Dune: Un primo sguardo a Thimothée Chalamet
Dune: Chi interpreterà Paul Atreides?
Il primo passo per il viaggio di un eroe a volte inizia con una spinta!
All’inizio del film fantascientifico di Frank Herbert, Dune, vediamo il giovane Paul Atreides preparasi a lasciare la sua confortevole vita per andare in un pianeta isolato e pericoloso, noto come Arrakis, dove la sua ricca famiglia supervisionerà l’estrazione di una spezia vitale.
Se solo avesse saputo il caos che l’avrebbe aspettato, forse non sarebbe stato così felice di andarsene.
Di seguito un primo sguardo a Paul Atreides che sarà interpretato dal giovane attore Timothée Chalamet.
Chi è Paul Atreides?
Il ragazzo è figlio di una famiglia molto potente, ma comunque non abbastanza da proteggerlo dai pericolo che lo attenderanno.
Mentre la famiglia Atreides lascia il mondo di Caladan per prendere il sopravvento ad Arrakis, stanno anche diventato la preda della casa rivale, la House Harkonnen, che cerca di sfruttare il mondo desertico che stanno per ereditate. Quindi, House Atreides è solo un’altra parte da annientare.
“La cosa interessante di Paul è il fatto che in una storia di tale dettaglio, scala e costruzione del mondo. Il protagonista resta comunque una sorta di antieroe”
In poche parole, il protagonista non sogna l’avventura. È impaurito.
A Paul viene insegnato il modo di fare guerra da un soldato veterano di nome Gurney Halleck, interpretato da Josh Brolin. I genitori del ragazzo, il duca Leto (Oscar Isaac) e Lady Jessica Atreides (Rebecca Ferguson), non devono solo gestire l’estrazione della spesa su Arrakis, ma devono anche riuscire a gestire la politica nella galassia.
Dune dovrebbe uscire nelle sale cinematografiche il 18 Dicembre 2020. È uno dei pochi film che non è ancora stato posticipato a causa della pandemia di Coronavirus.
“Dune è stato creato da persone di tutto il mondo. Molte di queste persone sono come una famiglia per me. Sono così orgoglioso di mostrare il duro lavoro. Non vedo l’ora di rivederci tutti quando Dune sarà sul grande schermo”
Fonte: VanityFair
Chiara
