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Empire: le accuse contro Jussie Smollet sono decadute

Marzo 28, 2019 /

Le accuse contro la star di Empire, Jussie Smollett, sono ufficialmente decadute

Le accuse contro Jussie Smollet sono decadute e l’attore, star di Empire, ha voluto rilasciare delle dichiarazioni leggendo alcune note appena scritte all’esterno del tribunale di Chicago:

Prima di tutto, voglio ringraziare la mia famiglia, i miei amici, le persone incredibili di Chicago e di tutto il paese che hanno pregato per me, che mi hanno sostenuto, che mi hanno dimostrato così tanto amore. Nessuno saprà mai quanto abbia significato per me, e sarò per sempre grato. Voglio che voi sappiate che nemmeno per un momento è stato vano. Sono stato sincero e coerente su ogni singolo livello sin dal primo giorno. Non sarei il figlio di mia madre se fossi capace di una goccia di ciò di cui sono stato accusato. Questo è stato un momento incredibilmente difficile, onestamente, uno dei peggiori di tutta la mia vita. Sono un uomo di fede e sono un uomo che ha conoscenza della propria storia e non porterei la mia famiglia, le nostre vite, i nostri movimenti nel bel mezzo di un incendio come questo. Io non lo farei. Quindi voglio ringraziare il mio avvocato dal profondo del mio cuore e vorrei anche ringraziare lo stato dell’Illinois per aver tentato di fare ciò che è giusto. Ora, non vorrei altro che tornare al lavoro e andare avanti con la mia vita. Ma non commettere errori, continuerò a lottare per la giustizia e l’uguaglianza per le persone emarginate ovunque. Quindi, ancora una volta, grazie per tutto il supporto, grazie per la fede, e grazie a Dio.

In una dichiarazione ottenuta da Entertainment Weekly, l’avvocato di Smollett, Patricia Brown Holmes, ha dichiarato:

Oggi tutte le accuse criminali contro Jussie Smollett sono state ritirate e il suo record è stato cancellato dal deposito di questa tragica denuncia contro di lui. Jussie è stato attaccato da due persone che non è stato in grado di identificare il 29 gennaio. Era una vittima che era stata denigrata e fatta apparire come un perpetratore a seguito di commenti falsi e inappropriati fatti al pubblico che causavano un inopportuno affronto al giudizio. Jussie e molti altri sono stati feriti da queste azioni ingiuste e ingiustificate. Questa intera situazione ci ricorda che non ci dovrebbe mai essere un tentativo di dimostrare un caso alla corte dell’opinione pubblica. Questo è sbagliato. È un promemoria che una vittima, in questo caso Jussie, merita dignità e rispetto. Il ritiro delle accuse contro la vittima in questo caso era l’unico risultato. Jussie è sollevato di avere questa situazione alle spalle e non vede l’ora di tornare a concentrarsi sulla propria famiglia, i propri amici e la propria carriera.

Secondo la CBS Chicago, l’ufficio del Procuratore di Stato della contea di Cook ha dichiarato avrebbe rilasciato la seguente dichiarazione:

Dopo aver esaminato tutti i fatti e le circostanze del caso, incluso il servizio di volontariato di Mr. Smollett nella comunità e l’accordo per la perdita del suo legame per la città di Chicago, crediamo che questo risultato sia una giusta disposizione e una soluzione appropriata.

Martedì, la Fox e la 20th Century Television hanno dichiarato quanto segue:

Jussie Smollett ha sempre sostenuto la propria innocenza e siamo soddisfatti che tutte le accuse contro di lui siano state respinte.

Anche l’account Twitter ufficiale degli scrittori di Empire ha scritto qualcosa in merito con l’aggiunta di una significativa emoji:

La famiglia di Smollett tra cui troviamo anche la sorella dell’attore e l’ex membro del cast di Friday Night Lights, Jurnee Smollett-Bell ha rilasciato la propria dichiarazione a seguito delle ultime notizie:

Nostro figlio e suo fratello è un uomo innocente il cui nome e personaggio sono stati ingiustamente infangati. Jussie è un figlio, un fratello, un partner, un campione per i diritti umani e un’anima genuina che non sarebbe mai in grado di ciò di cui è stato falsamente accusato. Fu vittima di un assalto e poi accusato falsamente per il suo stesso attacco. Questa mattina ha prevalso la verità ed è stato confermato. Tutte le accuse sono state respinte e il suo record cancellato. Gli incidenti dolorosi a cui abbiamo assistito che sono durati nelle ultime 7 settimane sono stati strazianti e ingiusti per non dire altro. Mentre molti si affrettarono a dare un giudizio prima di sentire la verità, siamo grati che la verità su Jussie sia venuta alla luce. Non vediamo l’ora di consegnare i veri responsabili alla giustizia. Ringraziamo Dio e la nostra città per esserci stati accanto durante questo periodo di prova.

La polizia di Chicago e il sindaco Rahm Emanuel stanno controbattendo contro la decisione del Procuratore di Stato della Contea di Cook di far decadere le accuse contro Jussie Smollett e, in una conferenza stampa risalente a martedì pomeriggio, Emanuel e il sovrintendente PD di Chicago, Eddie Johnson, hanno difeso il loro caso, con il sindaco che ha dichiarato:

Questa è una macchia nella giustizia. È solo sbagliato….Non ha decenza?

