata intorno convincendosi di poter fare a meno di chiunque ed è vero ma, come ho detto spesso anche nelle recensioni precedenti, il motivo non è soltanto il non aver bisogno, il bastarsi. La ragazza non ha proprio trovato qualcuno alla sua altezza, qualcuno per cui valesse la pena e, sinceramente, speravo che prima dell’ultima stagione potessimo vederla con accanto qualcuno di meritevole e, invece, “Betty & Veronica Double Digest” non mi ha dato l’impressione che sia questa intenzione in programma.

Durante la scorsa stagione ho ribadito più volte quanto non sia necessario un endgame di coppia per la mora ma sarebbe bello che avesse un amore vero e no, non è Archie né Reggie, tra i due sicuramente cinquemila volte meglio il secondo ma, forse, non sarebbe comunque la migliore scelta per Veronica.

In “Betty & Veronica Double Digest” abbiamo avuto nuovamente un assaggio di quanto la famiglia Lodge sia problematica e disfunzionale, i genitori mettono continuamente i bastoni tra le ruote alla figlia, non la supportano, la ostacolano, le impediscono di vivere la propria vita, la giudicano e la fanno sentire sbagliata quando, oggettivamente, per quanto odi definire qualcuno “sbagliato” di certo sono tutto tranne che giusti, né per loro stessi, né per la figlia né per qualsiasi altra figlia. Ed è orribile da dire ma nessuno vorrebbe vivere in una famiglia del genere perchè apporterebbe più danni che benefici.

Veronica riesce ad ingegnarsi, a trovare una soluzione ai propri problemi, è agguerrita, non si perde d’animo e riesce a trovare sempre dei fedeli aiutanti che non la abbandonano ma, fondamentalmente, è una persona sola, abituata alla solitudine, capace di vivere da sola ma tremendamente triste e malinconica perchè non ha scelta, per quanto sia forte e capace, non ha una famiglia pur avendola ed è un qualcosa che a lungo andare logora, per lei è più famiglia Smithers che il padre e ho detto tutto.

L’invenzione del 4D, inteso come modalità interattiva per coinvolgere ancor di più gli spettatori al cinema, è geniale e degna di Veronica, è riuscita a risollevarsi, a trovare un modo per essere rispettata dai potenti della distribuzione cinematografica che si permettevano di darle del tutto solo per la giovane età e per il suo essere una donna e alla fine è lei a dare il tu perchè il potere si ottiene, si guadagna, si suda, non è un piedistallo da cui non puoi scendere perchè qualcuno ha deciso che è tuo senza possibilità di recessione, il potere non è solo degli uomini perchè sono di sesso maschile, il potere è di chi se lo merita, che sia donna o uomo non importa, giovane o esperto nemmeno, e Veronica l’ha dimostrato ampiamente.

Sono curiosa di vedere di nuovo insieme Reggie e Veronica sempre che la ragazza dopo ciò che è successo in “Betty & Veronica Double Digest” si faccia perdonare e il ragazzo non si sia troppo offeso per l’ennesima buca.

Giungiamo a Betty, alla mia amata Betty.

Le sedute con il consulente scolastico hanno seriamente dimostrato quanto Betty sia superiore non solo rispetto agli adulti con cui hanno a che fare i personaggi di Riverdale ma anche rispetto alla sua età. Sto parlando di superiorità emotiva, in tutti gli aspetti comportamentali, nelle decisioni che prende, nei desideri che ha ma, come tutti, ha delle fragilità evidenti che rischiano di soffocarla.

Il fatto che la madre sia così succube del marito non è un caso.

Credo vogliano riprendere, in qualche modo, la storia del gene del serial killer, il fatto che Betty sia convinta che la madre abbia paura di lei ne è la prova così come il modo di comportarsi del padre e il volerla proteggere a tutti i costi anche da se stessa, di volerla reprimere, controllare e limitare mi fa quasi pensare che vogliano addirittura ingigantire la questione anche se non ho ancora capito come.

Non riesco a concepire come Alice, nel finale di “Betty & Veronica Double Digest”, abbia potuto dire a Betty che non è più sua madre, in base a cosa poi, non ha assolutamente senso e mi dispiace rivedere questa Alice, la stessa delle prime stagioni, la stessa che abbiamo detestato tutti, era davvero necessario?

Naturalmente, come avevamo immaginato, Betty non bacia tutti ma rappresentare in quel modo il numero di volte in cui tutti pensano al sesso è stato sicuramente interessante e giusto, per capire le persone completamente è fondamentale capire i desideri che possono avere senza giudicarli e senza aprire un dibattito morale e le fantasie sessuali di una persona sono di certo un terreno fertile per poter approfondire e scendere davvero nel vero io di colei/colui che ci sta di fronte.

Oltre ad essere un ottimo modo per capirsi e conoscersi senza preconcetti.

Noto che, purtroppo, la fantasia più spinta ha avuto come protagonista Archie anche se con Reggie non ci è andata comunque leggera, chiamala scema.

Mi soffermerei su un dettaglio, venuto a galla durante una delle sedute presenti in “Betty & Veronica Double Digest”, il bisogno di essere vista.

Il sesso ha vari poteri tra cui quello di rendere visibili gli invisibili e di dare potere, di far sentire forti e vulnerabili perchè esposti nel medesimo tempo.

Ma sono poteri che variano di intensità a seconda della persona protagonista.

Non è il sesso che vi fa sentire forti, belli e notati dagli altri, è tutto ciò che sta al di sotto, che è in profondità.

Betty non è stata finalmente vista perchè parla e vive senza tabù, perchè vuole godersi il piacere senza per forza doversi sposare per poterlo fare.

Betty è luminosa, è diversa, vuole fare la differenza e tramite le sue parole e i suoi comportamenti con il sesso come argomento di traino è riuscita a far trasparire tutto ciò che è.

Forse è questa la lezione più importante, essere se stessi, fare uscire se stessi attraverso il sesso e non qualcuno che, in realtà non esiste, il sesso vi mostra, non deve cambiarvi, deve soltanto rivelarvi.

Una recensione un po’ diversa dal solito ma l’episodio ci ha fornito proprio il momento adatto per parlarne.

Voto all’episodio “Betty & Veronica Double Digest”: 8 e mezzo, mi è piaciuto tanto ma deve assolutamente andare un po’ più veloce la storia, siamo quasi a metà stagione, direi che sia ora.

Bonus:

-Ho amato la reazione di Betty con il Dottore, se qualcosa vi fa sentire a disagio parlatene, non abbiate timore di andarvene, la terapia deve farvi sentire nel posto giusto non a disagio

-Sono certa che il Dottore sia totalmente attratto da Betty, purtroppo per noi, e Lolita ne è un chiaro segnale

-Ma la bellezza della scena Bughead? Minuscola, lo so ma è dai dettagli che traspare ciò che è importante

Intanto vi lascio al promo della 7×10 “American Graffiti” e vi auguro sia una buona continuazione che un buon inizio di settimana!

Irene