Chilling Adventures of Sabrina – Recensione “Capitolo Ventotto”
“Capitolo Ventotto” di CAOS o, per meglio dire, l’episodio che meno mi è piaciuto della terza stagione perché è davvero senza senso, non ha dato una conclusione a nulla e ha reso Sabrina tutto tranne che una leggenda.
Non so come abbiano potuto rovinare così un’intera stagione e un personaggio con soli cinquanta minuti ma sono davvero molto contrariata, non mi è piaciuto ciò che ho visto perché Sabrina, purtroppo, ha pensato di essere più potente della forza del tempo e, mi dispiace dirlo, finirà molto male.
Apparentemente tutto è ritornato al proprio ordine, ogni tassello del puzzle è stato riposizionato e tutto sembra scorrere in modo quieto ma il vero Male sta per arrivare, la fine è solo l’inizio di altro e ne abbiamo avuto la dimostrazione proprio in questo “Capitolo Ventotto” di CAOS.
L’episodio ha avuto inizio con le immagini di una terra devastata, infettata e depravata, ho avuto i brividi e non potevo credere ai miei occhi così come non potevo capacitarmi dell’intenzione di Sabrina di tornare indietro nel tempo utilizzando, appunto, un loop temporale creato dalla Regalia Profana e dall’uovo magico.
Il ritorno al passato ha funzionato, per fortuna, e non abbiamo dovuto assistere all’Apocalisse e alla perdita di così tanti membri della coven che, ormai, si è trasformata da Chiesa della Notte in Ordine di Ecate, la Triplice Dea ma abbiamo comunque dovuto salutare Dorcas che è morta in un modo brutale per mano della propria sorella.
La narrazione dell’episodio è stata davvero gestita malissimo, ho amato praticamente tutti gli episodi di questa terza stagione ma il season finale mi ha davvero fatto cadere le braccia, non riesco seriamente a trovare le parole per descrivere ciò che penso perché non riesco a pensare nemmeno per scherzo.
Sabrina è diventata una bambina egoista, è sempre stata così ma ho sperato sempre che limasse quel lato del suo essere perché ha una forza dentro di sé infinita che le rende possibile, praticamente, qualsiasi cosa e non posso credere sia stata così priva di senno da pensare solo a se stessa e a ciò che avrebbe voluto avere senza perdere però nulla.
Non riesco nemmeno a scrivere una cosa simile, non mi piace come si è comportata, non mi piace che abbia messo in pericolo l’intera dimensione spazio-temporale creando un vero e proprio paradosso temporale solo per poter avere ciò che voleva senza considerare le conseguenze.
Per avere tutto bisogno giocarsi tutto CONSAPEVOLMENTE e Sabrina ha semplicemente giocato e durante la prossima stagione tutti pagheranno un prezzo altissimo, in primis proprio la nostra ragazza che, in poche parole, si è sdoppiata e ne ride.
Ma si può essere più incoscienti di così? Più sconsiderati di così?
La Sabrina del Passato/Presente regna all’Inferno mentre la Sabrina del Futuro/Presente vuole vivere la propria vita da adolescente.
E tutto ciò perché?
Perché si è pentita di aver tralasciato il mondo per l’Inferno, per i sensi di colpa nei confronti della propria famiglia, dei propri amici e di ciò che ama.
Sabrina è praticamente l’emblema del non piangere sul latte versato perché si impegna per risolvere i problemi con tutta la sua forza e la sua anima ma è anche l’emblema del non potere tornare indietro nel tempo e non mi piace il far vedere di potere utilizzare il tempo a proprio piacimento come se nulla fosse. Non si possono cambiare gli avvenimenti passati, si può solo cercare di vivere il presente e di godersi il viaggio, non sempre si può rimediare ai propri errori e, di certo, non si possono schioccare le dita per cancellarli come se non ci fossero mai stati.
Per quanto riguarda le coppie, sono praticamente innamorata di tutte quelle che sono nate e che si sono consolidate.
Gli unici che insieme mi piacciono proprio meno sono Harvey e Roz che, per me, non hanno quella fiamma di vita pronta ad avvolgerli, mi sembrano veramente tanto spenti insieme, una coppia davvero molto forzata.
Sono rimasta molto dispiaciuta per come Prudence abbia lasciato Ambrose, gli ha dato, in poche parole, la colpa di ciò che è successo e dell’aver perso le proprie sorelle e, sinceramente, è stata proprio una brutta mossa, davvero davvero orribile, non me l’aspettavo.
Una coppia che nascerà al 100% sarà quella formata da Nick e Prudence, già vedo davanti ai miei occhi cosa succederà e, devo dirvi la verità, non sono propriamente contenta e non perché sia una fan dei Nabrina ma perché sarà una coppia senza senso, due persone sole devono imparare a bastarsi per poi amare un’altra persona al di fuori di se stessi altrimenti sarà solo una consolazione per la solitudine e non un vero amore.
Poi Prudence mi sembra anche incoerente, negli scorsi episodi aveva fatto capire a Sabrina che Nick avrebbe dovuto, come minimo, ringraziarla per ciò che ha fatto per lui e l’ha incitata ad avere più forza e più rispetto per se stessa e poi sembra voler avere un qualcosa di più di una semplice amicizia con Nick? Mmmh…staremo a vedere.
Non vedo anche l’ora di vedere nascere il figlio di Lilith e di Lucifero ma sono molto delusa da Lilith, è furba e resta uno dei miei personaggi preferiti ma mi sarei aspettata un’altra tattica per non morire e non concepire un figlio con l’essere che più non l’ha rispettata solo per salvarsi la pelle.
Mi aspetto grandi cose da te, Lilith, non mi deludere.
Genialata poi quella di contaminare l’Uomo Verde grazie all’aiuto di Pesta, grande mossa mia cara Sabrina, una delle poche di questo “Capitolo Ventotto” di CAOS.
Cosa succederà durante la prossima stagione ora che Padre Blackwood ha deciso di sterminare gli Spellman e la Terra con gli Orrori di Eldritch che saranno i grandi nemici del futuro, l’inizio della fine, una fine che forse vedremo o forse no ma che, comunque, dovremmo vivere insieme ai nostri.
Quanti di voi sono innamorati di Mambo Marie e Zelda?
PRESENTE, ho proprio gli occhi a cuore per loro due insieme.
E chi ha pianto per Zelda ed Hilda?
Beh, la recensione può anche terminare qui, Nick e Sabrina, a quanto pare, resteranno solo amici ma, si sa, il vero amore non si spegne mai e se il loro lo è…risplenderà ancora così come l’anima vera di Sabrina.
Voto all’episodio: 6 e mezzo, solo per alcuni particolari, altrimenti, per me il “Capitolo Ventotto” di CAOS l’episodio meriterebbe un voto molto più basso.
Alla prossima stagione mie cari, spero vi siate goduti il viaggio insieme a me, Veronica e Giusy.
Irene