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Bridgerton 2: come la seconda stagione si differenzia da The Viscount Who Loved Me

Bridgerton 2 è uscito da poco ma ha già avuto un grande successo, ma vediamo come la seconda stagione si differenzia da The Viscount Who Loved Me.

Le differenze tra Bridgerton 2 e il suo libro

Quando una serie è ispirata ad un libro e racconta la stessa storia, gli autori e i registi possono permettersi di modificare molto o poco la storia. Possono ad esempio dare più spazio ad un personaggio secondario o espandere storie. Questo è quello che è successo alla serie del momento, Bridgerton. La prima stagione della serie, infatti, è costruita con la base del libro The Duke and I, che racconta la storia d’amore tra Simon (Regé-Jean Page) e Daphne (Phoebe Dynevor).

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Ora, gli scrittori hanno dovuto fare la stessa cosa anche per Bridgerton 2, hanno dovuto tenere incollati allo schermo gli occhi degli spettatori mentre si raccontava la storia dei nemici diventati amanti, Kate (Simone Ashley) e Anthony (Jonathan Bailey).

Questo lavoro è davvero molto difficile per i registi e gli scrittori, che si devono assicurare che i nuovi personaggi entrati in scena abbiano molto da fare. Ciò vuol dire anche introdurre nuovi personaggi, mai esplorati e conosciuti prima, e con loro i loro racconti che nei libri non sono mai stati scritti. Da qui sono arrivati i drammi di Queen Charlotte (Golda Rosheuvel), il nuovo interesse amoroso di Eloise (Claudia Jessie), Theo (Calum Lynch), e l’erede di Featheringtons, Jack (Rupert Young).

Ecco come la seconda stagione di Bridgerton cambia dal suo materiale originale, la storia The Viscount Who Loved Me di Julia Quinn.

1- Un triangolo amoroso

Uno dei cambiamenti più grandi è stato quello di far diventare la storia d’amore dei protagonisti un triangolo amoroso. Anche nel libro Anthony posa gli occhi prima su Edwina, che la vede come donna più attraente. Lei, d’altro canto, è interessata a lui solamente perchè lo vede come ‘uomo che può farle compiete la sua missione, non vediamo i suoi veri sentimenti. Nella seconda stagione della serie, invece, i due instaurano un rapporto più genuino e Kate è costretta a negare i suoi sentimenti per proteggere il cuore della sorella.

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2- Il trauma di Kate

Bridgerton 2 da tempo ai due protagonisti di connettersi per il dolore dell’aver perso i propri padri, ma ha rimosso un’altra parte molto importante del passato di Kate: il fatto che la madre (non Lady Mary) sia morta quando era molto piccola. Nel libro, infatti, Kate ama Mary come se fosse la sua madre biologica, ma ha anche un trauma irrisolto, scatenato dalle tempeste, per l’aver perso la madre così piccola.

3- Edwina

Sia la creatrice Chris Van Dusen che l’attrice Charithra Chandran hanno espresso la loro volontà di far diventare Edwina un personaggio che valesse più di un oggetto di scena nella storia d’amore di qualcun altro, dal momento che nel libro non viene sviluppata la sua storia ed è vista solamente come una ragazza ingenua pronta ad amare una persona che non ama solo perchè sa di doverlo fare.

Nella serie, invece, impara finalmente a parlare per se stessa e combatte per i suoi desideri, diventando una donna molto forte.

4- La morte di Edmund

Nel libro Anthony non vede morire il padre, lui e Benedict tornano a casa dopo un giorno libero e li scoprono la dura verità. Nello show, invece, il ragazzo è presente da quando il padre viene punto da un ape e lo tiene tra le braccia mentre va in shock anafilattico.

5- Il matrimonio

Qui ci distacchiamo completamente dal libro. Invece di sposare Kate per salvare la sua reputazione, Anthony fa la proposta di matrimonio ad Edwina e arrivano fino all’altare fino quando poi Edwina capisce da come lui e Kate si guardano che non c’è speranza per lei. Subito dopo Edwina sceglie la sua felicità e finalmente Anthony e Kate si baciano. Niente di tutto ciò è scritto nel libro.

Se volete sapere qualcosa sulla prossima stagione cliccate qui!

Fonte: EW

-Miriana

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Miriana Zibardi, anche soprannominata Simba, amante folle di serie tv! Potrei stare al pc a guardarmi episodi da mattina a sera. Ecco la mia vita.