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Blindspot – Recensione 3×04


Ciao a tutti ragazzi e ragazze e benvenuti nella nostra quarta recensione di Blindspot! Ho avuto un po’ di tempo per metabolizzare tutto quello che ho visto, quindi sono più o meno pronta per parlarvi di Gunplay Ricochet. Vi avverto però: non vi prometto nulla, perché questo episodio si è concluso con un BOOM talmente forte che mi risuona ancora nelle orecchie. Let’s begin!

 
Sì, lo so. Non avrei potuto iniziare meglio la recensione. Ringraziatemi dopo.

Questa stagione mi sta piacendo sempre di più: è iniziata con il botto, mettendoci da subito in allerta riguardo ad alcuni segreti che ogni membro del vecchio team ha collezionato durante il tempo che ha passato separato dagli altri. Da allora in ogni episodio abbiamo scoperto qualcosa di nuovo, come la fase da Robin Hood in versione hacker di Patterson, ma siamo ancora ben lontani da avere il quadro generale. Roman ha pianificato tutto troppo bene, e so già che quando ci capiremo qualcosa sarà già troppo tardi.

In questo episodio, in particolare, il team si è messo al lavoro per decifrare il tatuaggio su cui si era fissato il povero Stuart. Inizialmente Patterson si era bloccata, ma non c’è nulla che quella donna non possa fare, quindi grazie ad un piccolo aiutino da parte di Tasha ha risolto anche questo rompicapo, scovando un non-tanto-morto criminale e permettendo a Jane e Weller di disinnescare la bomba in tempo. E a proposito…

I JELLER

Qui mi trovo al 100% d’accordo con la mia amica e collega Sara: le gioie che ci stanno dando mi spaventano da morire. Stanno andando fin troppo d’accordo: Jane ha persino raccontato subito a Kurt della telefonata ricevuta da Roman. Come se non bastasse ci hanno anche regalato diversi pezzetti del video del loro matrimonio, ed il mio cuore si è sciolto. Ho diverse considerazioni da fare:

  1. Kurt che dice cose dolci a sua moglie è tanto raro quanto meraviglioso;
  2. Reed e Zapata dovrebbero essere i prossimi a sposarsi (duh, i Rapata sono stupendi e dovrebbero mettersi insieme tipo ORA);
  3. Patterson ubriaca che parla di D&D è la cosa più dolce ed esilarante al mondo;
  4. Roman che interrompe il video è stato una benedizione, perché l’ha reso ancora più bello (sì, okay, parlava di dolore e sofferenza ma sono dettagli);
  5. VOGLIO IL FILMATO COMPLETO DEL MATRIMONIO.

 

Già che ci siamo, parliamo anche dell’ultima scena, quella che mi ha lasciata completamente spiazzata. In questo episodio è comparso un altro vecchio fantasma dal passato di Remi, e prima di andarsene le ha lasciato un regalino sotto la porta di casa. Si trattava di vecchi documenti, che hanno rivelato che JANE HA UNA FIGLIA DI DICIOTTO ANNI DA QUALCHE PARTE NEL MONDO.

Ah. Una cosa proprio insignificante insomma! Jane e Kurt hanno disinnescato una bomba in questo episodio, ma ci ha pensato quel tizio a farne esplodere un’altra. Quando aveva parlato di adozione, tutti avevamo dato per scontato che si trattasse di quella di Jane e Roman, e invece… Jane, o meglio, Remi ha una bambina. Voi non avete idea di quante domande mi stiano frullando nel cervello in questo momento, a cominciare da quelle più “semplici” come: chi è il padre? Perché l’ha data in adozione? Dove si trova in questo momento? Roman sa anche di questo? Non vedo l’ora di saperne di più.

E COSA DIAVOLO È SUCCESSO A BERLINO? Non sapere mi sta uccidendo, ho immaginato i peggiori scenari, credetemi.

ROMAN

E parlando di Roman, il mio grande amore per lui continua ad aumentare. Si sta dimostrando una mente criminale davvero brillante, e anche se lo adoro in un completo, con gli occhiali e con un nuovo, affascinante accento, continuo a sperare che prima o poi lui e sua sorella facciano pace. Dato che penso che non avverrà tanto presto, continuo a godermi il suo nuovo look.

Cioè, scusate, ma l’avete visto? Dovrebbero rinchiuderlo, non perché beh, è un criminale, ma perché quel sorriso è l’arma di distruzione di massa più pericolosa che ci sia. Non posso di certo biasimare la biondina che è rimasta completamente incantata (e fregata) da lui, è davvero troppo affascinante. Ma cosa potrebbe mai volere Roman da lei? Forse il suo ente di beneficenza ha qualcosa a che fare con la figlia di Jane? Non lo so, si vedrà.

PATTERSON & TASHA

La scorsa settimana Patterson ha passato davvero dei brutti momenti, ma da lei non mi aspettavo di certo una resa. Infatti così non è stato, anzi, ora è più determinata che mai a trovare l’assassino del suo amico Stuart. Stavolta non sta facendo tutto da sola: Tasha Zapata è al suo fianco, ed insieme hanno già scoperto tanto. Sono due donne davvero forti ed intelligenti, forse troppo. Spero davvero che non si mettano in pericoli troppo grandi, non riuscirei a sopportare Blindspot senza una di loro.

RAPATA

Ciò che Patterson e Tasha hanno trovato sembra confermare l’idea che ci sia una talpa tra di loro, e dall’ultima scena sembra che quella persona sia Reed. Ora, ammesso e non concesso che sia lui ad aver compromesso la loro task force, la cosa che proprio NON doveva fare era mentire a Tasha.  Quando lei gli ha inviato un messaggio chiedendogli di andare a bere qualcosa, lui ha risposto di essere già a casa. Beh, forse dovrei essere felice che non fosse con la sua nuova fidanzata, perché per me loro sono ancora un grande “ew”.

Volete sapere che coppia amo invece? Vi do un piccolo indizio, come se fino a questo momento non ve ne avessi già parlato:

Look at the way she looks at him and tell me there's nothing there.

Dopo questa foto c’è ancora qualcuno con il coraggio di chiedermi perché li shippo e li shipperò fino al giorno della mia morte? No? Come pensavo.

Bene ladies and gentlemen, anche oggi siamo arrivati alla conclusione del commento di questo bellissimo episodio di Blindspot. Grazie per il vostro continuo sostegno, il fatto che anche solo apriate queste recensioni conta davvero tanto per noi. Alla prossima settimana!

Martina