Dead of Summer,  Senza categoria,  Telefilm

Dead of Summer – Recensione 1×04

[SPOILER ALERT]

MODERN LOVE!”

 

 

 

Salve campeggiatori, come procede la vostra Estate?! Sappiamo che l’estate è quel periodo dell’anno in cui si tende a non voler mettere troppo impegno a nulla dedicato completamente al relax (almeno in teoria per chi se lo può permettere): ed è precisamente in questo periodo in cui show come Dead of Summer molto trash e disinvolti, debuttano proprio in questi tre mesi ottenendo anche un discreto successo. Se ci si approccia a questo show, lo si fa con delle aspettative consone che tengano in conto sia il genere che il canale (Freeform, non dimentichiamoci che ha dato a vita a capolavori rari con Pretty Little Liars, Guilt, Shadowhunters).

 

Modern Love segue il filo del resto degli episodi, che l’hanno preceduto e si concentra stavolta sul personaggio di Drew per mostrarcene il passato: viene così affrontata una tematica delicata quale quella, della propria identità sessuale e, del sentirsi appartenente al sesso opposto di quello che invece si deduca dal proprio corpo. Scopriamo allora che Drew in realtà era già noto agli altri ragazzi come Andrea, una bambina che però fin da piccola si era sempre sentita un maschio, fino a decidere di cambiare completamente identità per essere quello che sente di essere. Sorprendentemente, ad accettare questa rivelazione è solo Jessie, che mette finalmente da parte l’atteggiamento burbero per dare ad Andrea un pò di conforto, mentre Blair, forse per lo shock o forse per altro, a prima impatto la prende decisamente male.

 

 

 

Mi sento comunque di fare un applauso alll’attrice Zelda Williams che è riuscita a trasporre sullo schermo tutto il carico di emozione che un percorso del genere porta con sé: la sensazione di rifiuto e abbandono, l’odio e la rabbia contro il mondo intero! Spero che la cassetta di Bowie, tornatagli in mano dopo anni, sia per Drew l’inizio di un percorso di accettazione da compiere con qualcuno al fianco, anche con la stessa Jessie, se Blair non sarà in grado di perdonare quella bugia.

 

 

 

Nel frattempo, gli autori stanno continuando a sviluppare la grande trama inerente alla setta e alla componente sovrannaturale nel campeggio. I piani dei demoniaci adoratori non sono ancora molto chiari, né lo è il ruolo di Deb, in tutto questo (ha cambiato idea sulla relazione con Joel o quell’energia sessuale le serve ad altri fini, magari per un rito?), ma rimane certo che Amy abbia un ruolo molto importante. A proposito, temo il momento in cui dovranno mostrarci più effetti speciali, considerando i precedenti del canale con Shadowhunters.

 

 

Non vi nascondo che sono un pò deluso del coinvolgimento di Damon e della sua banda di metallari/satanisti, visto che erano i sospettati numero uno anche dall’agente Garrett e la loro scelta risulta quindi ovvia. Dead of Summer non vuole essere uno show di alto livello, ma mira solo ad intrattenere e ci riesce bene: è divertente vedere le tematiche esistenziali di questi adolescenti alle prese con i problemi che tutti abbiamo vissuto e ci sta chi ancora le sta vivendo, ed è interessante vedere come queste faccende quotidiane si intrecciano con l’elemento “horror”. E poi, Camp Stillwater è proprio il luogo ideale!

Eccovi il promo del prossimo episodio!

https://www.youtube.com/watch?v=sFheFnXZOvg

 

Alla prossima recensione ragazzi!

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Gabriele

Big Boss delle Redheads Diaries: la mente che ha dato vita a questo sito di intrattenimento.