Cursed: Daniel Sharman e il suo ruolo da cattivo

Cursed, Daniel Sharman parla del suo personaggio in Cursed

Cursed, Daniel Sharman spiega il suo allenamento. L’attore inglese Daniel Sharman ha decisamente intrapreso uno strano percorso di allenamento per il suo ruolo di assassino a sangue freddo in Cursed. Ha affermato l’attore trentaquattrenne al Post:

“Ho fatto dei balletti e alcune versioni di Muay Thai — stratificando queaste cose per creare un personaggio che fosse in grado di essere incredibilmente letale ed efficace ma anche pieno di grazia allo stesso tempo.”

Con il debutto della serie venerdì su Netflix, e basata su una graphic novel omonima, Cursed è una versione della leggenda di Re Artù, ambientato in un mondo di magia e di avventure in una foresta inquietante. Segue le vicissitudini di Nimue (Katherine Langford di 13 Reasons Why) una ragazza potente con poteri mistici la cui strada si incrocerà a quella del giovane Artù (Devon Terrell, Ophelia). I cattivi dello show sono un gruppo di fanatici conosciuto come i Paladini Rossi (capitanati da Peter Mullan, Ozark) che incutono terrore nel mondo.

Il personaggio di Sharman è una figura incappucciata misteriosa che lavora con i Paladini Rossi (e brucia i villaggi con loro). Conosciuto solo col nome di “Monaco Piangente”, si rivelerà in seguito qualcosa in più del suo passato.

“Questo è il personaggio che più somiglia a Frank Miller,” ha detto Sharman, riferendosi al co-creatore dello show, conosciuto per le graphic novel di “Sin City” e “300.”

“[Il monaco piangente] ha segni particolari sotto gli occhi che in seguito riveleranno il suo passato – ed è avvolto in un mantello col cappuccio- ma è un assassino senza scrupoli” ha detto. “Assomiglia un po’ a Grim Reaper. Devi stare fermo, perché ogni suo movimento offusca la tua visione. Questo ci dice immediatamente che è un personaggio statico, e che i suoi gesti devono essere pieni di grazia e che scivoli dolcemente per andare sotto i vestiti. Ti senti nascosto.”

“Questo fa davvero parte del percorso del personaggio, qualcuno che passa da essere nascosto a uscire allo scoperto. C’era qualcosa di carino nell’essere in grado di andare in giro e sentirsi misterioso.”

Sharman ha detto anche che, mentre giravano Cursed in Inghilterra, ha passato così tanto tempo a lavorare sui movimenti del Monaco Piangente con il suo allenatore Raheem Glistens che i due sono diventati amici stretti.

“In realtà ora sono il padrino di uno dei suoi figli,” ha affermato l’attore. “Una cosa che è venuta fuori dall’intero processo.”

Sebbene l’apparizione drammatica di Sharman in Cursed sia spiccata, non è la sua prima volta in questo genere. Ha avuto a che fare con lupi mannari, zombie e vampiri in show come Teen Wolf, The Walking Dead e The Originals.

“Ricordo di essere uscito dalla mia scuola di recitazione e uno dei miei insegnanti mi disse, ‘Somigli a uno strano elfo, perciò nessuno ti assumerà per qualcosa che sembri reale, perché tu sembri strano.’ Ed è come più o meno sono finito a fare questo genere. Perché le persone erano ‘Sembri solo strano; non ti prenderemo mai per fare il ragazzo della porta accanto!’ “

Sharman ha anche detto di avere apprezzato la sua possibilità di lavorare con Miller.

“Come artista (è pittore e disegnatore, ndr) trovo la sua estetica davvero affascinante. Sono cresciuto con questi film [‘Sin City’ e ‘300’] e sono così diversi a livello visuale e così interessanti per me. Ho pensato, ‘Oh è davvero fico, amerei lavorare con una persona che potrebbe fare delle scelte crude.’ Ho davvero apprezzato il mio tempo on lui. Abbiamo passato molto tempo a fare terribili colazioni inglesi insieme.

Fonte: NY Post