Emily in Paris 4: recensione del quarto e del quinto episodio
EMILY IN PARIS 4 – recensione 4 e 5 episodio
Il 15 agosto è uscita, su Netflix, la prima parte di Emily in Paris 4, nuova stagione della popolare serie, tutta moda, romanticismo, drama e divertimento e dopo la recensione dei primi tre episodi a cura della nostra Irene, oggi io sono qui per parlarvi del quarto e del quinto episodio, in attesa dell’uscita della seconda parte.
Due episodi in cui possiamo notare la totale assenza di Alfie, rimasto con il cuore spezzato dopo la scelta effettuata da Emily nel corso del ballo in maschera del terzo episodio e allo stesso tempo, il concretizzarsi della relazione tra Emily e Gabriel.
I due infatti non si limitano a baciarsi nella carrozza, come due personaggi di Bridgerton qualsiasi, ma realizzano di amarsi e di volersi vivere concretamente.
Nasce così una sottospecie di “relazione a quattro” con Camille e Sofia, le quali ancora vivono nell’appartamento di Gabriel, essendo la prima incinta del suo ex.
Un rapporto allargato che però infastidisce – e non poco – sia Emily che Sofia.
Soprattutto quest’ultima, visto che Camille sembra non poter vivere lontano da Gabriel, seppur apparentemente non lo ami più e sicuramente lui non ami più lei.
Tanto che vediamo Gabriel ed Emily destreggiarsi pur di trovare dei momenti solo per loro (ma quanto è romantico il nostro chef preferito?!)
Dopo questa panoramica generale, veniamo però ai punti cruciali di questi due episodi:
-Come sappiamo gli intrighi amorosi sono alla base di “Emily in Paris“, ma ora che l’americana sembra aver fatto la sua scelta, ci pensa Mindy a gettarsi in un triangolo amoroso, visto che la vediamo supportare e stare con Nicolas, pur non avendo – probabilmente – mai del tutto dimenticato Benoit.
-Parlando proprio di Nicolas, grazie al suo personaggio e alla confessione di Sylvie sulla tossicità della JVMA e in particolare del suo proprietario, viene approfondita la tematica del conflitto generazionale, ossia come certi temi vengano visti e affrontati differentemente tra persone di generazioni diverse (anche se facenti parte della stessa famiglia).
–Julien è finalmente tornato alla Agence Grateau: il team è quindi di nuovo riunito e più forte che mai! E meno male, perchè i momenti con lui, Sylvie, Emily e Luc, sono tra i più godibili e divertenti.
–Gabriel non riceverà la sua stella Michelin, perchè la fidanzata di Luc ha finto di essere un’ispettrice per tutto questo tempo, ma al momento, ne sembra quasi sollevato, non dovendo più sopportare tutta quella pressione… Questa sensazione durerà o subentrerà la delusione?
–Camille non è incinta, incredibile vero? No, a parte gli scherzi, sospettavo che ci fosse qualcosa di strano riguardo a questa gravidanza, ma non pensavo che potesse addirittura trattarsi di un falso positivo, il quale, unito allo stress, ha fatto credere alla ragazza di averne i sintomi.
E seppur in parte mi dispiaccia, perchè era evidente quanto lo desiderasse, ora subentra un secondo problema, Camille non sa vivere senza Gabriel al suo fianco, soprattutto visto che Sofia l’ha lasciata per tornare ad Atene, perciò ho la sensazione che questa farsa durerà ancora un po e alla fine, Gabriel ne uscirà distrutto e ne risentirà sicuramente la sua relazione con Emily.
Voto del quarto e del quinto episodio: 7 e mezzo.
Non ci resta quindi che aspettare l’uscita di “Emily in Paris 4 parte 2″
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Giada
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