Dustin Hoffman accusato di molestie da altre tre donne, delle quali una minorenne

Dopo le accuse della scrittrice Anna Graham Hunter e dell’attrice Kathryn Rossetter, altre tre donne hanno puntato il dito contro Dustin Hoffman, una delle quali era persino minorenne quando tutto è accaduto. Si tratta della commediografa Cori Thomas, che da piccola andava a scuola con Karina, la figlia dell’attore statunitense.

La ragazza ha raccontato che Hoffman le si sarebbe spogliato davanti un sabato pomeriggio in un hotel di Manhattan, quando aveva 16 anni. All’epoca lui stava divorziando dalla moglie Anne Byrne, per questo viveva in una camera d’albergo. Cori ha accompagnato Karina a trovarlo, ma mentre stava aspettando che i suoi genitori la venissero a prendere l’attore uscì dalla doccia con addosso solo un asciugamano che poi “lasciò cadere”:

Se ne stava lì tutto nudo, pensavo di svenire. Era la prima volta che vedevo un uomo nudo, ero mortificata, non sapevo cosa fare. Poi lui si mise un asciugamano e mi chiese di massaggiargli i piedi. Non sapevo che potevo dire di no e lo feci. E lui continuava a dirmi “Sono nudo, vuoi vedere?”.

A quel punto, grazie al cielo, arrivarono a prenderla i suoi genitori.

Le accuse di altre due donne

Un’altra donna, Melissa Kester, ha detto di “essersi sentita stuprata” da Hoffman durante una registrazione delle canzoni del film Ishtar, uscito nel 1987. Aveva accompagnato in studio il suo ragazzo, che lavorava alla musica della pellicola, e l’attore continuava a flirtare con lei chiedendole di cantare insieme:

Ero lì sola in quella stanzetta, lui mi ha afferrata, eravamo rivolti entrambi verso le persone dello studio. Pensavo fosse un flirt divertente, del tipo che lui si reggeva a me così lo aiutavo a cantare meglio. Mi sentivo un po’ a disagio, era un po’ strano. Lui mi abbracciava mentre cantava, ma pensavo fosse soltanto uno scherzo, il mio ragazzo era proprio lì davanti. Poi infilò le sue dita dentro di me. E a quel punto mi sentii male perché non sapevo cosa fare. Rimasi semplicemente lì, paralizzata.

Melissa non voleva che il suo ragazzo e gli altri sapessero cosa stava succedendo, quindi non ha reagito. Una volta finita la canzone, lui le tolse le mani di dosso e “si mise tipo a ridere”. Poi cercò più volte di contattarla, ma lei gli disse di smetterla.

Che. Schifo. E non è finita qui!

Una terza donna, rimasta anonima, ha accusato Hoffman di averla aggredita durante le riprese di Ishtar nel retro di una macchina che la stava riportando a casa dopo una festa. L’episodio fu seguito da un rapporto consensuale nella camera d’albergo di lui.

Hoffman non ha commentato, ma lo hanno fatto i suoi legali: in una lettera a Variety hanno definito le accuse “falsità diffamatorie”.

Martina