Evan Rachel Wood confessa che l’ex Marilyn Manson l’ha abusata “orribilmente” per anni

Nel 2018, la star di Westworld Evan Rachel Wood ha parlato davanti a una commissione giudiziaria della Camera a sostegno della legge sui diritti dei sopravvissuti alle aggressioni sessuali. Ha descritto gli “abusi mentali, fisici e sessuali tossici” che ha subito da un ex ma in quel momento non rivelò il nome del suo aguzzino. Lunedì’, l’attrice ha rotto il silenzio.

Wood ha detto in una dichiarazione condivisa su Instagram che l’ex fidanzato Marilyn Manson ha abusato “orribilmente” di lei per anni. Molte altre donne si sono presentate con accuse simili.

“Il nome del mio abusatore è Brian Warner, noto anche al mondo come Marilyn Manson”, ha detto Wood. “Ha iniziato a punirmi quando ero un adolescente e mi ha terribilmente abusato per anni. Mi hanno fatto il lavaggio del cervello e sono stato manipolata per sottomissione. Ho finito di vivere nella paura di ritorsioni, calunnie o ricatti. Sono qui per denunciare questo uomo pericoloso e richiamare le molte persone che gli hanno permesso di fare ciò, prima che rovinasse altre vite. Sto con le molte vittime che non staranno più in silenzio.”

Manson ha smentito la notizia lunedì sera su Instagram.

“Ovviamente, la mia arte e la mia vita sono state a lungo magneti di controversie, ma queste recenti affermazioni su di me sono orribili distorsioni della realtà”, ha detto. “Le mie relazioni intime sono sempre state del tutto consensuali con partner che la pensano allo stesso modo. Indipendentemente da come – e perché – altri ora scelgono di interpretare male il passato, questa è la verità.”

Evan Rachel Wood

Evan Rachel Wood ha incontrato Manson all’età di 18 anni, quando il cantante aveva 36 anni ed era sposato con Dita Von Teese, secondo un articolo Rolling Stone del 2016. 

Altre quattro donne si sono fatte avanti lunedì per denunciare gli abusi di Manson, una delle quali da allora ha cancellato il suo post originale su Instagram. Manson è stato precedentemente accusato di abusi in passato, ma ha costantemente negato le affermazioni.

“Sono stata abusata emotivamente, terrorizzata e sfregiata”, ha detto la modella Sarah McNeilly nella sua dichiarazione. “Ero rinchiusa nelle stanze quando ero ‘cattiva’, a volte costretto ad ascoltarlo intrattenere altre donne. Mi sono state raccontate storie di altri che hanno cercato di raccontare la loro storia e i loro animali domestici sono morti.”

McNeilly affermò inoltre che Manson la “convinse” a stare lontana dagli altri uomini. In un momento più violento, è stata “gettata contro un muro e ha minacciato di colpirmi la faccia con la mazza da baseball che teneva in mano, per aver cercato di fargli scegliere un paio di pantaloni prima di un video musicale”.

McNeilly non ha specificato quando si sono verificati i presunti abusivi.

Ashley Lindsay Morgan, che si identifica come ex modella e attuale studentessa di medicina, ha scritto come nel 2009 e nel 2010 le siano state “date regole” per qualsiasi comportamento che non approvasse. Ci sono stati abusi, violenza sessuale, violenza fisica e coercizione.

Ha anche affermato che, mentre si trovava all’estero in Asia, Mason le ha chiesto di acquisire cimeli nazisti, tra cui “svastiche, coltelli e anelli”.

Nel maggio 2018, un rapporto della polizia che citava crimini sessuali non specificati è stato presentato contro Manson.

L’ufficio del procuratore distrettuale di Los Angeles ha annunciato mesi dopo che non avrebbe perseguito il caso a causa della mancanza di prove corroboranti.

“Le accuse fatte alla polizia sono state e sono categoricamente smentite da Mr. Warner e sono completamente deliranti o parte di un tentativo calcolato di generare pubblicità per l’attività del richiedente di vendere cimeli di Manson”,

Ha detto l’avvocato di Manson all’epoca, in una dichiarazione a The Hollywood Reporter.

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Fonte: EW

-Giusy.