Dylan O’Brien rompe il silenzio e parla del suo incidente
America Assassin ha salvato la vita di Dylan O’Brien? Dalla voglia di dire addio a tutto alla sua rinascita.
Dylan O’Brien decide di rompere il silenzio parlando di quello che è successo in quest’ultimo anno. Per la prima volta, l’attore ha deciso di parlare del suo incidente avvenuto a marzo del 2017.
O’Brien ha rilasciato un’intervista a Vulture.com nella quale parla a cuore aperto di tutto quello che gli è successo e difficilmente ogni fan potrà leggere senza commuoversi.
Per mesi Dylan O’Brien è riuscito stare lontano dai riflettori, ma adesso, con un film in uscita e un tour promozionale non può tirarsi indietro e dovrà rispondere a qualche domanda riguardo al suo incidente. In questa intervista l’attore non entra nei dettagli, ma racconta con dolore quello che è successo dopo.
La sua non è una storia di sconfitta, ma bensì una rinascita e una lotta che alla fine l’ha visto vincitore. Mentre le sue ferite guarivano, il suo morale andava sempre più giù. Dylan aveva paura di tornare a lavoro, ma la svolta è arrivata con il nuovo film, American Assassin.
Dylan racconta: “Sono stato in un posto buio per un po’ e non è stato facile. C’è stato un momento in cui non sapevo se ce l’avrei fatta e questo mi ha spaventato. Riesco ancora a ricordare quei sei mesi come se fossero cinque anni della mia vita”.
Durante il suo periodo di guarigione Dylan non aveva mai comunicato con la produzione, ma poi arriva il momento clou. I diritti del film potevano tornare indietro e il progetto sarebbe fallito, ma l’attore, a questo punto, ha deciso di non tirarsi indietro.
O’Brien continua a parlare: “Non volevo lasciarlo andare. Non dopo aver avuto questa connessione veramente interessante e profonda con questo personaggio nel corso di quattro mesi passati a causa di quello che mi era successo. Ero sicuro di poterlo ritrarre e volevo essere io a rendergli giustizia, era quasi un onore per me a quel punto. Allo stesso tempo ero ancora in uno stato personale così fragile che avevo questa parte di me che continuava a trattenersi “No cazzo, non puoi farlo, è troppo presto, troppo presto, Diciamo loro di lasciarti da solo, ho bisogno di più tempo.”
Per un certo periodo Dylan è stato sul punto di mollare tutto, non pensava sarebbe riuscito ad affrontare di nuovo tutto questo, ma la voglia di prendere parte ad American Assassin, possiamo dire che l’ha riportato alla “vita”. Il padre gli è sempre restato accanto. C’era quando era arrivato il momento di salire sull’aereo per Londra e c’era anche quando l’attore dove prepararsi per il suo nuovo ruolo. La palestra e il suo istruttore gli hanno restituito la voglia di fare e di sicuro, i fan, non vedono l’ora di vedere il nuovo film che ha portato Dylan O’Brien alla rinascita.
Chiara