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Chilling Adventures of Sabrina – Recensione 1×11 (Speciale Natalizio)

Salve a tutti e bentrovati streghe e stregoni, pensavate che le terrificanti avventure della nostra strega preferita fossero già finite? Invece no, Sabrina è tornata per un altro episodio ad allietarci le vacanze natalizie. Anche se uno speciale natalizio di Sabrina è un po’ come Nightmare Before Christmas, non sai mai se guardarlo a Natale, ops scusate Yule, o Halloween, nel dubbio lo guardiamo in entrambe le occasioni.

Ma bando le ciance e cominciamo!

L’episodio inizia con un piccolo flashback di Susie e Sabrina da bambine che al centro commerciale incontrano Babbo Natale per esprimere un desiderio di Natale, la nostra piccola strega vorrebbe solamente rivedere la madre. E qui un applauso va a chi fa i casting perché l’ attrice per interpretare Sabrina da piccola è identica a Kiernar tanto da farmi pensare all’inizio che fosse lei.

Comunque le streghe non festeggiano propriamente il Natale, ma una festa pagana chiamata Yule, che si festeggia il 21 dicembre, i simboli sono simili a quelli natalizi o dovrei dire che i simboli natalizi hanno preso in prestito qualcosa da Yule, come l’albero decorato, il vischio e l’agrifoglio. Durante la festa di Yule viene acceso un ceppo che deve rimanere accesso fino all’alba del 22 dicembre per proteggere la casa dai spiriti maligni, manco a dirlo il ceppo viene spento.

Sabrina decide di invocare lo spirito della madre che è intrappolata nel Limbo, approfittando di Yule dove il velo tra i morti e vivi è più sottile, e vuole farla passare oltre per trovare finalmente la pace.

Sabrina chiede a tutti aiuto perfino a Susie e Rosalynd che ancora a disagio che la doppia identità dell’amica rifiutano, allora Sabrina che non conosce la parola no decide di farsi aiutare dalle Sorelle Sinistre che quando si tratta di far guai sono sempre presenti.

Durante la seduta spiritica, dove Sabrina riesce a parlare con lo spirito della madre, il ceppo viene spento e la casa viene invasa da qualche tipo di creatura. Nel frattempo Susie è stata rapita da Babbo Natale che poi tanto buono non è.

Le creature sono dei Follenti Yule, dei spiritelli bambini che arrivano dalle montagne e si divertono a fare “dispetti” alla famiglia Spellaman, dispetti come rianimare i cadaveri o mettere la piccola Letitia nel forno acceso.

L’unico modo per far andare via i folletti è chiamare Gryla, strega millenaria che odia gli uomini e adotta gli spiriti dei bambini poichè perse suo figlio a causa del cannibalismo. Ora ci siamo posti tutti la stessa domanda di Sabrina: che problema hanno le streghe con il cannibalismo?

Gryla comunque per portarsi via i folletti desidera un’offerta e come tutte le madri single desidera un po’ d’alcool,proprio mentre sta per andare vai Letitia piange richiamando Gryla che come abbiamo detto cerca i bambini soli.

Sabrina con l’aiuto della madre, che con la benedizione di Santa Lucia e il demone Lucy viene eletta a giudice su chi abbia più diritti sulla bambina Gryla o Zelda, sostituisce la piccola Letitia con un peluche e riesce a mandare via Gryla.

Ma siccome i guai non finisco mai a Greendale, Susie è stata rapita da un demone che come hobby intrappola i ragazzini nella cera. Rosalynd chiede aiuto a Sabrina che con le zie decide di richiamare Gryla, chi meglio di una strega che protegge i bambini può sconfiggere un demone che imprigiona le anime dei bambini? Susie viene salvata e ritorna a casa giusto per Natale.

L’episodio si conclude con la famiglia Spellman riunita vicino al camino che legge Canto di Natale. Mentre dalle miniere emergono la versione satanica dei Re Magi.

La recensione finisce qui buone vacanze di Yule a tutti e mi raccomando lasciate sempre un ceppo acceso o vi ritroverete i folletti in casa.

-Giusy.

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Sono una nerd a tempo perso, Star Wars e la Marvel sono la mia religione, ma non disdegno il DCEU. Mi riprometto di non iniziare mai serie tv senza aver finito quelle che sto guardando, ma fallisco sempre.