Brandon Flynn difende i diritti LGBTQ+ in un post contro Trump
Grazie alla comunità LGBT! Combatterò per voi mentre Hillary si porta dietro altre persone che minacceranno la vostra libertà e ciò in cui credete!
Ora, invece, dato che è stato eletto ha tolto la maschera e si è mostrato per quello che è in realtà. Nel caso in cui non aveste letto la notizia, vi informo che il caro Donald ha proibito alle persone transessuali di combattere nell’esercito, poiché le spese mediche sarebbero “troppo elevate”. Li ha definiti un “fardello”, un “peso”, e io sono sempre più schifata. Soprattutto perché prima ha finto di supportare tutta la comunità LGBTQ+, mentre ora continua a togliere loro diritti.
Che ipocrita, non è vero? Ancora non mi capacito di come abbia fatto a diventare presidente. Anche Brandon sembra pensarla così, infatti a distanza di un anno ha commentato quel tweet, assicurandosi di taggare Trump.
Il messaggio di Brandon Flynn per Trump
Il suo messaggio è di denuncia, ma allo stesso tempo di supporto verso quelle minoranze che nel 2017 sono ancora discriminate. Leggetelo, perché è davvero bellissimo:
Sono sicuro che molte persone non ci hanno creduto allora, ma quasi un anno dopo il tuo interesse nella nostra comunità si è trasformato in abbandono delle minoranze, delle persone di colore, dell’educazione per i nostri bambini, delle donne e data la sua nuova serie di tweet questa mattina siamo stati informati del fatto che i soldati transessuali che hanno combattuto in silenzio per ciò che sono non hanno più il permesso di combattere in alcun modo. Non stiamo rendendo più forti le nostre truppe, stiamo distruggendo la nostra nazione unita. Ci stiamo facendo nemici in altri stati e tra i nostri stessi cittadini. Quei 15000 e oltre soldati trans che sono solamente una spesa per lei hanno dato prova di essere persone forti e progressiste e se ciò ci indebolisce, non voglio sapere cosa lei creda ci fortifichi.
Sei una disgrazia @realdonaldtrum… il futuro che stai creando sarà letto nei libri di storia, sotto forma di un tweet. Ci chiederemo cosa diavolo stava pensando questo Paese quando ha votato per te. E alla comunità trans: per favore, fateci sapere cosa possiamo fare, come possiamo rimanere informati. Vi amo.
Fate una statua a questo ragazzo. Sono d’accordo con tutto quello che ha detto, e sono davvero fiera di lui. Per Trump, invece, non ho più parole.
Martina