Johnson, che è stato schietto per tutto il caso, ha continuato a insistere sul fatto che la star di Empire sia colpevole dell’aver orchestrato l’attacco contro se stesso:

Smollett ha commesso questo inganno. Penso che la giustizia sia stata servita? No. Penso che a questa città si debbano ancora delle scuse. Se qualcuno mi avesse accusato di aver fatto qualsiasi cosa che potesse aggirarlo, allora vorrei il mio giorno in tribunale. Periodo. Ho sentito che loro [gli avvocati di Smollett] volevano la loro giornata in tribunale con le telecamere per far sì che l’America potesse conoscere la verità. Ma no, hanno scelto di nascondersi dietro la segretezza e di negoziare un accordo per eludere il sistema giudiziario. Il mio lavoro come poliziotto è quello di indagare su un incidente, raccogliere prove, raccogliere i fatti e presentarli al Procuratore di Stato. Questo è quello che abbiamo fatto. Sono dietro l’indagine del detective.

Il portavoce del Chicago PD Anthony Guglielmi ha twittato la sua risposta alle notizie, citando l’accordo di Smollett per rinunciare al suo prestito da $10.000:

Joseph Magats in un’intervista con la CBS Chicago ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:

Non credo nella sua innocenza. Basandosi su tutti i fatti e le circostanze del caso, tenendo anche presente le risorse e tenendo presente che la priorità numero uno dell’ufficio è quella di combattere il crimine violento e i driver della violenza, Ho deciso di offrire questa disposizione nel caso.

La CBS Chicago ha anche confermato che Smollett ha effettuato 16 ore di servizio alla comunità durante il fine settimana presso la Rainbow PUSH Coalition, che l’ufficio del procuratore dello stato ha citato in precedenza ed ecco cosa ha dichiarato la stessa organizzazione:

La Rainbow PUSH Coalition è un’organizzazione internazionale per i diritti umani / diritti civili impegnata a far progredire i diritti umani di tutte le persone. Quando abbiamo sentito parlare della crisi di Jussie Smollett, abbiamo contattato lui e l’Impero per vedere se potevamo essere d’aiuto. Jussie si è incontrato con noi e ha dato di se stesso alla nostra organizzazione e al movimento per la giustizia sociale. Abbiamo membri e sostenitori in tutto il paese e in tutto il mondo. Molti dei nostri membri e sostenitori danno di se stessi e del loro tempo per aiutare a raggiungere gli obiettivi dell’organizzazione. Jussie è un membro della nostra organizzazione. Lui, come molti altri membri, ha dato del suo tempo e talento e continua a farlo. Durante questo periodo di interruzione della sua vita e dei mezzi di sussistenza, Jussie ha trascorso del tempo qui contribuendo a far avanzare questo importante lavoro. Non c’era nessun servizio di comunità ordinato dal tribunale qui.

Il cast di Empire ha per lo più mantenuto il silenzio negli ultimi due mesi ma la Henson non ha mai creduto che Smollett fosse capace di fare ciò per cui era stato accusato:

Quando conosco qualcuno, non c’è nulla che tu possa dire per farmi capovolgere su di loro, ed è quello che ci manca in questo mondo. Abbiamo bisogno di persone che ci stiano vicino. Che cosa gli è successo? Perché siamo così facili da credere agli sconosciuti rispetto alle persone che conosciamo? Non ho intenzione di fare clickbait solo perché qualcuno dice qualcosa di sprezzante su una persona che conosco e amo. Non sono facilmente influenzato in questo modo. Quei piccoli click [report] non sono stati sufficienti a scoraggiarmi dal suo immacolato curriculum. Conosco il tipo di attivismo che questo giovane uomo fa nella sua comunità, so che è un donatore – non è un ricercatore in cerca di attenzione.

Mentre il procuratore che ha lasciato cadere le accuse insiste sul fatto che non crede che Smollett sia innocente, l’attore sostiene di essere stato una vittima e la Henson ha detto che la lezione qui è una sola:

Dovremmo assolutamente credere alle vittime. Ecco perché molte persone, soprattutto le donne, sentono di non poter venire avanti dicendo di essere state violentate. Credo che sia per questo che abbiamo un intero movimento #MeToo, perché le donne hanno sentito che non potevano farsi avanti perché in qualche modo sarebbero state criminalizzate. I movimenti non escono solo dal cielo: i movimenti avvengono perché sono necessari. Hai un gruppo di persone che non sono state ascoltate.

Anche Gabourey Sidibe ha espresso il proprio pensiero, scrivendo su Instagram:

È strano che tu abbia deciso che la polizia fosse onesta al 100% riguardo a questo caso.

Irene

Fonte: Entertainment Weekly

 

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Salve, sono Irene e non ho mai amato definire la mia persona e ciò che faccio. So solo che ciò che viene scritto, nel momento stesso in cui viene composto, non è più solo mio ma anche di chi legge. Sono curiosa di sapere in che modo lo sarà. Meglio nota come vulcano d'idee o l'Arti(coli)sta per un chiaro e semplice motivo: la scrittura è il mio elemento, l'arte che mi scorre nelle vene, il modo più realistico e spontaneo che ho di vivere.

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