Breaking Bad: Bryan Cranston ci parla della scena che lo ha scosso di più

La star della serie tv Breaking Bad, Bryan Cranston, ha deciso di aprirsi ai fans e parlare di se stesso, ed in particolare di quale scena della serie continua a scuoterlo giorno dopo giorno.

Bryan Cranston e la scena di Breaking Bad

Al  Tribeca TV Festival, l’attore vincitore di ben quattro Emmy per il suo personaggio di Walter White in Breaking Bad, Bryan Cranston ha deciso di portare un po’ più di se sul palco, raccontando alcuni aneddoti dal set e una delle scene che lo ha colpito di più.

Infatti, l’attore ha raccontato di quando, a diciannove anni, si è iscritto ad un corso di recitazione per ottenere più crediti scolastici, e, in una lezione, doveva inscenare un bacio con una ragazza. La scena andò talmente bene che Cranston credette che la ragazza fosse attratta da lui, ma quando poi le chiese di uscire, lei rifiutò spiegando che stava solo recitando. Da quel giorno Cranston comprese la potenza della recitazione e scelse di seguirne la via.

L’attore ha anche rivelato che l’episodio Phoenix, tratto dalla seconda stagione di Breaking Bad, contiene una scena che lo fa rabbrividire ancora oggi, e cioè la scena in cui Jane muore soffocata:

“Quando ho scritto la scena, ho anche scritto i motivi per cui tenerla in vita e per cui lasciarla morire. Nella bozza originale, Walt avrebbe dovuto soffocarla con le sue mani, abbreviandone la sofferenza. Alla fine, invece, la lascia semplicemente soffocare da sola. Mentre lei inzia a soffocare, io mi alzo e corro immediatamente dalla sua parte del letto, perché questo è ciò che l’istinto naturale ci suggerirebbe di fare – è l’ultima scheggia di umanità insita in Walter – e poi mi fermo. (…) E Krysten Ritter è lì che tossisce e non tira più il fiato, e sta facendo davvero un lavoro di recitazione magnifico. Un attimo dopo, ecco che il suo viso perde ogni traccia di espressione, ogni connotato. A quel punto ho avuto come l’immagine del viso di mia figlia, quella vera, che soffocava fino a morire.”

Mentre raccontava questo fatto, Bryan si è commosso, spiegando che questa è la paura più grande di ogni genitore.

-Miriana